Capitolo 10

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Scendemmo le scale a chiocciola che ci avrebbero portato all'ingresso. Lì una ragazza sui sedici anni ci aspettava, i lunghi capelli castani le scendevano sulle spalle e gli occhi marroni ci scrutavano sospettosi. "Ciao Hermione" Gridò Ron dalla cima della scala correndole incontro. I due si abbracciarono mentre noi rimanemmo in disparte senza sapere bene cosa fare. "Ti presento i miei nuovi amici, lui è Percy" disse indicando me e poi continuò a presentare tutti. Notai che lo sguardo di Hermione si era ormai posato su di me, lasciandomi in un leggero disagio mentre Annabeth al mio fianco la guardava con aria minacciosa come a dire "se provi a toccare il mio ragazzo, rischi la morte sappilo"
Finalmente Hermione smise di fissarmi e incominciò a fare domande su di noi e pian piano capì che noi non eravamo maghi ma, al contrario di Ron ci credette subito dicendo "l'avevo letto nella biblioteca che esistevano altri mondi oltre al nostro" Ron fece una faccia sconsolata come se non si fosse ancora abituato a tutte le risposte della sua amica.
Hermione mi ricordava molto Annabeth ma allo stesso tempo erano molto diverse. Non la vedevo Hermione con indosso un armatura a combattere con un pugnale, mi sembra più il tipo che se ne sta sui libri, a dire agli altri le risposte senza agire. E non immaginate quanto mi stavo sbagliando...
"Harry quando arriva?" Chiese poi Hermione.
"Dovrebbe arrivare domani, ma chissà se i suoi zii non lo lasciano andare dovremo organizzare una nuova azione di salvataggio..."
"Ron, saresti espulso!" Ron gli fece il verso ridendo e anche lei sorrise un pó.
"Perchè abita con gli zii?" Chiesi curioso. Annabeth mi tirò un calcio e io all'improvviso mi ricordai, il giorno che era iniziato tutto questo Chirone ci stava proprio leggendo la sua storia e se non sbaglio "aspettate lo so, i suoi genitori sono morti a causa di vold-" Davide mi tappò la bocca improvvisamente sussurandomi con aria arrabbiata "ma sei stupido o cosa? Non devi pronunciare quel nome. Adesso capisco perché avete fallito la scorsa volta" poi mi liberò dalla sua presa.
In che senso la scorsa volta? Di quale missione stai parlando Davide? Noi non abbiamo mai fallito nessuna missione o almeno non mi sembra...
"Ehm bene allora che ne dite di andare a riposarci un pó" disse un pó imbarazzato Ron.
"Va benissimo" rispondemmo in coro e ognuno andò a riposare anzi nel mio caso a pensare...

Già da un pó mi rigiravo nel letto senza riuscire ad addormentarmi, negli occhi il ricordo del Tartaro. "Ehi stai bene?" Mi chiese qualcuno dolcemente. "Annabeth...si sto bene" risposi felice che lei fosse lì. "Bugiardo" e mi abbracciò. Il suo calore mi faceva sembrare di essere tornato bambino...
All'improvviso però si spezzò il momento mentre si sentì un esplosione proveniente dal piano di sotto.
"Andiamo a vedere" e prendendomi per mano corremmo fuori dalla stanza.

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Scusate se non pubblico da mesii ma è che con la scuola non ho mai molto tempo😯
Spero che il capitolo vi piaccia! Ciaoo

Occhi VerdiWhere stories live. Discover now