Capitolo 23

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-siamo venuti proprio bene- ridacchiò Ivon osservando le locandine con le loro foto che erano state appena pubblicate e facendole vedere anche a Nil che annuì leggermente -che hai?-

-adesso anche lui sa che...-

-stai parlando del coglione?- gli domandò alzando gli occhi al cielo Ivon e Nil annuì stringendo la mano destra in un pugno. Non voleva che uscisse così velocemente, non quando aveva deciso di andare a vedere le semifinali dal vivo. Non poteva più farlo perché non aveva nessuna intenzione di affrontare Kaelan, Kaelan e di sicuro la sua sfuriata. -tu questa sera vieni con me! Non puoi lasciarmi sempre da solo!- protestò poi Ivon capendo perfettamente il suo sguardo e Nil sospirò.

-puoi andare tranquillamente da solo visto che ormai quasi tutte le sere dormi fuori casa, chiedi al tuo ragazzo di venire con te no?-

-non è il mio ragazzo- borbottò Ivon.

-ah no?-

-no...facciamo solo sesso-

-ma questa cosa va avanti da un bel po' no?- gli domandò ancora Nil sorridendo poi ad Hannah che li aveva appena raggiunti al tavolino dove stavano pranzando dopo aver girato tutta la mattina.

-si ma...anche se lui mi piace non so se prova lo stesso e preferisco non complicare le cose tra noi ecco- sussurrò Ivon.

-di chi state parlando?- domandò Hannah guardando curiosa soprattutto Ivon -del tuo ragazzo?-

-non è il mio ragazzo!- protestò Ivon guardando male anche la rossa che in quel momento aveva i lunghissimi capelli leganti in tantissime treccine -quando te le sei fatte le trecce tu?-

-ieri pomeriggio ma tu ovviamente questa sera eri con il tuo ragazzo quindi non mi hai vista-

-in realtà aveva solo metà testa fatta- precisò Nil ridendo in direzione di Hannah che gli fece il dito medio.

-vi ho detto che non è il mio ragazzo!- protestò ancora Ivon -è solo un ragazzo con il quale faccio sesso-

-almeno non ti fa pensare più al coglione...dovevi parlarcene e non stare in un mutismo selettivo per una settimana- gli fece notare Nil e Ivon sospirò passandosi una mano tra i capelli castani.

-lo so che ho sbagliato ma non volevo farvi preoccupare. Comunque Hannah perché proprio le treccine?-

-Robert ha deciso così- sussurrò la rossa che era stata ingaggiata da Robert Sojiz per realizzare tutte le canzoni della serie e quel giorno doveva girare la cerimonia di apertura del mondiale dove lei cantava la canzone principale, ovvero "Never stop me".

-stai bene però- disse ancora Ivon sorridendo alla sua migliore amica che gli sorrise a sua volta.

-ah ho una novità per voi ma fate finta di non sapere niente-

-cosa?- domandò sinceramente curioso Nil.

-canterò Never stop me il primo giorno del summer split che è tra un mese- spiegò la ragazza -vogliono presentare così la serie e mentre canto manderanno a schermo il trailer che hanno in parte pronto-

-ah- sussurrò Nil la cui cosa continuava a non piacergli minimamente.

-andiamo così attireremo ancora di più i giocatori di League of legends, non fare così solo perché non vuoi affrontare il coglione. Ti ricordo che tu nemmeno sapevi la trama della serie quando hai accettato quindi non può dirti niente di male- ringhiò Ivon per poi alzare gli occhi al cielo nel notare due figure familiare andare loro incontro.

-stai poltrendo?- domandò Ossian guardando principalmente Ivon che gli fece un dito medio di rimando. Era davvero assurdo come il biondo fosse dolce con lui quando erano da soli mentre sul set continuava a criticarlo per ogni minimo particolare. Certo lo faceva principalmente perché voleva che la serie venisse bene ma dopo un po' era davvero esasperante.

-sto mangiando- disse poi incrociando le braccia al petto -voi non dovreste essere con le vostre squadre a prepararvi visto che ci sono le semifinali questa sera?-

-infatti siamo venuti solo a salutarvi visto che non restiamo oggi pomeriggio- rispose Icon con un'alzata di spalle.

-aspetta questa sera è nuovamente God contro Hero?- domandò Nil sgranando gli occhi e i due proplayer annuirono.

-e come al winter ci affrontiamo per vedere chi in finale affronterà gli ASX- continuò Ossian sbadigliando leggermente.

-bene io tifo per gli Hero- rise Nil mentre batteva il cinque con Ossian -non posso non tifare per il mio gemello- continuò riferendosi a Demon.

-io per i God- informò Ivon e fu certo di vedere per un attimo un accenno di delusione negli occhi di Ossian: davvero il biondo credeva che avrebbe fatto il tifo per lui?

-ottimo- gli sorrise Icon -andiamo?- domandò poi ad Ossian che annuì e salutò con la mano i tre ragazzi che stavano ancora pranzando prima di andare via. Ivon però sentì il suo telefono vibrare e lo prese stando attento a non far vedere il mittente ai suoi due amici anche se si erano messi a parlare tra loro e non gli stavano prestando attenzione.

"bagno secondo piano, ora" era il messaggio di Ossian e Ivon borbottò un "devo andare in bagno" prima di raggiungere il bagno che gli aveva indicato Ossian. Nemmeno il tempo di entrare che si ritrovò schiacciato tra la parete e il corpo di Ossian.

-cosa c'è? Sei arrabbiato perché non faccio il tifo per te?-

-devi tifare per me-

-non sono costretto- sussurrò Ivon mentre le labbra di Ossian si avvicinavano pericolosamente alle sue.

-ti farò cambiare idea- sussurrò a sua volta Ossian baciando il castano con calma -oh eccome se lo farò-

-fare sesso non mi farà cambiare idea-

-quello lo facciamo questa sera visto che voglio mangiarti per bene e adesso non ho tempo- lo informò Ossian anche se Ivon avvertiva chiaramente che entrambi erano fin troppo eccitati -ti farò cambiare idea durante la partita-

-e come?-

-lo vedrai- ridacchiò Ossian mandando a farsi friggere l'idea di dichiararsi al ragazzo dopo la fine delle riprese: lo avrebbe fatto quella sera nel modo migliore che conosceva e cioè vincendo la serie utilizzando il campione preferito del castano.


Never stop meOù les histoires vivent. Découvrez maintenant