Epilogo

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Le porte dell’ascensore si aprono e prendo un respiro profondo. Cammino decisa e sicura verso l’ufficio di mio marito, mentre controllo di essere in ordine. È sera e lui è ancora qui a lavorare, spero di aver avuto una buona idea a presentarmi senza preavviso. Come sempre mio marito ha ottime idee, in questo caso ringrazio di aver accettato la presenza di una tata nella nostra vita, in questo modo io posso permettermi di fargli certe sorprese. Attraverso il corridoio e una volta arrivata davanti al suo ufficio apro senza bussare. Lui solleva lo sguardo, sembra sorpreso e felice di vedermi, ma decide di fare la parte dell’uomo glaciale.   

 «Buonasera sono qui per il colloquio, Mr Truston».

Si morde il labbro inferiore, il suo sguardo scorre sul mio corpo e poi si lascia andare sullo schienale della poltrona.

 «Si accomodi» dice professionale. Avanzo verso la sedia e prima di sedermi mi libero del trench e lo lascio scivolare sul pavimento. Indosso un abito rosso che mi fascia mettendo in risalto le curve. Lui non si scompone, ammira in silenzio mentre mi siedo e accavallo le gambe.

 «Le dico fin da subito che non ho esperienze lavorative» dico in tono provocante. Non credo che riuscirà a controllarsi per molto.

 «Potrei sempre insegnarle tutto quello che è necessario» ribatte aprendo i primi bottoni della camicia.

 «Si sente bene?» chiedo.

Lui mi penetra con il suo sguardo e si toglie la giacca.

 «Mai sentito meglio».

Mi sporgo in avanti e prendo una penna in modo che lui possa avere una bella visuale del decolté.

 «Stai giocando sporco» mi dice sporgendosi verso   di me. Non mi muovo, gli sorrido maliziosa.

 «Tu non hai mai giocato pulito…Ti dispiace passarmi un foglio?»

Non distoglie lo sguardo dal mio, mi passa un foglio bianco. Inclina la testa di lato mentre l’angolo della sua bocca si solleva accennando un sorriso malizioso.

 «Se vogliamo metterla in questo modo» dice con gli occhi pieni di eccitazione.  Continua ad aprire la camicia, intravedo la sua pelle e trattengo il respiro. Non posso competere, lui è la tentazione fatta persona. Cerco di concentrarmi e scrivo sul foglio bianco.

 Lui si alza, io piego il foglio in due e lo lascio sulla sua scrivania. Mi alzo e raccolgo il trench. È dietro di me. «Dove credi di andare?», domanda sfiorandomi il collo con le labbra.

 «Non ha posto la domanda giusta Mr Truston». Trattengo il respiro.

 «Allora riprovo», le sue mani mi avvolgono in vita, mi attira a sé. «Vuoi prendere un drink con me Elisa?» sussurra al mio orecchio. Tremo.

 «Leggi il foglio» gli dico. Lui non mi lascia, allunga la mano verso la scrivania e prende il foglio. Lo porta davanti al mio viso e poi lo apre.

Avrei voluto prendere quel drink. Avrei voluto baciarti in quel momento. Io ti volevo ancor prima di sapere chi eri.

Mi fa voltare verso di lui, mi guarda e si fa più vicino.

 «E io avrei voluto fare quel ballo con te dopo la sfilata», sussurra con voce sensuale. Le sue labbra sfiorano le mie. «Avrei voluto baciarti per poi scoprire che sarebbe stato il bacio più intenso di sempre». Mi bacia, come solo lui sa fare. Mi afferra e mi inchioda al muro con forza, bacia il mio collo con foga.

 «Mi sei mancata», sussurra mentre io m’inarco contro il suo petto.

 «Ti amo».

 «Ti amo come ti amo» risponde strizzando l'occhio.  Alla fine lui mi ama a modo suo. Un amore sopra le righe, sorprendente, folle ma soprattutto eterno. È entrato nella mia vita come un ciclone, l’ha stravolta e alla fine mi ha insegnato a vivere. Non voglio morire lentamente evitando una passione, guardando solo i lati negativi piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti. Lui è la mia essenza, la luce infondo al tunnel. Lui è la ragione per cui credo nell’amore.

Cosa ne sarà di Erik e Elisa? A gennaio deciderò se continuare o meno la loro storia. Anche se sinceramente credo di aver detto tutto. Ma mai dire mai 😉
A presto wattpadiani. E grazie per tutto.

Ricordo che nella pagina autore e su instagram c'è un giveaway per vincere la serie Moya con dedica.

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BELLO MA DANNATO PassioneWhere stories live. Discover now