~Change Your Life~

◈Capitolo 42◈

'Non resistetti e lo baciai, di nuovo.'

C'era un qualcosa che mi portò a baciarlo.

Avevo il suo viso tra le mie mani.

Stavo sbagliando.

Sia nei confronti di Nash sia in quelli di Austin.

Non voglio immaginare la faccia di Austin se ora mi vedesse.

Poi ad un certo punto mi ritrovai sulle ginocchia di Isaac e con la fronte appoggiata alla sua.

Strinsi le labbra un debole sorriso.

Sorrise anche lui.

"Questo...non dovrà saperlo nessuno, va bene?" chiesi sussurrando.

"Certo, va bene" rispose Isaac sussurrando.

"Come ti senti? Per la testa intendo" chiesi alzandomi.

Mi appoggiai al muro con la schiena

"Bene, molto meglio senza i cocci" disse alzandosi.

Inciampò e appoggiò la mano vicino al mio viso.

"Isaac, credo che...che dovrei salire, per vedere come sta Stiles" dissi.

"Oh...si, certo" disse spostandosi.

Gli baciai la guancia e poi andai verso la rampa di scale che portava al piano di sopra.

Prima di salire mi girai e gli sorrisi.

Isaac's pov

Era bellissima.

È possibile innamorarsi in così poco tempo?

Sistemai un po' di cose, inclusi i cocci del vaso.

Poi presi il panno ancora umido e tornai su dagli altri.

"Stai meglio amico? Mi dispiace tantissimo non volevo...tirarti il vaso" mi chiese Stiles venendomi incontro.

"Tranquillo, sto bene" dissi sorridendo e dando il panno a Scott.

"Dopo che siamo saliti è successo qualcosa?" mi chiese Scott.

Guardai Maia e le ragazze.

Poi tornai a guardare i miei amici.

"No, niente" risposi.

Maia fece un piccolo movimento con le testa guardando me e poi le ragazze.

"Noi andiamo...non serve che rimaniamo vero?" chiese Peyton.

"Tra un po ' dovremo andare al lavoro, quindi potete rimanere" disse Scott.

"Abbiamo tutta la roba al college però" disse Maia.

Poi tornò pure Lydia.

"Ehilà...wow che facce, tutto bene?" chiese riferendosi sicuramente a me e Maia.

Diedi una pacca sulle spalle di Stiles e Scott.

"Torniamo di sotto?" chiesi.

Annuirono e scendemmo.

"Allora, che è successo Isaac?" chiese Stiles.

"Eh?" dissi tornando alla realtà.

"Prima che è successo?" chiese di nuovo.

"Abbiamo parlato" dissi.

"Altro?" chiese Scott cin un ghigno.

"Scott...no, non è successo niente" dissi.