Il Mio Principe (Im)perfetto

Capitolo XLVI

L'ho fatto d'impulso.

Le ho preso la mano appena l'ho vista stringere quella dello stronzo.

Tutta la serata è stata una tortura.

Fin dal primo momento in cui ho messo piede qui.

Sopportare Rose così cordiale con Pierre e Christopher che gli faceva il discorsetto tipico di un padre al ragazzo della figlia.

Davvero orribile.

Avrei voluto subire ciò.

Mi beccherei pure felicemente un pugno da Chris.

Credo di essere davvero patetico a pensare pure cose del genere.

La parte peggiore della sera è arrivata dopo.

Già vedere Pierre baciare la fronte di Cecy m'ha fatto stringere il cuore con un dolore lancinante.

Vederli tutto il tempo insieme appiccicati è stato come girare e rigirare il coltello nella piaga.

Ad un certo punto ero davvero al limite tanto che sono uscito a prendere una boccata d'aria.

Liberarmi di Grace è stata la parte più difficile.

Mi sta sempre addosso come una sanguisuga.

Deve tenere la sua facciata da "darling".

Cielo quanto odio quel soprannome.

Urta i miei nervi ogni volta che lo pronuncia.

Tanto più considerando il suo tono alto da gallina.

Comunque.. quando ero fuori sono stato raggiunto da Elise.

- Sei stufo di vederli così affiatati? -

- Di cosa parli, Eli? -

- Come se non mi avessi capita! -

Certo che l'avevo capita.

Ma non avevo la minima voglia di parlarne.

Tutt'altro affare per lei che sapevo non avrebbe mollato tanto presto.

E non sbagliavo.

- Cosa pensavi? Che ti avrebbe aspettato in eterno?! -

- Non capisco di cosa tu stia parlando.. -

- Se tu le avessi dato una buona motivazione invece.. allora si che avrebbe atteso! Però sei così cocciuto! Dopo il discorso dell'altra volta speravo avresti parlato! -

- Davvero.. di cosa.. -

- Oh, basta Adam! Ascoltami in silenzio, stupido idiota! -

- Ultimamente m'insulti più tu di Josephine! Il che è tutto dire! -

Irritata si era voltata verso di me - È così brutto? -

- Cosa? -

- Ciò che sta usando per ricattarti! No! Non provare a dire che sto vaneggiando!! -

- Che cazzo vuoi che ti dica, Elise?! - non ero più lucido.

Sapevo che sarebbe finita male.

Ero già incazzato per Cecily con Pierre.

- La verità! Adam.. voglio aiutarti!! -

- Tu non puoi aiutarmi!! Nessuno può.. altrimenti.. non credi avrei già risolto la cosa da un pezzo?! - avevo ringhiato furente.

Ed ecco fatta la frittata.

Avevo cantato.

Ed Elise?!