Capitolo 24

279 28 1
                                    


-Adam prendo Elise giungla- disse Ossian mentre si stava svolgendo la prima fase di ban per la loro prima partita contro i God.

-cosa? Perché vuoi prendere Elise? È meglio un altro pick e poi non ti sei allenato su Elise in questa settimana-

-fidati di me- continuò convinto Ossian che non aveva nessuna intenzione di cedere: doveva giocare Elise per Ivon.

-se te ne prendi le responsabilità per me non ci sono problemi- disse 248 tranquillamente mentre overava Aphelios che sarebbe stato il campione per Demon in quella prima partita.

-ovviamente mi prendo da solo la responsabilità se perdiamo- continuò serio Ossian.

-aspettiamo fino all'ultimo nostro pick visto che di sicuro Soldier non prendere Elise e ragioniamo anche in base alla loro composizione. Kero prendi Nautilus per Tankye- e Ossian annuì prendendo il support e alzando lo sguardo grigio in cerca di Ivon tra il pubblico visto che non lo aveva ancora individuato.

Ossian aspettò con calma fino al momento in cui il suo support gli prese Elise e sorrise soddisfatto nel sentire non solo il boato del pubblico ma anche quelle che erano le urla dei commentatori: ovviamente nessuno si era aspettato quel pick.

-perché Kero ha preso Elise?- domandò confuso Dado osservando principalmente il suo di jungler.

-non lo so, non mi aveva detto di voler prendere Elise. Icon tu sai qualcosa?-

-sono confuso anch'io sinceramente- confermò il loro mid laner storcendo la testa -forse vuole solo infastidire Ivon- aggiunse poi pensandoci un po'.

-perché dovrebbe infastidirlo?- fu Kaelan a fare quella domanda curioso.

-perché a lui piace Elise-

-concentratevi sul giocare questa partita e non sul perché il vostro avversario ha scelto Elise- borbottò MaX togliendosi poi le cuffie e dirigendosi a salutare l'altro coach visto che la partita stava per iniziare. La prima delle minimo tre che avrebbero giocato per decidere chi avrebbe raggiunto gli ASX in finale, lo scenario sembrava essere lo stesso dello split precedente anche se i God volevano cambiare il risultato, eccome se volevano cambiarlo anche se non erano riusciti a cambiare il loro coach.

-sono letteralmente esplosi- rise Hannah guardando in direzione dei suoi due migliori amici. Alla fine la rossa aveva accompagnato i due a vedere quella partita perché non aveva minimamente voglia di restare da sola a casa.

-già- sussurrò Nil osservando poi di sottecchi Ivon che sembrava leggermente arrabbiato -ti da fastidio vero?- aggiunse poi in direzione del suo migliore amico.

-lo ha fatto chiaramente per infastidirmi- sussurrò Ivon anche se doveva ammettere di essere davvero molto confuso. Solo qualche ora prima Ossian gli aveva detto che avrebbe trovato il modo di farlo tifare per la sua squadra ma di certo non si era aspettato Elise. Non quando Ossian gli aveva sempre ripetuto che giocare Elise era inutile. Voleva davvero mandare a quel paese la partita solo per il suo tifo? Che poi Ivon in realtà stava tifando eccome per il biondo ma non voleva dargliela vinta tanto facilmente, non davanti agli altri.

-hai una faccia davvero spaventosa- borbottò Nil osservando attentamente il suo migliore amico solo e soltanto perché non voleva guardare in direzione dei giocatori perché era certo che il suo sguardo si sarebbe posato su Kaelan come al solito.

-scusate è solo che...non mi piace che mi sfotta- sussurrò Ivon passandosi una mano sul viso e prendendo il suo cellulare.

"prendere Elise non farà apparire magicamente la voglia di tifare per te anzi l'esatto contrario" scrisse a Ossian per poi riporre il telefono e osservare il maxischermo sul quale stavano mandando la partita. Sapeva che il ragazzo non avrebbe visto subito il messaggio, l'avrebbe fatto solo a fine partita nella pausa tra un game e l'altro, ma almeno sperava di poter evitare di far perdere troppo la squadra di Ossian. Quel pensiero però dovette rimangiarselo quando Ossian fece un perfetto dive sotto torre in top uccidendo non solo il top laner avversario ma anche Soldier.

-KEROOOOOOOOOO, lui con la sua Elise ha appena ottenuto una doppia. Te lo saresti mai aspettato Tamiel-

-Kero è conosciuto per i suoi gank nei primi livelli quindi non sono sorpreso della cosa. Come dicevo prima sono sorpreso da Elise come campione ma ci sta dimostrando che vogliono fare grandi cose con quell'Elise. Molto probabilmente avevano una strategia che hanno celato per tutta la stagione regolare e adesso la stanno mostrando a tutti per poter vincere- stavano discutendo i due commentatori e Ivon sospirò pesantemente. Ossian non era lui, Ossian era un proplayer ed Elise la sapeva giocare quindi non aveva nulla da temere.

-però pensandoci è buono che Ossian stia giocando Elise- se ne uscì dopo un po' Nil il cui cuore aveva perso un battito quando Kaelan era stato ucciso da Ossian, nonostante tutto non poteva non tifare segretamente per quello che era stato il suo migliore amico e anche il ragazzo che ancora gli piaceva -puoi riguardarti questa partita e capire come giocarla in modo da poterla usare nella serie- continuò e Ivon annuì. Anche lui aveva iniziato a pensare la stessa cosa dopo quella prima azione e anche l'invasione della giungla avversaria che era appena avvenuta. Poteva usare quella partita di Ossian per poter imparare come muoversi con Elise e quindi convincere Robert a fargli usare il campione nelle riprese della settimana successiva. Se fosse riuscito nell'intento avrebbe dovuto in qualche modo ringraziare Ossian, ringraziarlo per la milionesima volta visto che il biondo non faceva altro che aiutarlo nonostante molto spesso lo facesse esasperare. Però Ivon aveva anche notato che le critiche che Ossian gli faceva erano più costruttive e il tono di voce che usava era sempre tranquillo cosa che non succedeva minimamente con Erik con il quale il jungler degli Hero sembrava un demone.

-sei entrato nel tuo mondo?- gli domandò Hannah sventolandogli una mano davanti al volto e Ivon si riprese.

-stavo pensando-

-abbiamo notato- ridacchiò ancora la rossa -era il tuo ragazzo che ti tormentava?-

-smettila Hannah! Non è il mio ragazzo- ringhiò Ivon posando il suo sguardo nuovamente su Ossian che lo osservò a sua volta proprio in quel momento e gli sorrise.

Never stop meDonde viven las historias. Descúbrelo ahora