Capitolo 12

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Angolo autrice:

Auguri di buon anno nuovo! Che sia per tutti voi l'inizio di un anno più sereno e mi auguro vi porti tante cose belle! Ora godetevi questo capitolo, che spero vi piaccia!

Buona lettura 💜

Jungkook quel giorno si era alzato presto; quindi, decise di andare a fare una passeggiata in giro per il branco.

Si aggirava per la "città", sorridendo ai passanti e ricambiando cordialmente i vari saluti.

- A Tae piacerebbe molto vivere qua, ne sono certo! - disse fra se e sé. Si fermò in un piccolo bar della piazza e prese un caffè, mentre continuava a pensare al piccolo Omega, non vedeva l'ora di vederlo, sentiva il suo lupo irrequieto senza la sua presenza e sia il padre che la madre, gli avevano detto che fosse una cosa positiva ed erano estasiati nel vedere il figlio così felice, ma allo stesso tempo cercavano di rimanere con i piedi a terra.

Avevano paura entrambi di un risultato negativo e speravano vivamente che questa loro paura non si avverasse.

Da quando Jungkook, aveva posato per la prima volta i suoi occhi sul quel piccolo e dolce ragazzo, non c'era giorno in cui non avesse il sorriso stampato addosso, una volta durante un allenamento, il padre aveva spronato il figlio a fermarsi ed egli invece con voce ferma e decisa aveva affermato che voleva migliorare, per essere l'Alpha perfetto per il suo Tae, voleva essere alla sua altezza, a costo di rimanere lì ore ed ore ad allenarsi e a studiare ed imparare le tattiche per essere il miglior capo branco di tutti.

Dae-ho, il padre del corvino, era semplicemente orgoglioso dell'uomo che stava diventando suo figlio, non c'era giorno in cui non avesse mai smesso di alzare l'asta di difficolta nei suoi confronti e ora, era pienamente convinto che se, avesse ceduto il posto al figlio, egli sarebbe stato il migliore capo branco di tutti, anche migliore di lui.

Sang-Hee, la mamma del corvino, mandò un messaggio al figlio, chiedendoli di andare per lei a ritirare, in un negozietto dall'altra parte della città. Aveva ordinato dei materiali che nel negozio del loro villaggio, era ancora impossibile da trovare.

Rispose in maniera affermativa e tornò a casa solo per prendere le chiavi della macchina. Salì sulla vettura, inserì i dati nel navigatore e partì verso il negozio.

Trenta minuti più tardi arrivò a destinazione, scese dall'auto ed entro all'interno di quel piccolo negozio, < Salve benvenuto, ha bisogno di aiuto? > un signore saluto cordialmente Jk e subito il corvino ricambiò il saluto < Buongiorno, si sono venuto qua per ritirare della merce a nome Jeon Sang-Hee >.

< Oh sì certo solo un secondo - si voltò verso la porta del magazzino - Taetae mi puoi portare la scatola a nome Jeon Sang-Hee? > il corvino sentendo quel nome si voltò in direzione del magazzino - Ok sta calmo, magari è un altro, ci sono tante persone con quel nome - ma poi sentii il suo lupo fremere e vide il suo dolce Omega uscire dalla porta < Ecco signor Wun > Tae appoggiò al bancone la scatola sorridendo al suo capo e nel voltarsi notò l'Alpha lì in piedi davanti a lui.

< Ciao Taetae non sapevo lavorassi qui > salutò dolcemente il biondino, mostrandoli il suo sorriso da coniglietto. Dall'altra parte invece Tae era rimasto un attimo bloccato, il signor Wun notò la cosa e gli diede un leggero colpetto al polso.

Taehyung si risvegliò dal suo stato di trans e ricambiò timidamente il sorriso < Ciao Jungkook, eh già lavoro qua > un leggerò risolino nervoso fuoriuscì dalle sue labbra < Mi fa piacere vederti > disse inaspettatamente al corvino, che rimase questa volta lui li bloccato a guardarlo, - Idiota rispondi! - schiarii la voce e nel mentre si avvicinò per prendere l'oggetto per il quale era entrato lì dentro, < Anche a me fa piacere vederti, sei bellissimo come sempre >.

Inner Child -Omegaverse Taekook-Where stories live. Discover now