••Amici 23•• Giovanni Tesse •• Destiny ••

57."Ansia."

Pov's Charlotte:

Sono appena rientrata dalle lezioni e mi avvio verso la mia stanza con Lucia e Marisol e vediamo Gaia davanti la porta del bagno a piangere.

<<Amo...>>
Dico andandola ad abbracciare.

<<Topina!>>
Esclama Marisol.
<<Che hai?>>

<<Con Christian!
Abbiamo parlato.>>
Ci dice.

<<Eh?>>
La incito a continuare.

<<Ha detto che non vuole farmi del male e insieme ce ne facciamo.>>
Sbuffa.
<<E che non vuole distrazioni, e che vuole pensare al canto.
E se stiamo insieme, non può darmi le attenzioni che merito.>>

<<Cucciola.>>
Dico abbracciandola.

La porta si apre ed entrano i ragazzi.
Meno Christian.

<<Ga!>>
Esclama Petit.
<<Come stai?>>

<<Con il cuore a pezzi.>>
Risponde la mia amica.

<<Lo so.
So cosa si prova.>>
Le dico abbracciandola.
<<E ti assicuro che prima o poi il dolore passa.
Se non sarà lui, arriverà qualcun'altro che ti merita davvero.>>

<<Tu hai mai avuto il cuore a pezzi?>>
Mi chiede lei.

<<Più o meno.>>
Affermo sedendomi.

<<Cioè?
E come hai fatto a superarla?>>
Chiede lei.

<<Beh... Prima di entrare qui ho avuto due relazioni.
Ma non credo di aver avuto mai il cuore a pezzi.
Forse l'unica volta, quando Giovanni mi umiliò da ragazzina e quando ci siamo lasciati in quella settimana.>>

<<Ma poi... Hai provato odio dopo quella volta.>>
Mi dice lei.

<<Si! Ma tu non devi odiare.
Non ti appartiene.
Sei troppo buona e dolce per odiare.>>
Affermo.

<<Cambiamo discorso?>>
Ci chiede.
<<Non voglio più parlare di lui.>>

<<Non ti preoccupare.>>
Le dico dolcemente.

<<A te come va con Giovanni?>>
Mi domanda Lucia.

<<Si sta impegnando molto per farsi perdonare...>>
Dico venendo interrotta da Marisol.

<<E tu lo vuoi perdonare?>>
Mi domanda.

<<Certo che lo perdona.
Sono fatti per stare insieme.>>
Dice Gaia.

<<Diciamo che lo sto facendo un po' penare... Ma si, lo amo e non voglio perderlo.>>
Affermo sorridendo.

<<Che sottona.>>
Dicono in coro Lucia e Marisol.

<<Shh!>>
Esclama Gaia.
<<Sta arrivando.>>

<<Mmh mmh!>>
Mi volto verso la porta e vedo Giovanni con un sotto tuta grigio e a petto nudo.
<<Possiamo parlare mia bella principessa?>>

<<Ma quanto sei lecchino?>>
Chiede Lucia.

<<Può darsi che stia facendo un po' il ruffiano... Ma sono sincero.>>
Afferma guardando prima lei e poi me.
<<Bella? Lo è.
La mia principessa? Pure.>>

<<Che adulatore.>>
Dico alzandomi.

Lui mi tira a se e mi porta nella stanza blu e ci sdraiamo sul suo letto.
Si mette sopra di me e mi bacia.