Capitolo XXVII

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Sto ascoltando, veramente fingo, Marie che si lamenta del mio look.

Look che ora è più che impeccabile dopo che personalmente ha voluto sistemare.

Accidenti.

Avevo solo la giacca sbottonata e la cravatta allentata.

Mica mi sono presentato in mutande!

Questa donna quando vuole sa davvero essere una rompi.

Mi chiedo come faccia Cecy a sopportarla.

Soprattutto considerando com'è il mio scricciolo.

Marie parla a ruota libera dell'etichetta che devo tenere anche se sarò ad una festa d'Halloween mentre io non riesco a pensare ad altro che a quei due stronzi che mi hanno abbandonato qui.

Alla faccia degli amici!

Quando finalmente la cornacchia si zittisce mi accorgo che sta fissando dietro alle nostre spalle.

Non faccio in tempo a voltarmi completamente che vedo lo scricciolo cadere.

Per un pelo riesco a prenderla per le spalle.

- Accidenti Cecy! Non dovresti mettere i tacchi se non sai portarli! - la prendo in giro notando i tacchi alti che porta.

La mora stranamente non ribatte, anzi.

- Grazie, Adam! -

- Ehm.. prego! -

Sono leggermente confuso.

Dov'è la sua frecciatina di rilancio?!

Il pensiero si annulla quando, aiutata a rimettersi in piedi, mi guarda.

L'aria dei miei polmoni viene come eliminata di botto da ciò che vedo.

Dire che è bellissima è poco.

Indossa un leggiadro abito azzurro chiaro, quasi bianco, a balze con una gonna vaporosa.

I capelli sono semi raccolti e più ondulati del solito, le incorniciano il volto delicatamente e tra di essi sono incastrate alcune piume bianche.

La maschera è il tocco di mistero sexy e dolce.

Lo so è un controsenso però davvero è così.

È una maschera che copre solo gli occhi, bianca con delle piume ai lati che sembrano delle ali.

Credo di aver capito da cos'è vestita.

- Ehi Adam! Quanto hai intenzione di tenere mia sorella per le spalle? - mi sventola una mano, davanti alla faccia, Luise.

Riprendendomi la mollo di scatto e noto che mi sta studiando curiosa.

Merda!

Mi sono imbambolato come un cretino!

- Vogliamo andare? È tardi! - sbuffa Luise.

Tutti annuiamo e Marie mi concede la grazia di lasciarmi.

Avviandoci noto Cecily rattristarsi improvvisamente.

Perché?!

Lungo il corridoio mi becco una gomitata sul fianco che mi fa partire un lamento dolorante.

- Cazzo fai Elise?! - fisso sconcertato la bionda vestita di verde e rosa.

- Intanto.. modera il linguaggio! E poi.. che diavolo! Perché non hai detto nulla a Cecily?! - bisbiglia guardandosi intorno per essere sicura che non ci stiano sentendo.

Il Mio Principe (Im)perfettoWhere stories live. Discover now