Capitolo 26

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Pov Annabeth

"Ma quanto ci mettono!" Si lamenta Piper guardando verso il castello contrariata. Tutti gli altri sono seduti o distesi sull'erba con l'aria di annoiarsi a morte. "Forse è successo qualcosa" dico preoccupata facendo per andare verso l'entrata della scuola. Poi li vedo, sembrano quasi gemelli con gli stessi capelli e occhi. "Ce ne avete messo di tempo!" Esclama Hazel vedendoli. "Diciamo che è successo solo un piccolo casino ma abbiamo risolto" dice Percy lanciando uno occhiata a Harry. Quei due mi stanno nascondendo qualcosa...
"Malfoy?" Dice Harry stupito guardando il biondo accanto a Frank. "Si abbiamo avuto la tua stessa reazione" conferma Hermione. "Felici di vedermi immagino" risponde Malfoy ironico. "Basta parlare ora! È il momento di allenarci" dice Jason all'intera squadra. "Bene ha detto Silente che i maghi devono imparare il combattimento con la spada mentre noi semidei dovremo imparare a riconoscere e scansare o in qualche modo respingere gli incantesimi" dico spiegando le parole del preside al gruppo, accanto a me Hermione sembra un po seccata per non aver potuto spiegare lei il tutto. "Ci divideremo in due gruppi...da una parte..." mi interrompo di colpo guardando delle figure avvicinarsi. "Allora? Perché ti sei interrotta?" mi incita Ron. "Nico!" Grido correndo ad abbracciare il ragazzino appena comparso, lui si irrigidisce al mio tocco ma non si toglie per una volta, ne mi scatena contro un esercito di scheletri, il che è un lato positivo. Dietro di lui ci sono altri due ragazzi che ci guardano un pó spaesati. "Alice!" Grida Piper abbracciandola forte, non ho idea del perché ma durante la permanenza a casa di Ron quelle due si erano trovate molto bene insieme. Anche Hazel si avvicina a loro, felice. Davide invece se ne sta in disparte, guardando il pavimento con aria pensierosa. Per qualche strano motivo mi ricorda Nico, entrambi solitari e chiusi in se stessi. Percy è dietro di me a scherzare con Jason e così decido di avvicinarmi a Davide. "Ciao" dico cercando i suoi occhi azzurri. Lui alza il viso incontrando i miei occhi grigi e per un attimo fa un espressione stupita. "Ciao" sussura riabbassando lo sguardo come a dirmi, conversazione conclusa ora vai.
Te lo scordi ragazzino... "vedo che Alice si trova bene con la gente" dico senza sapere bene cosa dire. Lui alza le spalle e sempre a bassa voce risponde "lei riuscirebbe a far parlare anche un muro...al contrario mio..."
"L'ho notato" dico come una stupida, lui mi guarda scettico "ma davvero?" Dice ironico "e ora se non ti dispiace mi lasceresti in pace? Grazie..." Aggiunge alzandosi.
"Aspetta" lui si volta verso di me senza dire nulla come aspettando ciò che voglio dire "non sono brava con le parole...lo so....ma voglio aiutarti davvero." Lui apre la bocca varie volte per poi richiuderla come se ci avesse ogni volta ripensato. "Grazie. Ma semplicemente non puoi fare nulla" dice sospirando e per un attimo vedo un ombra scurire i suoi occhi azzurri. Poi si allontana da noi e stavolta non lo richiamo.
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Pov Draco

Guardo il ragazzo che loro chiamano Davide allontanarsi silenziosamente e sedersi poco più in la sull'erba. Cautamente decido di sedermi accanto a lui. Lo sento per un attimo trattenere il respiro e poi sussurare "ma che hanno tutti oggi a volermi stare vicino?"
"Forse perché non vogliono lasciarti solo?" Lui mi fissa spaesato e anchio mi stupisco un pó di ciò che ho detto, non sono affatto parole da Serpeverde ma, non credo che lui stia pensando a questo. "Perché non sono affatto simpatico e preferireste chiunque al posto mio?"
"Guarda che sono nella tua stessa situazione" rispondo con un sorriso amaro.
"Come mai?" Chiede improvvisamente curioso e vedo con piacere il suo sguardo farsi più attento.
"Perché se non fossi stato scelto dal cappello per questa missione avrei continuato a prendere in giro Potter e i suoi amici" lui annuisce come se sapesse già tutto ciò che gli sto dicendo, e forse ho ragione.
"Alla fine devi ammettere che ti è andata bene" sussura guardando gli altri che combattono tra loro.
Ripenso alla lettera di mio padre, alle sue minacce e poi guardo quei ragazzi che ridono e scherzano tra loro, Percy che fa a lotta con Jason, Annabeth che combatte al fianco di Piper contro Potter e Weasley cercando di insegnargli ad usare una spada, poi rincontro lo sguardo di Davide che sembra dirmi visto? Avevo ragione. "Si in fondo credo proprio di si" rispondo e per un attimo un sorriso compare sul volto di Davide per poi tornare alla sua solita espressione scontrosa.
"Ehila" dice allegramente una ragazzina mettendosi accanto a noi. "Ciao Alice" risponde Davide alzando gli occhi al cielo. "Che c'è? Ora non si può neanche dire Ehila? O per mister Allegria è troppo entusiasta questo genere di saluto?" Commenta Alice sbuffando e fingendo di fare l'offesa. E per la prima volta sento Davide ridere "Esatto" risponde con un sorriso. E se quella ragazzina riesce a renderlo così vorrei poterne fare mille copie per farlo sorridere sempre, quel ragazzo ricorda troppo me e non voglio che assolutamente che finisca come me a fare il "cattivo" delle storie.
"Comunque io sono Alice" e la ragazzina mi allunga la mano con un sorriso, pochi giorni fa le avrei chiesto prima se è una mezzosangue per evitare "contagi" ma, effettivamente pochi giorni fa non sarei andato a parlare con un ragazzo sconosciuto per l'unico motivo di farlo sentire meno solo.
Ricambio la stretta di mano con un piccolo sorriso sul volto "Piacere Draco Malfoy"
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Ho letto una storia stupenda qui su Wattpad su James Potter😍 Ma apparte questo, be spero che questo capitolo vi piaccia e ci vediamo nel prossimo capitolo!😆💕

Occhi VerdiWhere stories live. Discover now