Il segreto che mi ha uccisa (In Revisione)

[Capitolo 28]

Mara's pov

Questo è sicuramente uno dei tanti pomeriggi noiosi.
Anche se sono davvero contenta che la prof ci abbia parlato della gita in Spagna.

Ci ha elencato una marea di luoghi da visitare, e in piú l'hotel è meraviglioso.

Abbiamo passato un'ora in laboratorio per vedere alcune immagini.

Ovviamente, al termina della nostra "vacanza" dovremo fare una relazione su ciò che abbiamo visto. Fantastico! 

Decido di chiamare Roberta e, al terzo squillo risponde.

''Mara?'' chiede.

''Si,sono'' ridacchio ''Ti va di fare un pigiama party stasera, a casa mia?'' 

''Chiedo a mia madre e ti invio subito un messaggio per farti sapere'' risponde.

''Va bene,ciao'' dico e, attacco.

Dopo qualche minuto mi arriva un messaggio -Sono da te tra 10 minuti- 

- 

La mia camera è decisamente un casino. 

La pazzia sembra essersi impossessata di noi due. 

Ci sono cuscini grandi e piccoli sparsi per terra, qualche piuma dovuta alla nostra 'battaglia di cuscini', due coperte enormi e molto spesse, una ciabatta vicino al letto, l'altra sul comò, insomma,un vero disastro, anche se devo ammettere che ci stiamo divertendo un sacco. 

''Che ne dici se domani saltiamo la scuola e andiamo a fare shopping? Inoltre possiamo anche preparare una mega-lista di cose da fare in Spagna..'' dice. 

''Affare fatto'' Rispondo con un sorriso. 

''Credo sia ora del film'' 

Annuisce ed entrambe ci sistemiamo davanti al televisore. 

- 

Mi sveglio a causa della luce che illumina la stanza. Prendo il cellulare, e noto che sono appena le 9 di mattina. Mi alzo dal pavimento con fatica, ho la schiena a pezzi, porco cane. 

Cerco di fare meno rumore possibile e mi avvio verso l'armadio, estraendo un paio di jeans strappati e una t-shirt semplice bianca con una felpa nera aperta, da mettere sopra. Prendo le mie Vans nere e corro in bagno. 

Faccio un bagno veloce, mi vesto e mi trucco un pò. 

Per evitare di tornare in camera e svegliare Roberta, scendo giù in cucina e preparo la colazione. Scaldo un pò di latte, faccio il caffè e preparo dei veloci pancake da mangiare con la nutella.

''Buongiornoo'' sento urlare alle mie spalle.

Ma come fa ad avere così tanta energia di prima mattina?

''Ci sento ancora'' dico ridendo ''Buongiorno anche a te'' rispondo.

''Mhh'' le sento dire prima che inizi a mangiare. 

Scuoto la testa ridendo e inizio a mangiare anch'io qualcosina. 

-

''Jennifer o H&M?'' dice prima di entrare in un enorme centro commerciale.

''H&M'' dico decisa. 

Ci dirigiamo verso il negozio, ed entriamo. 

 Mi guardo intorno per cercare qualcosa di carino, e la mia attenzione viene catturata da una camicia di jeans molto bella. 

La prendo, per poi provarla e, continuo la mia 'ricerca'. 

''Ti piace?'' chiede indicandomi un cappellino nero con scritto 'New York' in bianco. 

''Mmh si'' dico poco convinta. 

''Aspetta qui fuori'' dice ''Vado a provare delle cose'' mi fa l'occhiolino e sparisce dietro la tenda di uno dei tre camerini. 

Aspetto qualche minuto prima di vederla sbucare con un paio di skinny blu, un top bianco e una giacca nera. 

''Cosa ne pensi?'' dice entusiasta. 

''Sei stupenda'' dico sorridendole. 

Si guarda un'ultima volta allo specchio prima di sparire di nuovo.