••Amici 23•• Giovanni Tesse •• Destiny ••

55."Mi irriti."

Pov's Charlotte:

Siamo sulle gradinate, solo noi
ballerini.
Abbiamo appena visto il nuovo guanto di sfida di Marisol contro Gaia sulla pole dance da parte della maestra.

C'era scritto anche, che lei deciderà come deve essere vestita Gaia durante il compito.

Sempre averla presa abbastanza bene per il momento.
Anche se ormai ho imparato a conoscerla e so che il tempo di metabolizzare e darà di matto.

Con Giovanni siamo messi distanti perché abbiamo litigato.
E penso che sia finita... Anche perche sono stata io a dirglielo.
Per cosa?
Una sciocchezza.

Anzi! Non proprio una sciocchezza.
Lui non si fida di me, e non posso stare con qualcuno che dubita di me e del mio amore.

Flashback 1 ora fa:

<<Charlotte!>>
Esclama lui venendo nella mia stanza infuriato.

Mi giro a guardarlo.
<<Amore... Che...>>

<<Cos'è questa storia?>>
Mi domanda con le braccia conserte interrompendomi.

<<Quale storia?>>
Domando.

<<Hai un altra coreografia dove baci Mattia.
Lo hai saputo ieri e non mi hai detto niente.>>
Dice lui irritato.

<<Ehi! Calmati.
L'ho saputo, sta mattina e non ieri.
Quando avrei dovuto dirtelo se ci stiamo vedendo adesso?>>
Gli dico con le mani sui fianchi.

Lui mi guarda abbassando lo sguardo.
<<Non importa!
È diventata un abitudine?>>
Mi domanda.

<<Non sono io a decidere.>>
Gli dico.
<<Pensi che mi piaccia baciare un altro ragazzo. Soprattutto lui?>>

<<A quanto pare si.>>
Mi dice.

<<Cosa?>>
Chiedo scioccata.
<<Ma ti senti?>>

<<Si mi sento.>>
Mi risponde.

<<Ti ho dimostrato più volte che non mi interessa nulla...
Ne di lui, ne di nessun altro.>>
Gli dico.

<<No. Senti.
Mi sento stretto in questa situazione, lui ti piace. È evidente.>>
Afferma.

<<Come scusa?>>
Chiedo sbarrando gli occhi.
Lui non mi guarda e abbassa lo sguardo.
<<Allora se non ti fidi di me... Non c'è motivo per cui dobbiamo stare insieme.>>

Lui alza lo sguardo e gli occhi lucidi li incastra nei miei.
<<Fuori dalla mia stanza.>>
Dico girandomi così posso fare uscire le lacrime dai miei occhi.

Fine flashback.

<<Altra busta rossa.>>
Afferma Maria.
<<Anzi... sono arrivate due inieme.
Per chi sono?>>

<<Per me.>>
Affermo io.

<<Come mai pensi che sei tu?>>
Mi chiede Maria.

<<Perché sono io che cammino a
due a due.>>
Dico ridendo insieme agli altri ragazzi.

<<Si Charlotte... Vai.>>
Mi conferma Maria.

Mi alzo, e corro subito fuori in giardino a recuperare le buste rosse, per poi tornare subito di nuovo dai ragazzi.

<<Evvai così.>>
Dico ironica ridendo con Gaia.