New Teacher ZM

18. Boxe

«Niall non gli farai male, giuralo!» dico cercando di stare al passo con mio fratello che cammina veloce verso la scuola.

«Non posso lasciarlo illeso dopo quello che ti ha fatto cara sorella.» risponde lui guardandosi attorno.

«Sarà già andato via!» dico per cercare di calmarlo anche se so che non è vero.

«Zitta.»

Arriviamo nel parcheggio della scuola. Adocchiamo subito Louis e Alessia che ci raggiungono con un volto preoccupato.

«Nicole! Dove cavolo eri finita?!» dice Louis appena mi raggiunge e mi stringe forte a se come se in tutto questo tempo gli fosse mancata l'aria e ora l'avesse riacquistata.

Stringo il moro a me per rassicurarlo. «Ho avuto una discussione con il prof e me ne sono andata»

Decido di non dire a nessuno ciò che è successo.

«Lui ha detto che ti eri sentita male e che eri andata a casa.» interviene Alessia mentre è tra le braccia di mio fratello che le accarezza teneramente la pancia.

«Non è affatto vero! Quello stronzo bugiardo.» dico lasciando le braccia di Louis e stringendo i pugni.

«Giuro che lo rompo!» ringhia Niall.

Alessia lo guarda. «Amore allora dovresti sbrigarti perché sta andando via...» e indica una macchina che esce dal parcheggio.

È proprio la sua, maledizione.

Niall lascia la ragazza e prova a correre verso la macchina ma quest'ultima sfreccia in strada a tutta velocità.
Sentiamo mio fratello imprecare.

Non la passerà liscia a lungo quel Malik.

***

«Ale, come stai?» le chiedo mentre camminiamo verso casa.

«Bene dai, mia mamma sembra aver accettato il tutto ma penso che mio padre non accetterà mai che suo nipote sarà figlio di Niall...» sospira la mia amica mentre camminiamo da sole visto che Niall se n'è andato a casa in macchina e Louis aveva l'allenamento di calcio.

«Durante le vacanze di Natale verrò da te tutti i giorni, promesso. Così i tuoi si abituano a noi e forse potrei dimostrare loro che non siamo poi così male.» dico entusiasta.

«Sarebbe bello da parte tua.» lei mi sorride.

«Sei la mamma di mio nipote eh, ci mancherebbe altro.» rispondo io felice.

«Già» sorride di nuovo «non vedo l'ora.»

«Com'è per ora essere incinta?» le chiedo per continuare la conversazione.

«Uhm...strano. Sono solo alla terza settimana ma io sento il bambino crescere ogni giorno di più. E poi la parte più bella è quando la gente lo viene a sapere, mi chiedono chi è il padre e io dico "Niall Horan". Immaginati le ragazze che lo vengono a sapere che faccia fanno visto che conoscono Niall. Possono solo immaginare loro come sia farlo con tuo fratello.» dice lei sognante.

«Alessia!! Hahaha.» entrambe ridiamo. «vuol dire che ti è piaciuto!» la stuzzico.

«È stato bellissimo, lui è così bravo e...oddio la darei a Niall 24 ore su 24 se non fosse per la gravidanza.»

La sua frase mi provoca una risata fortissima. «Sto male, quindi terrai Niall in astinenza?»

«Mhh sì! Ormai ho deciso.» afferma lei.

Io ridacchio. «Chissà che faccia farà quando lo saprà.»

«Hahahaha eh sì.»