••Amici 23•• Giovanni Tesse •• Destiny ••

47."Il ritorno di Mattia."

Pov's Charlotte:

Arrivo in casetta come una furia e mi chiudo al bagno.

Non ci posso credere.
Cercavo di avere un contatto fisico con lui e lui mi rifiuta?

Potrebbero essere i nostri ultimi due giorni insieme per chissà quanto tempo, cerco di avere un momento intimo nostro, e lui mi rifiuta.

<<Charlotte apri.>>
Dice lui bussando alla porta.

<<No.>>
Rispondo secca.

<<Dai per favore.>>
Continua lui bussando.

<<Lasciami stare.>>
Ribatto.

<<APRIII!>>
Dice bussando più forte.

Io apro la porta furiosa e lui si infila subito, chiude la porta e mi ci sbatte contro facendomi sussultare.

<<Che cazzo ti prende?>>
Chiede lui guardandomi.

<<Non te lo posso dire.>>
Dico indicando i microfoni.

Lui si sfila il suo e lo spegne e poi fa lo stesso con il mio e lo mette sopra il lavandino.

<<Ma che fai?>>
Chiedo confusa.

<<Vai.>>
Bisbiglia serio.
<<Parla.>>

<<Cosa vuoi che ti dica?>>
Domando guardandolo con le braccia sui fianchi.
<<Come se non lo sapessi già.>>

<<Ancora non so leggere nella mente.>>
Dice lui sedendosi sul gabinetto.

<<Eeh vabene...>>
Dico guardandolo.
<<Io cerco di avere qualche preliminare con te e tu mi rifiuti.
Non dovrei sentirmi frustrata?>>
Domando arrabbiata ma bisbigliando.

<<Io non ti ho rifiutato.
Dio... Dovrei essere un coglione per farlo.>>
Dice facendo vagare le sue mani sul mio corpo.
<<Che ti prende?>>

<<Mi prende che volevo toccarti e che mi toccassi, ma...>>
Dico allontanandolo un po' da me.

<<Ma?>>
Chiede lui.

<<La verità è che non mi vuoi più.>>
Dico abbassando lo sguardo.

<<Dimmi che scherzi.>>
Afferma sorridendo.
Io non rispondo e lui mi sbatte al muro.
<<Vuoi vedere come non ti
desidero?>>

Non mi dà il tempo di rispondere che mi si fionda sulle mie labbra baciandomi immediatamente con la lingua e tenendo una mano sulla mia nuca stringendo i capelli in un pugno e l'altra scende sulla mia vagina da sopra il leggins inizia a toccarmi.

Gemo tra le sue labbra e anche lui fa lo stesso.
Cerco di fare piano, e vedo che anche lui cerca di trattenersi.

<<Se non ti volessi più...
Questo non lo farei.>>
Dice al mio orecchio, poi si stacca si accascia a terra e mi abbassa i pantaloni e il perizoma.

Allarga le mie gambe e si fionda immediatamente con le labbra proprio dove volevo.

Sussulto e mi porto un dito tra i denti mordendolo per non urlare il suo nome dal forte piacere.

Con l'altra mano mi aggrappo per tenermi in equilibrio.
<<Cazzo.>>
Sussurro eccitata.

Mi tira giù con lui e mi sfila la maglietta e fa lo stesso con la sua e mi bacia il collo mentre le mani vanno dietro la mia schiena e mi slaccia il reggiseno.