Mattino seguente
Domenica, ore 09:05
Una bella giornata di sole si è proiettata su Marsala.
Manca poco al raduno delle moto.
Qualche minuto fa, è stata consegnata la moto di Alberto e chi la sta osservando dal balcone è nonna Rosetta.
Alberto dopo aver ricevuto le chiavi, le mette in tasca e rientra per sistemare le ultime cose prima di andare via.
<Alberto... Matri santa> , dice Rosetta, alle spalle del nipote che pare sia tanto taciturno dal suo risveglio
<Che c'è nonna?>
Finalmente una risposta.
<Quella moto...>
<È una moto nonna... Per favore! Non c'è bisogno di allarmarsi>
<Ma quanti ne siete?>
<Tutti! Sarà davvero molto interessante questo momento>
<Tutti? Anche Salvatore?>
<No... Lui ha preferito non esserci. Sai, la storia del gemello che è morto anni fa>
<Lo so... Per questo ho chiesto... E ci saranno anche le ragazze?>
<Certo che sei una bella curiosona! > , sorride
<E comunque no... Saremo solo noi uomini>
La donna annuisce.
<Quando torni?>
<Per le nove siamo a casa. Domani si torna a lavoro... Non ci intratterremo molto>
In tutto questo, Rosetta non ha la minima idea di quello che è successo la sera prima a casa di sua figlia e Alberto è stato così forte, da non mostrare nulla.
............
Alberto è appena salito sulla moto.
Mette il casco e cerca di sistemare il codino all'interno in qualche modo.
Appena accende il motore, quel rombo forte, rilascia una scarica pazzesca di adrenalina.
<Sei una bomba> , mormora, riferendosi alla moto
Parte.
Guida tutto il tempo con sorriso sul volto, che va a contrastare i suoi occhi carichi di malinconia per la situazione tra i suoi genitori.
Arriva all'appuntamento qualche minuto d'anticipo.
A quanto pare non è il primo ad essere arrivato.
Piero è lì già da svariati minuti.
<Il nostro capo! Buongiorno>,gli dice e intanto sorseggia acqua dalla borraccia
<Buongiorno a te, Piero. Bella giornata eh?> , risponde Alberto
Finisce di sorseggiare e annuisce com sorriso alla sua domanda.
<Bella assai> , aggiunge
<Gli altri? Stanno arrivando?>
<Si. Li ho sentiti sul gruppo e stanno arrivando>
<Avete creato un gruppo?>
<Già! Il nome? "Vendemmia"> , ride
<Non immagino cosa c'è in quel gruppo>
<Di tutto! Parliamo veramente di tutto, credimi>
<Anche del capo rompi palle?> , Ride, Alberto
<Soprattutto!>
Tra una risata e l'altra, il gruppo si riunisce.
Sono al completo.
Dopo aver preso un caffè tutti insieme al bar, tornano alla loro moto.
<Tempo di una sigaretta> , dice Piero
<Posso?> , dice Alberto, guardando Fabio, o meglio, il pacchetto tra le mani
Ha notato che il ragazzo fuma sigarette più leggere di quelle di Piero ed è per questo che ne ha chiesto una.
<Certo... Prego> , rispondere il ragazzo impacciato
Trova Alberto un ragazzo davvero affascinante.
<Grazie, Fabio. Non avere paura di parlare! Qui nessuno mangia nessuno> , gli fa l'occhiolino
Intanto si accende la sigaretta e prende a fumare.
<Dobbiamo nominare un leader> , è Giacomo ora ad aver parlato
<Un leader per cosa? > , risponde Piero
<Effettivamente sì. Non è la prima uscita di gruppo , intendo in moto, e ogni volta, prima della partenza abbiamo sempre nominato un leader e scelto un itinerario. Dobbiamo mettere in chiaro delle cose prima di partire> , spiega Alberto
Beh, lui ha tanto di esperienze.
<Quindi il leader sta per?> , chiede ancora Piero
<Chi guida il gruppo in un certo senso. Ovviamente chi viene eletto, deve essere consapevole dello stradario che andremo a percorrere. Io mi escludo da questa possibilità perché sono in America da anni e ho perso l'orientamento> , spiega Alberto
Mentre eleggono e parlano della stata da percorrere, riceve svariati messaggi
Prende il telefono e comincia a leggere qualcuno.
Rosie: mi manchi Alberto! Hai letto il biglietto che ti ho messo in valigia? Manchi tanto anche a Megan 😓.
Alberto: salutami Megan. Un bacio grande... E fammi sapere di Noah! Ps;: ho letto il biglietto, ma sai già la risposta.
Quello che Rosie ha scritto sul biglietto è: "Resta con me".
Esce da quella chat ed entra in quella di lavoro.
dall'America lo stanno cercando.
Qualcosa pare sia andato storto poco fa.
Alberto: Tom, fai il possibile per sistemare la situazione! Oggi ho tanti impegni , non posso esservi d'aiuto!
Entra poi in quella di Camilla.
Camilla: Sei partito Alberto? Per favore, stai attento! 🙏
Alberto: Partiremo a momenti. Tranquilla comunque. Abbi cura di te, tvb ❤️.
Dopo aver risposto a gran parte dei messaggi, porta il silenzioso e lo riporta in tasca.
<Piero è il nostro leader e questa è la strada che percorreremo>, dice Giacomo
Parlano di tutto il necessario e salgono sulle moto.
Le accendono in contemporanea, creando un frastuono pazzesco.
<Avete preso il kit pronto soccorso? > , chiede Piero mentre allaccia il casco
<Io! > , risponde Fabio
<Bravo! Almeno uno lo ha pensato> , ride e fa ridere tutti
<Piero sei sicuro di guidare il gruppo?>, chiede Alberto
<Si! Anch'io ho fatto esperienze di gruppo... Ricordatevi sempre la distanza di sicurezza!> , fa l'occhiolino e dopo aver dato il via, partono
Piero è la testa del gruppo e Alberto la coda.
Chiude lui il gruppo.
Passeggiano in maniera tranquilla lungo la costa, perdendosi davanti al bellissimo panorama.
L'aria è piacevole.
Il rombo dei motori è pura adrenalina.
Di fronte c'è la meravigliosa vista delle isole Egadi.
Questo itinerario è davvero "rilassante".
È fatto di vedute sul mare, di curve assolate, di piccoli borghi da attraversare e, ovviamente, di baie nascoste in cui rinfrescarsi con un tuffo.
Una mano alzata da Piero, fa capire che dovranno prepararsi ad accostarsi.
Questo perché quel panorama di cielo e mare a loro di fronte, va in qualche modo immortalato.
