7. Buio e luce

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Nepto
Dopo cena restiamo ancora a chiacchierare ancora un po. I veterani narrano loro avventure <… e poi, mentre l’Ahool si alzava in volo gli ho lanciato Spingi, ma ovviamente il bastardo l’ha schivata e ha tentato di scagliarsi di nuovo verso di me. A quel punto ho utilizzato Tira per colpirlo alle spalle con Spingi. Pensavo di diventare sordo per quanto quella creatura ha urlato quando è stata ferita> racconta Mylah mentre gesticola con i suoi pugnali.
< E lo saresti diventato se non lo avessi zittito subito con le mie Zanne> lo corregge Nia.
La magia di Mylah si chiama Pseudo-Magnetismo e gli permette di legare due oggetti in modo che si respingano o si attraggano a suo piacimento. I suoi pugnali, Spingi e Tira, sono l’esempio perfetto: quando attiva il potere di Tira Spingi viene attirata verso la lama mentre quando attiva Spingi Tira viene lanciata come un proiettile.
Il potere di Nia invece si chiama Zanne del Fantasma. È in grado di creare una specie di ombra circolare da cui può far comparire zanne di diversa forma e dimensione. Purtroppo l’ombra richiede molta concentrazione per essere controllata e Nia non può muoversi mentre la usa.
<Non dimentichiamo che quel pipistrello troppo cresciuto sarebbe scappato alla prima occasione se non ci fossi stato io a braccarlo quando si alzava in volo> dice Narrow.
L’abilità di Narrow è il Passo d’Aria che gli permette di solidificare l’aria di una zona al di sotto dei suoi piedi permettendogli di fatto di camminare nell’aria.
Con la sua frusta e il suo arco è in grado di bloccare e ferire qualunque creatura che tenti di fuggire verso l’alto.
Infine c’è Liam della cui magia non hanno ancora parlato e che, più che partecipare al combattimento, si occupa dell’equipaggiamento, oltre che essere un maestro nel creare trappole.
Una squadra di cacciatori perfettamente bilanciata che sarebbe difficile da sconfiggere per qualunque creature maledetta di bassa o media pericolosità.
Un sistema di quattro ingranaggi ben oliati.
<Come mai accettate le missioni come gruppo e non come coppie?> chiede Dart curioso.
<Come gruppo possiamo affrontare missioni che pagano meglio senza per questo rischiare troppo la vita> risponde Mylah
<E io cucino meglio di te e Nia messi insieme> lo stuzzica Liam
Ancora una volta scoppiamo tutti a ridere. Gli altri in modo rumoroso mentre io silenziosamente. Una capacità acquisita dopo anni passati nelle sale del silenzio dell’Occhio.
Le nostre risate si perdono nel totale silenzio del bosco. No, non proprio totale. Se mi concentro riesco a sentire i rumori i rumori degli uccelli che volano tra le frasche. E di piccoli animali che si muovono per terra tra la neve.
<C’è qualcos’altro>
Cosa intendi?
<Ho sentito un rumore prima della linea degli alberi>
Stavolta chiudo gli occhi e mi concentro unicamente nel sentire i rumori nel punto indicato da Desiderio.
E non sento nient’altro che silenzio.
<Aspettiamo qualche secondo>
Va bene. 5, 4, 3…
<Hai sentito?>
Sì, una serie di piccoli e rapidi passi. Un grosso topo?
<È troppo grande per essere un topo, e non salta quindi non è una lepre>
Bizzarro.
Una mano mi tocca la spalla <Tutto bene Nepto?> chiede Mylah preoccupato.
<Sì, ma ho sentito qualcosa uscire dal bosco dietro di me e dal suono non riesco a capire cos’è>
dopo avermi sentito tutti si girano verso la foresta
<Continuiamo a parlare facendo finta di niente> dice Liam.
Tutti si rigirano verso il fuoco, Dart qualche secondo dopo gli altri.
<Io non ho visto niente, ma sei tu quello col potere di vedere al buio> dice Mylah
<Il problema è che non ho visto nessun animale, ma c’è una scia di neve schiacciata diretta verso di noi. Nepto, riesci a capire dov’è?> gli risponde Liam, con gli occhi che emettono una debole luce dorata.
<A grandi linee e solo se mi concentro, si muove a piccoli scatti e credo sia delle dimensioni di una lepre>
<Quindi un piccolo mostro invisibile si sta avvicinando a noi?> chiede Dart.
<È l’unica spiegazione che mi viene in mente. Per ora continuiamo a parlare come se non ce ne fossimo accorti. Nepto e Liam, avvertiteci quando è a un paio di metri da noi> ordina Mylah.
I minuti passano lentamente mentre il gruppo parla di trappole e strategie di caccia e io ascolto la creatura muoversi.
<Dunque è questa la vita che ci aspetta, eh?> sussurra Desiderio.
Sembra di si, avventurarsi in territori dove la morte ti sussurra all’orecchio e dove il confine tra ragione e follia è sottile.
<Intendi ancora più sottile del solito?>
Sai bene cosa intendo.
<Ahahah, dopotutto questo è il nostro campo. Comunque col prossimo scatto la creatura sarà abbastanza vicina>
Lo so, quindi adesso fai silenzio.
<Basta chiederlo>
Pochi secondi dopo la creatura fa un ultimo scatto e si avvicina a meno di due metri da noi
<È ha 2 metri, più o meno dietro Mylah, credo> dico agli altri.
<Ho cominciato a sentirlo anch’io qualche minuto fa, ora si sta avvicinando a noi a piccoli passi costanti, dritto verso Mylah>
<Bene, Mylah al mio via spostati, Narrow proverà a colpirlo con la frusta. Se non bastasse per ucciderlo usa Spingi e Tira. Ti dico io dove colpire> ordina Liam
<Okay> gli risponde Mylah
<Via>
In un attimo Mylah si butta di lato mentre la frusta di Narrow colpisce la fine della scia di tracce che si muoveva verso di noi. Quando la punta della frusta sta per toccare la neve si ferma improvvisamente e, con uno squittio di dolore, sangue inizia a sgorgare dall’aria. Un attimo dopo la ferita fluttuante sparisce nel buio
<12, 7> urla Liam
Mylah lancia in aria un pugnale e lo colpisce al volo con l’altro <Spingi> sussurra, mentre attiva la sua magia. Dei piccoli segni viola compaiono sulle sue mani e Tira, con un lampo rosso, sfreccia via ad altissima velocità, scomparendo nella notte. Un attimo dopo sentiamo il rumore del pugnale che affonda nella carne e nella neve, insieme ad un altro squittio.
Quando ci avviciniamo vediamo una piccola creatura senza pelo trafitta dal pugnale.
<Bene, reclute, sapete dirmi cos’è questo piccolo mostro?> chiede Mylah prendendolo per la lunga coda senza cerimonie.
L’essere è una creatura molto più grande di quanto mi aspettassi, circa delle dimensioni di un grosso gatto. La pelle senza pelo è orribilmente tirata sulle ossa. Il muso è bizzarro, a metà strada tra un muso felino e uno da roditore. Dalla bocca spuntano due lunghi canini.
Tutto ciò mi è familiare ma non mi viene in mente nulla di preciso. Guardo Dart ma nemmeno lui sembra sapere la risposta.
<È quel coso! Quel roditore invisibile di Elidos! Quello che si muove al contrario e beve il sangue dall’ombra>
Di cosa stai parlando Desiderio?
<Di quella bestia! È quella bestia maledetta bastarda usata per indebolire gli eserciti nemici. Quella usata dal generale Ichiga-qualcosa che li ha liberati vicino al suo accampamento sperando che attaccassero i nemici ma loro erano diventati invisibili e avevano attaccato il suo stesso accampamento>
Ora che me lo dici mi sta tornando in mente. Ti ricordi come si chiamavano?
<Mi ricordo che l’etimologia del nome era una follia da capire e ricordare>
Va bene, improvviserò allora.
<È una creatura vampira di Elidos, ma non ricordo come si chiami> dico a Mylah e gli altri. Darrow fa un fischio di apprezzamento <Esatto è proprio un Sigbin, un piccolo vampiro elidosiano. Invisibile per la maggior parte del tempo e sempre pronto a scappare. È in grado di bere il sangue degli animali dalla loro ombra. Normalmente non è pericoloso ma se si moltiplica troppo può causare parecchi morti.>
<Se è una creatura maledetta di Elidos perché è qui?> chiede Dart
<L’esercito di Elidos li usava spesso in guerra sia per torturare i prigionieri che per attaccare gli eserciti nemici. Anche se capitava spesso che gli si ritorcessero contro. Dato che si moltiplicano per partenogenesi basta che un solo esemplare scappi per creare un nido.> gli rispondo io.
<Non dovremmo cercare il nido?>insiste Dart
<Si, ma di quello ce ne occupiamo noi, Nonostante sia così debole il sigbin è comunque una creatura maledetta di rango medio-basso quindi serve una squadra specializzata per cacciarli.> risponde Mylah
< Del cadavere cosa ne facciamo?> chiedo
<Quello ci servirà> risponde Mylah mettendo il corpo dentro una sacca <È perfetto per creare esche o repellenti per altre creature. Purtroppo non abbiamo tempo di mostrarvi come fare. Per colpa di questo piccolo bastardo abbiamo perso un'ora di sonno. Per stasera dobbiamo andare a dormire. I turni rimangono gli stessi>

Occhi notturniWhere stories live. Discover now