Capitolo XXXIX

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Metà dicembre.

A breve ci sarà il ballo di Natale.

Il mio stato emotivo?

Stabile.

Ne bene ne male.

No dai.. effettivamente non sto così male.

Soprattutto da quando ho iniziato ad uscire con Pierre.

Come amici, sia chiaro.

Anche se credo lui la veda in maniera diversa.

Non ha comunque detto nulla che possa farmi preoccupare di sue strane speranze.

Con Adam poi tutto è strano.

Dopo quel giorno ho smesso di evitarlo a tutti i costi.

Dopotutto già ritengo Saga una mezza prigione, fare così l'avrebbe resa effettivamente tale.

Non ero più libera di andare da nessuna parte perché temevo d'incontrarlo perciò mi sono rassegnata.

All'inizio è stata davvero dura.

Lo beccavo quasi sempre con Grace e mentirei a dire che ora non fa più male, però cerco di non darlo a vedere.

In più, osservandolo di più ho notato qualcosa di strano.

Quei due non sono normali.

Non è cambiato nulla da prima che si fidanzassero.

Grace che gli sta sempre addosso e Adam che cerca di tenerla lontana.

Ma.. se l'ama non dovrebbe volerla vicina?

Forse è perché è timido?

Però con me non era.. no, non sono io la ragazza al suo fianco.

Questi paragoni non mi faranno certo bene.
Ho altro a cui pensare.

In questo periodo sono tornata ad essere piena di lavoro visto che sto aiutando per il ballo di Natale.

Non sono obbligata a sgobbare così, però oltre ad alleggerire il lavoro dei miei fratelli tengo la mente impegnata.

Ho appena il tempo per realizzare che ho sonno e fame figuriamoci per elaborare il mio dolore.

- Cecy puoi andare a farmi un paio di fotocopie? -

- Di questi? - indico alcuni fogli sul tavolo.

Elise butta un'occhiata - Esatto, grazie! -

- Cecy.. sei una benedizione! Senza di te non so a che punto saremo ancora! - sospira Lorenz.

- Che esagerazione! Vi faccio solo le fotocopie, aiuto coi lavori manuali e ad attaccare i manifesti in giro.. voi vi occupate di tutta la burocrazia noiosa e complicata! -

- Fidati che il tuo aiuto in quelle cose ci permettono di stare un sacco più sereni! - aggiunge Lu.

- Ma.. non è che mi dispiaccia aiutarvi, dopotutto se non sto qui dovrei aspettarvi comunque, solo.. non vi basterebbe prendere altra gente nel consiglio? -

Elise fa un verso strozzato e un'espressione disgustata.

- Che succede? - chiedo confusa.

- Ci abbiamo provato l'anno scorso a cercare aiuti, però.. - inizia Lu.

- Il fatto è che nessuno vuole unirsi al consiglio per occuparsene realmente! - sbuffa Elise.

- Che intendi? -

- Che fossero ragazzi o ragazze volevano solo attirare la nostra attenzione! Ci siamo ritrovati col lavoro rallentato del doppio perché ci distraevano! In fine abbiamo optato per fare da soli.. -

Il Mio Principe (Im)perfettoWhere stories live. Discover now