Capitolo XXXVII

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Cielo..

Quel pugno è stato liberatorio.

Due settimane e quel gesto è l'unica cosa che davvero mi ha dato leggermente serenità.

L'idea che ora però Cecily lo stia medicando con cura mi irrita come non mai.

Insomma.. libertà fugace.

Maledizione!

Odio tutto questo!

Non ho ancora idea di come cazzo uscirne e anzi.. tutto sta andando a rotoli.

Dopo quel giorno nel cortile sul retro Cecy è rimasta assente per una settimana.

Settimana dove ho ricevuto più visite sia di Elise che di Josephine.

Entrambe incavolate come belve.

Mi hanno comunicato che ha pianto un sacco, che non stava mangiando e che si stava chiudendo in se sempre più.

E io non potevo far nulla.

Appena cercavo di dire qualcosa comparivano magicamente Grace o Pierre impedendomi di confessare.

Poi comunque anche dicendo che sta succedendo non potrebbero far nulla.

Sarebbe solo uno stupido sfogo inutile.

Quando Cecy è tornata a scuola l'ho vista spesso.

Andavo a cercarla di nascosto e la guardavo da lontano.

La prima volta è stato uno shock tremendo.
Era così magra che sono finito a marinare la scuola solo per andare in un incontro illegale di box.

E il mio obbiettivo di certo non era quello di vincere.

Sono infatti uscito con un occhio nero, che solo un paio di giorni fa è sparito.

Quel dolore momentaneo però mi ha aiutato ben poco.

Anche se mi prendessi a pugni ventiquattro ore su ventiquattro non risolverebbe il male che le ho fatto.

Fortuna che le avevo detto che l'avrei protetta sempre.

Come posso farla sorridere se sono io la causa delle sue lacrime?

Non posso nemmeno parlarle.

Grace mi controlla sempre per assicurarsi che non le comunichi nulla.

E se anche riuscissi ad eludere la sua sorveglianza, solo un suo dubbio potrebbe creare un casino inimmaginabile.

Sospiro vagando a vuoto.

In questo ultimo periodo non riesco a concentrarmi su nulla.

Sono calati i miei voti di tutte le materie.

La mia irritabilità è una cosa che fa si che molti abbiano paura pure ad avvicinarsi.

E calcio.. oggi è stato solo il risultato dello schifo che ho fatto fin'ora.

È stato comunque un enorme shock.

Dopo tutto l'impegno messo fino ad oggi.

Più deluso di me stesso non potrei esserlo.

All'inizio ho pure pensato che questo mio calare potesse aiutarmi.

Magari Grace avrebbe perso interesse.

Mi sbagliavo..

Ha solo avvisato che se ho intenzione di proseguire così succederà ciò che tanto sto cercando di evitare.

Peccato che mi sia impossibile concentrarmi con tutto questo.

- Che fai qui? Sembri uno zombie! -

Il Mio Principe (Im)perfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora