Capitolo LVI

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Dalla rottura con Pierre sono passati tre giorni.

Ma questi tre giorni equivalgono pure al fatto che oggi il piano dovrebbe avere il suo exploit.

Io ed Elise siamo state perfette e Grace non sospetta davvero nulla.

Adam mi ha però avvisata sul nervoso che ha provato la bionda scoprendo che avevo lasciato il fratello.

Poco male.

Non m'importa ciò che vuole lei.

Mi basta che sia Pierre a non avercela con me.

Il biondo ha avuto come unici contatti con me solo a scuola.

Il piano è tutto pronto e verrà messo in atto al termine delle lezioni.

Sappiamo che il mercoledì è il giorno della settimana in cui Grace torna a Maara.

Se non ricordo male è per le lezioni private di piano che prende da un periodo a questa parte.

Ho come la sensazione che le prenda come per gareggiare con me.

Forse però mi sto sopravvalutando.

Comunque dopo scuola andremo anche noi a Maara.

Anche se però sarà nel suo territorio non avrà nemmeno mezzo appiglio per salvare la faccia davanti ai suoi.

- Ragazzi, pronti? - chiede Elise in macchina mentre ci avviamo.

- Certo! - rispondiamo in coro.

Giunti a destinazione veniamo scortati tutti nel salotto dove presto giungeranno i reali con Grace.

- Trovo ancora incredibile che una ragazzina così giovane possa essere così subdola! -

- Mamma, silenzio! Non scoprire le carte prima del tempo! - la rimprovera Elise.

Ebbene si, c'è mia madre con noi.

Dobbiamo amaramente renderci conto di una cosa.

Siamo minorenni.

Come tali nessuno ci darebbe più di tanto ascolto.

Per questo un adulto fa più che comodo dato che dobbiamo discutere con adulti.

Se fossimo stati soli sarebbe stata la nostra parola contro quella di Grace ed essendo loro i suoi genitori è ovvio da che parte sarebbero stati.

Giustamente anche.

Però c'è un altro motivo per cui abbiamo portato mamma.

Spero comunque che quell'eventualità non si verifichi.

Mamma però non è l'unica persona con noi.

Sentendo abbassarsi la maniglia ci irrigidiamo tutti.

Entra però un maggiordomo che con voce profonda ci presenta l'entrata in scena dei reali.

Ah, che palle!

Dimenticavo la platealità dei Samorten.

- Regina Rose, Principesse Elise e Cecily, Principe Adam, Duca Samuel! È un piacere avervi qui con noi oggi! A cosa dobbiamo questo onore? - ci saluta la Regina Josette.

- Il piacere è nostro Regina! Vi porgiamo le più sincere scuse per il breve preavviso che vi abbiamo dato riguardo la nostra visita! - fa una riverenza mamma.

Grace appena vede Samuel sbianca.

La cosa mi fa ben sperare.

Quindi teme la sua presenza, perfetto!

Il Mio Principe (Im)perfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora