New Teacher ZM

10. Mai una gioia

È passata una settimana da quella serata.

Con Louis lego sempre di più ma non abbiamo più parlato di quella cosa lasciata in sospeso dall'arrivo dei suoi genitori.

Non vedo Alessia da quella sera, Louis dice che si è presa la febbre ma è guarita quindi la rivedrò oggi.

Niall sembra un'altra persona da quella sera. È felice, canticchia e mi fa più dispetti del solito. E quando mi fa i dispetti è perché qualcosa lo rende davvero felice.

Con il prof non è successo più niente. Da quel giorno non si è fatto più avanti con me e non so se essere felice di questo oppure no.

Si, io sono fidanzata con Louis ma quello che è successo con Malik non può essere un caso, io non voglio che sia solo un caso, che quel giorno si fosse drogato e che mi avesse baciato per niente.

Voglio credere di interessargli perché questa situazione mi piace in realtà anche se non dovrebbe piacermi per niente.

È il mio professore. Da quando una alunna ha una relazione con l'insegnante? Di solito gli alunni odiano il proprio insegnante ma io no.

So che è una cosa assurda e me ne rendo conto ma con lui è diverso. Ha quasi la mia età e nessuno direbbe che lui è un insegnante.

A volte penso di essere proprio impazzita, per questo non ho mai parlato di questa cosa con Alessia.

Mentre penso cammino verso la scuola. Mi arriva un messaggio da Alessia che dice di essere guarita e di aspettarla al bar.

Penso che lei voglia cantarne quattro a Jack per aver detto ai suoi che sta con Niall.

Non vedo l'ora di vedere Alessia che urla contro a quell'idiota. È stato uno stronzo.

Arrivo davanti al bar e vedo una chioma mora avvicinarsi a me.

«Alee!» le dico appena la raggiungo per poi abbracciarla.

«Niky!»

«Allora come stai?» le dico appena finiamo l'abbraccio.

«Bene grazie, mi sei mancata. Ora devo fare una cosa però.» Alessia entra nel bar e raggiunge Jack.

Prevedo guai per il cameriere tra 3, 2, 1...

«Cosa cazzo ti salta in testa di dire ai miei genitori che sto con Niall?! Tu sei pazzo Parker, pazzo!»

Mi avvicino a lei per placare la sua collera. «Hey Ale, tranquilla. Lascialo stare, dai.» le poggio una mano sulla spalla.

«Chiamasi 'camomilla', te la consiglio. E poi così impari a fare meno la troietta.» ridacchia Jack accecando di rabbia la mia amica.

«Ma io ti ammazzo!!» Alessia prova ad avventarsi su di lui ma per fortuna riesco a trattenerla prima che lo faccia fuori.

Per fortuna arriva Louis che trattiene la sorella e la fa calmare. Portiamo Alessia fuori dal bar cercando di convincerla a non rompere le ossa a Jack.

«Mamma e Papà sarebbero potuti andare a casa di Nicole e Niall e scoprirmi insieme a lui! Capisci Louis?» Alessia urla contro suo fratello ancora infuriata.

«Sai che loro non si avvicinerebbero mai a quella casa!» sputa il moro.

Ah grazie, perché la mia casa è impestata, vero?

Odio i signori Tomlinson.

«Andiamo in classe ragazzi!» con svogliatezza mi seguono fino alla classe dove ci sono già tutti i nostri compagni.

Louis sembra molto preoccupato per sua sorella e questa è una cosa tenerissima. Lui ama tanto sua sorella ma si fida anche tanto di Niall ormai.

Alessia si siede al suo posto ed io e Louis al nostro. Sono abbastanza svogliata di tutto in questo momento.