••Amici 23•• Giovanni Tesse •• Destiny ••

09."Sei il mio eroe?"

Pov's Charlotte:

Le vacanze di Natale, sono quasi finite.
Dal quel bellissimo giorno che ho passato insieme a Giovanni, non l'ho più sentito.

O meglio, lui mi ha chiamato...
Ma io non ho risposto.

Ho passato sette giorni di schifo, con mio padre ubriaco, mia sorella spaventata, mia madre che piangeva per quello che ha fatto.

Ebbene sì!
Dopo che sono rientrata a casa, la stessa sera che sono stata fuori quasi tutta la notte con Giovanni, mio padre non appena ho varcato la soglia di casa e aperto la porta lui mi ha picchiata.

Flashback:

Sono appena entrata a casa, mi chiudo lentamente la porta alle spalle cercando di non fare rumore.

Ma poi la luce dell' entrata si accende e mio padre con una bottiglia di whisky in mano si avvicina.

<<Dove cazzo sei stata tutta la notte?>>
Domanda barcollando.

<<Papà sono uscita...>>
Dico venendo interrotta.

<<Tuuu..."
Dice puntandomi un dito contro.
"Non hai tempo per andare in quella cazzo di scuola, devi andare a sgobbare per portare i soldi a casa.>>
Afferma diventando sempre più nervoso.

<<Io sono grande abbastanza...>>
Mi interrompo sentendo un dolore improvviso alla guancia.

<<Come scusa? Non ho capito.>>
Dice lui bevendo un altro goccio.

<<Smettila papà...
Lascia stare Charlie.>>
Afferma mia sorella imperativa.

<<Tu stai zitta troia...
Sei una troia come tua sorella.>>
Dice ridendo mentre mi guarda.
<<Che c'è... Adesso che non sei una grassona vai facendo la pulla in giro?>>

<<COME TI PERMETTI A PARLARE COSÌ DI ME?>>
Dico alzando la voce, ma adesso mi arriva un pungo nel labbro e poi un altro nel occhio.
<<Sei un bastardo.>>
Dico salendo in camera mia correndo.

Non appena mia madre torna, si precipita in camera mia.
<<Tesoro mio... Stai bene?>>

<<No mamma...
Non ne posso più!>>
Dico piangendo tra le sue braccia.

<<Voglio andare via di qua.>>
Continuo.

Lei mi accarezza la testa e mi rassicura.
<<Tesoro, te ne andrai e ti prometto che ne verremo fuori.
Noi tre.>>

All'improvviso, si illumina lo schermo del telefono e vedo il messaggio di Giovanni.
<<Wellsy, sono appena arrivato.
Ci sentiamo domani?>>

Blocco il telefono e decido di non rispondere.
<<È quel bel ragazzo che fa anche lui latino americano come te?>>

<<Si mamma.>>
Affermo abbassando lo sguardo.

<<Mi sembra molto interessato a te.>>
Dice accarezzando i miei capelli.
<<Almeno da quello che vedo.>>

Mia madre si stacca, ed esce dalla mia stanza, dopo cinque minuti mi arriva un altro messaggio di Giovanni;
<<Wellsy? Stai dormendo di già?>>

Blocco di nuovo il telefono e mi metto sotto le coperte addormentandomi.

Fine flashback