Capitolo 29

1K 35 0
                                    

Kyle

Avevo passato il pomeriggio a casa di Michael, Sid come al solito mi aveva invitato a passare la notte da lei, e per come mi sentivo devo ammettere che l'idea di accettare mi balenava in testa

Dopo averla vista al parco con quel coglione, me n'ero andato talmente nervoso che solo Michael avrebbe sopportato il mio umore

Non volevo far emergere quella parte di me che avevo cercato di cancellare

Ma l'idea che stasera lei sarebbe uscita con lui, il modo in cui lui la guardava

Non avevo alcun diritto di pensare a certe cose, ma una parte di me lo sapeva..l'avrei persa

Non c'era storia col grande amore del passato, io non gli avrei mai dato quello che lui aveva da offrirgli, non sapevo cosa fosse l'amore, cosa significasse essere innamorati

Allora perché stavo così?

Bevo un altro sorso della birra che ho in mano mentre Michael finisce di parlare al telefono con Astrid

"Ti va di andare in centro?" Mi chiede sorvolando sul mio umore

"La tua ragazza è impegnata?"

"No perché?"

"Allora perché non esci con lei?"

Lo sapevo di star trattando di merda l'unica persona capace di sopportarmi, ma non avevo bisogno di uscire, volevo starmene lì, nel suo divano in silenzio, lontano da mio padre, da Kitty, da Sid e da chiunque altro in quel momento

"Perché voglio passare del tempo col mio migliore amico"

Michael, non glielo dico abbastanza, ma sa quanto tengo a lui

"Non mi va"

Lui viene a sedersi accanto a me fissando la parete che punto da mezz'ora

"Come sta Katy?"

Mi volto verso di lui con sguardo truce e lui capisce subito

"Ok, d'accordo non ti va di parlarne, ma se non vuoi nemmeno uscire qualcosa dobbiamo farla per passare il tempo"

"Sto bene così"

"Kyle, dai!"

"Sto bene Michael, smettila di preoccuparti, esci con Astrid, con me hai passato già parecchio tempo, goditi la tua ragazza"

Ma lui resta lì, fermo e in silenzio insieme a me

"Puoi dormire qui stasera lo sai vero?"

"Lo so" rispondo solo

"Kyle non fare così, non tornare quello di una volta"

"Che c'era che non andava?"

"Lasciavi fosse la rabbia a prevalere ecco cosa non andava"

"Mi vedi arrabbiato per caso?"

"Ti vedo ferito"

"Non so neanche che voglia dire"

Never without youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora