Capitolo 25

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Ivon aprì la porta che portava alle scale del palazzetto e si guardò un attimo intorno prima di individuare Ossian seduto su uno dei gradini. Gli sembrava quasi di avere un dejavù visto che una scena simile l'avevano girata per la serie.

-perché qui?- gli domandò Ivon rimanendo in piedi e osservandolo attentamente.

-volevo parlarti in un luogo appartato e ho visto solo adesso il messaggio che mi hai inviato, durante le pause tra le partite Adam non ci ha fatto prendere i telefoni- sorrise Ossian facendo cenno al castano di sedersi al suo fianco e dopo un po' Ivon lo fece anche se rimase a debita distanza.

-come ti ho scritto non dovevi giocare Elise per farmi tifare per te, mi hai solo fatto innervosire-

-non era il mio intento farti tifare per me usando Elise. Volevo solo dimostrare di poterla giocare per vincere- sorrise ancora Ossian.

-infatti le tre partite dove te l'hanno lasciata le avete vinte mentre le due dove l'hanno bannata avete perso- sussurrò Ivon sbadigliando leggermente visto che quei cinque game erano stati lunghissimi e li aveva passati con l'ansia addosso, soprattutto gli ultimi tre dove gli Hero stavano perdendo poco alla volta. Alla fine erano riusciti a vincere l'ultimo game ma non era stato semplice vincerlo.

-e abbiamo vinto la serie e stiamo in finale- sussurrò ancora Ossian sorridendo a Ivon -dovremmo rimandare la scopata a domani visto che ho la finale- aggiunse poi mentre Ivon alzava gli occhi al cielo a quelle parole.

-per me va bene ma tu resisterai senza sesso? Oggi a pranzo sembravi parecchio eccitato- lo provocò il castano e Ossian gli si avvicinò pericolosamente.

-eravamo eccitati in due oggi, non fare il duro. Domani se vinco la finale ti mangio per bene- e Ossian gli lasciò un casto bacio sulle labbra.

-se non hai giocato Elise per convincermi a tifare per te allora per cosa l'hai giocata?- non riuscì a non chiedere Ivon che era davvero curioso.

-sai noi giocatori usiamo metodi particolari per far capire le cose alla gente. Per esempio c'è chi overa dei campioni per formare il nome del proprio partner, o overano i campioni preferite delle persone a cui tengono e quest'ultimo è il caso di Soldier ultimamente-

-overa sempre Xayah- si ricordò Ivon e vide Ossian annuire.

-io ho preso Elise perché è il campione preferito del ragazzo che mi piace- sganciò la bomba Ossian e rimase serissimo aspettando la reazione di Ivon. Si era ripromesso di dire la verità ad Ivon dopo la partita e così stava facendo. Ivon dal canto suo sgranò gli occhi verdi senza riuscire a dire una parole -se non parli inizio a preoccuparmi Ivon- aggiunse Ossian dopo un bel po'.

-non sono solo sesso occasionale?- riuscì a sussurrare Ivon e Ossian alzò gli occhi al cielo.

-non avrei mai proposto quella prima volta come penitenza se non mi fossi piaciuto veramente Ivon- rivelò ancora il biondo e Ivon iniziò a ridere -e non ridere-

-scusa- sussurrò Ivon dopo essersi calmato -ma all'inizio ti odiavo veramente anche se mi sei sempre piaciuto quindi...ecco mi sembra ridicolo che anch'io posso piacerti-

-non voglio sentirti più dire cose del genere- borbottò Ossian -sei bello punto. E adesso sei anche il mio ragazzo- concluse il biondo sporgendosi per baciare l'altro e non a stampo come in precedenza. Ivon sorrise sulle labbra di Ossian lasciandosi completamente andare a quel bacio con il cuore che gli batteva a mille non solo perché Ossian ricambiava i suoi sentimenti ma anche perché per dimostrarglielo aveva vinto la semifinale usando solamente il suo campione preferito.

Ossian mise le mani sulla vita del castano per poterselo tirare più vicino e soprattutto schiacciarlo meglio tra le scale e il suo corpo.

-Ossian- sussurrò Ivon sulle labbra del biondo -mi sta entrando un gradino nella schiena coglione- e Ossian a quella frase rise staccandosi leggermente per poter permettere all'altro di non farsi troppo male -e non ridere-

-scusami- ridacchiò ancora Ossian -domani sei tutto mio-

-come da mesi a questa parte- gli ricordò Ivon proprio mentre un colpo di tosse attirava la loro attenzione e i due si voltarono in direzione di Kaelan che con le braccia incrociate e con un sorriso sulle labbra ad osservarli.

-Kae...cosa vuoi?- domandò Ossian tenendo comunque un braccio intorno alla vita di Ivon.

-mi dispiace disturbarvi ma ho cacciato via un tizio che vi ha fotografati poco fa. Non sono riuscito a fargli cancellare la foto e non so se vi ha presi entrambi ma di sicuro Ossian si vede- spiegò Kaelan che si sentiva più leggero da quando aveva scoperto chi fosse realmente il ragazzo di Ossian. Per un po', per un bel po', aveva temuto potesse essere Nil il ragazzo del suo migliore amico e si era sentito morire. In quel momento invece era felicissimo non solo per il suo migliore amico ma anche perché aveva qualche possibilità ancora con Nil.

-eh?- domandò sconvolto Ivon.

-mi dispiace non pensavo entrasse qualcuno- disse invece Ossian in direzione di Ivon.

-sono preoccupato per te non per me- sussurrò Ivon guardandolo male -sei tu quello che non è ancora uscito allo scoperto- aggiunse il castano.

-ma se ti vedi in quella foto la gente potrebbe infastidirti perché sei il mio ragazzo e con la serie adesso non voglio metterti troppa pressione addosso-

-ragazzi calmatevi, forse si vede solo Ossian- Kaelan si avvicinò ai due -sei pronto a far sapere a tutti che ti piacciono i ragazzi?- domandò poi al suo amico che gli sorrise.

-sapevo che prima o poi sarebbe successo ma non pensavo per colpa di un coglione che mi fa una foto a sgamo- sbuffò Ossian lasciando un altro bacio sulle labbra di Ivon.

-almeno non avrai gente che ti disturba visto che con quella foto si vede chiaramente che sei impegnato- gli fece notare Kaelan prima di guardare in direzione di Ivon -a te conviene uscire con me in modo che posso darti un alibi per il momento-

-concordo con Kaelan- aggiunse Ossian e Ivon annuì.


Never stop meWhere stories live. Discover now