Capitolo 8

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Tutto accadde in una manciata di secondi mentre Leo salutava il gruppo, la mia testa si riempì di una sola voce, una voce che avrei preferito non sentire mai più
"Piccolo semidio, credevi davvero di avermi distrutto con il tuo amichetto? Ma sai noi Dei siamo immortali e in qualche modo riusciamo a risorgere, in particolare se tuo marito è il Tartaro" e la sentii scoppiare in una risata malefica mentre io stringevo i pugni dalla rabbia. "Che hai piccolo?" Mi disse poi con falsa voce dolce "comunque ti avviso qualunque cosa tu faccia nulla è cambiato da allora, sei e sarai per sempre la mia pedina preferita, sei troppo prevedibile. E ora a presto Perseus Jackson."
Mi risvegliai sul pavimento freddo mentre tutti gli occhi erano puntati su di me. Mi alzai a fatica da terra rifiutando ogni aiuto e parlai guardandoli negli occhi uno per uno "Gea è tornata"
Appena lo dissi nella sala calò il silenzio, tutti mi fissavano chi impaurito, chi arrabbiato, chi incredulo. Poi il silenzio fu rotto da Leo Valdez "cioè io mi faccio disintegrare e per puro caso risorgo e lei con uno schiocco di dita risorge? Ma andiamo non è possibile. Ho una sfortuna proprio..."
"Aspetta" lo interruppe Piper "ma se Gea è risorta nuovamente, come si fa ad eliminare una volta per tutte questa maledetta dea che non vuole decidersi a morire?"
Scossi la testa senza sapere cosa rispondere mentre tutti si guardavano disperati. Non avevamo speranze contro di lei.
"Noi sappiamo un modo" disse una voce che non avevo mai sentito. Ci voltammo verso la voce e ci ritrovammo a fissare i due ragazzini che avevamo aiutato dai Malfoy. Il ragazzo continuò "noi sappiamo dell'esistenza di un libro. Un libro in cui ci sono delle formule che se pronunciate perfettamente possono eliminare definitivamente Gea" lo vidi scambiarsi un occhiata con la ragazza accanto a lui come se si stessero mettendo d'accordo su qualcosa.
"Come fai a saperlo Davide?" Disse scrutandolo con sospetto Jason
"Ecco noi..." incominciò Alice ma fu interrotta dal ragazzo "sono affari nostri, non possiamo dirvi come facciamo a saperlo. Mi dispiace. Dovete fidarvi di noi, è l'unico modo"
Ci guardammo a vicenda, era ovvia la risposta.
"Ci fideremo a meno che non ci date un motivo per dubitare di voi" concluse Jason.
"Allora iniziate a preparare i bagagli e dimenticavo preparatevi a farvi una bella doccia" disse con un sorriso furbo Alice prima di far esplodere i tubi dell'acqua e schizzarci tutti. Sorrisi, si vede proprio che era mia sorella.

Occhi VerdiWhere stories live. Discover now