Giulia dopo aver confidato a Camilla tutta la situazione di Flora , insieme hanno trovato un modo per aiutarla a raggiungere il Messico. Semplicemente Camilla e Rosetta andranno a stare a casa loro, assicurandosi in qualche modo della situazione di Alberto.
È vero che durante il giorno avrà la compagnia della fisioterapista, ma ha bisogno comunque di assistenza, soprattutto per compiere movimenti più impegnativi.
Ore 16:30
Giulia è in aeroporto.
Tra le mani tutti i documenti necessari per l'imbarco.
Non vede l'ora di arrivare e di abbracciare la sua carissima amica.
Purtroppo non riuscirà a vedere la piccola, perché il funerale è avvenuto il giorno prima, ma è importante che lei sia lì a sostenerla in un momento così difficile.
✈️✈️✈️
Prima di entrare nell'areo scrive velocemente ad Alberto.
-Amore spero tutto bene a casa! Sto per entrare in aereo e non voglio pensare alla sedici ore di viaggio che mi aspettano! Cerca di rimanere tranquillo perché andrà tutto bene! Io e baby stiamo bene! Ti pensiamo sempre e ti consideriamo qui con noi! Non dimenticare l'assunzione delle vitamine e di tutti gli integratori. Sono in pensiero per te! Ti amo ❤️.
Alberto è in cucina con sua madre.
È da minuti interi che si è dedicato allo zapping in TV, con la speranza di trovare qualcosa di interessante per intrattenersi, ma non c'è nessun programma che possa rubare la sua attenzione. È lì con il corpo, non con la testa.
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Non riesce a non pensare a Giulia e di questo se n'è accorta Camilla, anche se impegnata in cucina con la preparazione del tè.
Intanto le risponde: Ti penso sempre amore. Fammi sapere non appena sei arrivata a Tijuana. Non preoccuparti per me . Tu e baby mi mancate di già ❤️. Fai buon viaggio .
Rosetta invece si è dedicata un po' al riposo ed è nella stanza degli ospiti che ha deciso di fare il suo pisolino pomeridiano.
<Alberto> , lo richiama Camilla
Intanto porta i filtrini del tè nell'acqua bollente appena travasata nella tazza.
<Dimmi> , risponde lui, spostando lo sguardo su di lei <Sei così silenzioso da prima. Cosa stai pensando?> <Credo tu sappia già la risposta, mamma> <Qualsiasi risposta, puoi parlarne con me> <L'ho lasciata andare da sola e per di più incinta!> <Hai lasciato andare una ragazza in gamba ed è sola perché tu non puoi fare quel viaggio con lei sicuramente non per tua scelta. Anzi, fosse per te saresti già su quell'aereo> <Effettivamente è questo che mi sta facendo incazzare! Continuano a dirmi "dai ce la farai Alberto!" È vero, ho recuperato la maggior parte dei movimenti, ma non vado oltre! È come se ci fosse una linea immaginaria che oserei chiamare "limite". Comincio a dubitare a questo punto> <Giulia ha ragione! Delle volte ti fai prendere dai pensieri negativi... Invece di pensare a quello che non hai, pensa invece a quello che hai ottenuto con i tuoi innumerevoli sforzi! Sono stata chiara? Mi auguro> , va a sedersi di fronte a lui dopo aver preparato il suo di tè <A volte preferisco essere realista, mamma. Questo aiuta a non illudersi> <Allora torniamo indietro nel tempo ok? Durante la riabilitazione, intendo agli inizi, se ti avrei detto che saresti riuscito a camminare anche senza stampella e che saresti diventato papà, ci avresti creduto?>