Occhi Verdi

Capitolo 16

Il gigante ci stava aspettando in riva al lago. "Io sono Rubeus Hagrid, piacere di conoscervi" si presentò allegramente l'uomo. "Per arrivare ad Hogwarts giusto che siete nuovi useremo le barche." Dietro di lui si stagliava un enorme castello illuminato mentre noi ci incamminavamo verso il lago, dove delle imbarcazioni color caramello sostavano, fermate a riva da qualche strano incantesimo. Salgo su una barca insieme ad Annabeth e Piper e mentre la barca avanza nell'acqua scura  io mi distraggo a guardare ogni singola cosa, vorrei solo...non so bene neanche io cosa...forse avere una vita normale senza una profezia che riguarda me ogni tre secondi? Non sarebbe male...guardo Annabeth, la mia Annabeth, quante ne abbiamo passate insieme e ora...eccola li, gli occhi grigi che osservano l'orizzonte, forti e tristi allo stesso tempo come chi ne ha passate tante, i capelli biondi legati in una coda come se fosse pronta a combattere anche in questo momento...quanto siamo cambiati da quando ci siamo conosciuti, siamo diventati più  forti ma allo stesso tempo anche più  fragili, siamo cresciuti, siamo maturati e io non avrei potuto desiderare una cosa migliore del giorno in cui l'ho  conosciuta, la biondina con il caratteraccio e con un coraggio e un'intelligenza sovrumana, ricordo ancora il suo primo commento "quando dormi sbavi", ora mi viene solo da ridere al ricordo di ciò  ma mi ricordo allora quanto ci rimasi male. Non avrei mai pensato anni fa che saremo diventati ciò  che siamo adesso, ma in fondo le cose più  belle sono quelle che meno ti aspetti no?
Qualcuno prende delicatamente la mia mano e io la stringo forte, per darle coraggio  ma soprattutto  anche  per annullare quella paura che sento dentro di me, non posso farmi fermare così ma ho paura di perdere queste persone...questi amici che mi hanno accompagnato, sorretto, incoraggiato nei momenti più  difficili. Ecco la verità...ho paura di perderli ma soprattutto di perderli sapendo che è stata colpa mia...
"Tutto bene Testa d'Alghe?" Sussura Annabeth "a cosa stai pensando?" Faccio un sorriso incerto "a tante cose" dico. Non voglio che sappia le mie paure, non voglio si preoccupi per me. Noto il suo sguardo curioso ma per fortuna non aggiunge nulla, stringe solo più  forte la mia mano, come a darmi coraggio, mentre il castello davanti a noi si avvicina.

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Prima di tutto scusate se non ho pubblicato per tutto questo tempo, ma con la scuola e tutto non ho avuto un attimo di pace.
Spero vi piaccia e al prossimo capitolo!💕🖐