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Giorno seguente

Ore 05:30

Salvatore sta dormendo profondamente quando riceve una chiamata da suo padre.

Si accorge di essere ancora in camicia e pantaloni non appena apre gli occhi.

La testa è pesante come mattone e il telefono che squilla ininterrottamente non è d'aiuto.

<Un momento> , borbotta e si alza dal letto per recuperare il telefono

"Papà", legge sullo schermo.

Sospira.

<Papà> , dice con tono impastato ancora dal sonno
<Si può sapere dove minchia sei finito? Sono ore che ti chiamo>, dice con severo

In realtà lo ha appena sentito.
Ma questi sono dettagli.

<Cosa c'è di tanto urgente?>
<È successa una cosa! Fai presto e raggiungimi alla Tenuta dei Barone>
<Che succede alla tenuta?>
<I terre hannu preso focu> ( le terre hanno preso fuoco)
<Che minchia dici, papà?>
<Non c'è tempo da perdere! Vieni qui immediatamente>

La chiamata termina così.

Il cuore di Salvatore pulsa all'impazzata dall'ansia della notizia,ma soprattutto pensa a come sia potuto succedere che le terre abbiano preso fuoco così dal nulla.

..........

Tommaso è in compagnia di Rosetta.

È grazie a lui se in qualche modo la donna è salva dell'incendio.

Rosetta dormiva profondamente per via delle medicine che prende prima di andare a letto, e questo non le ha permesso nemmeno di sentire la puzza di bruciato.

Non solo le terre ma anche la Tenuta per metà è stata distrutta dalle fiamme.

La donna, in compagnia di Tommaso, è davanti a quel triste scenario, con occhi stracolmi di lacrime.

I vigili del fuoco avranno già spento metà delle fiamme, ma quello che più fa male è che dopo aver finito il loro lavoro, resteranno solo ceneri da pulire

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I vigili del fuoco avranno già spento metà delle fiamme, ma quello che più fa male è che dopo aver finito il loro lavoro, resteranno solo ceneri da pulire.

<Tutti i nostri sacrifici sono andati a puttane> , mormora Rosetta con nodo in gola
<Mi dispiace Rosetta! Non meritava questo triste finale la vostra Tenuta! Per anni è stata la mia seconda casa... Io ancora non ci credo>

Rosetta non ha mai smesso di osservarlo sottecchi.

Non l'è mai piaciuto quell'uomo e non lo ha escluso dalle possibili cause di quell'incendio.

<Anch'io non ci credo Tommaso> , si gira verso di lui
<Ancora non mi sembra vero pensare come una persona possa spingersi a tanto per colpa di una stupida gelosia>

Tommaso sgrana gli occhi e sente ogni muscolo fuori posto.

<Hai ragione, Rosetta! Anche per me questo incendio è stato appiccato! Ma ti prometto che scoprirò chi c'è dietro a tutto questo>

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