26. Smart

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«L'anfiteatro Flavio, detto anche Colosseo per le sue imponenti dimensioni ma anche per la vicinanza alla colossale statua di Nerone, fu fatto costruire dall'imperatore Vespasiano nel 72 d.C. sull'area che era precedentemente occupata dalla Domus Aurea.» il prof inizia a spiegare al gruppo e io sono in prima fila a guardarlo più che ascoltarlo.
Quando parla dimostrando quanto sia intelligente mi ispira sesso.

Tutta la classe è evidentemente disinteressata (tranne Julie, lei prende appunti su qualsiasi cosa) ma a Zayn non sembra interessare.
O forse sì.

«Tomlinson, le dispiace spegnere il telefono e godersi l'arte che la circonda?» lo rimprovera il prof.
Louis scolla gli occhi dal telefono e alza la testa con tranquillità. «Sto prendendo appunti sul cellulare» si giustifica.

Zayn alza gli occhi al cielo. «Piuttosto che prendere appunti preferirei che imparaste a guardare, osservare e criticare il mondo che vi circonda. Un'opinione critica è la cosa che sto cercando di insegnarvi ed è la cosa più importante che potete imparare in un posto meraviglioso come questa città.

Le sue parole mi colpiscono. È il professore migliore al mondo.

Louis mette via il telefono con la coda tra le gambe ma il prof lo ferma.
«No guarda, già che ci sei continua pure a prendere gli appunti, ti serviranno per scrivere un tema sulla giornata di oggi che voglio trovare domani mattina tra i file ricevuti nella mia casella di posta elettronica.» aggiunge con tono severo.
Louis stringe gli occhi azzurri con aria di sfida e riprende il telefono.

Lo sguardo compiaciuto di Zayn riprende a spiegare alla classe, la quale sembra un po' più interessata rispetto a prima, forse perché non vogliono passare la notte a scrivere temi sulla storia romana insieme a Louis.

Alessia mi si avvicina. «Ma cosa succede a Louis? Non è da lui tutto questo...» si chiede la mia amica preoccupata per suo fratello.

«So che si sente con Heather.» dico sorridendole.
Lei si gira di scatto verso di me. «La sorella di Gwen?!»
Io annuisco e lei sorride a sua volta.
«Quella ragazza è un amore, sono così felice per lui.» dice Alessia saltellando.

****

«Ed eccoci arrivati al Pantheon, tempio dedicato a tutti gli dei che fu costruito del 27 d.C.»

Mentre il prof spiega mi faccio una sigaretta.
Prendo il tabacco, una cartina e un filtro, appoggio quest'ultimo su un estremo della cartina e distribuisco il fumo su di essa. Poi con mano esperta inizio ad arrotolare il tutto su se stesso.
Il prof mentre spiega ogni tanto mi guarda e inizia a fissarmi quando inizio a leccare la carta per chiudere la sigaretta.
Sono proprio davanti a lui e sto leccando con molta cura in modo che si chiuda bene e Zayn sta fissando ogni mia mossa balbettando ogni tanto mentre spiega.
«Ehm... poi... ehm... la cupola misura mhh... 34 metri» dice mentre io finisco la mia opera d'arte.

«Prof in realtà la cupola misura 43,30 metri.» lo corregge la secchiona.

«Ah...sì. Ragazzi facciamo una pausa. Ci rivediamo qui tra venti minuti.» comunica il prof e tutti felici se ne vanno.

«Niky, vieni con me e Louis a quel bar?» mi chiede Alessia.

«Sì, finisco di fumare e arrivo.» le rispondo mentre prendo l'accendino.

Lei se ne va e io rimango vicino a Zayn che intanto prende il suo pacchetto di sigarette.

«Che ti è preso prima?» gli chiedo dopo aver acceso la sigaretta e avergli soffiato il fumo addosso.

«Tu e la tua dannata lingua...» dice e accende una sigaretta anche lui.

Io ridacchio e mi mordo il labbro inferiore. «Stava per caso pensando a delle cose sconce, professore?»

New Teacher ZMWhere stories live. Discover now