Il Mio Principe (Im)perfetto

Capitolo LXIII

- Ehilà scricciolo! - mi saluta il biondo.

Mi ha trascinata in una delle aule che vengono usate di rado e ormai è quasi come un magazzino.

Si era nascosto qui?

Il suo sorriso si smorza subito dalla faccia.

- Che succede? - mi chiede confuso.

Cercando di ricompormi gli sorrido - Niente! Ciao, Adam! -

Non abbocca.

- Che hai? -

- Ti ho detto niente! -

La sua mano afferra ferrea, ma dolce il mio mento.

- E allora perché sembri sul punto di piangere da un momento all'altro?! -

Guardando i suoi occhi profondi mi sento come se non potessi mentire.

Però se glielo dicessi so che farebbe e voglio evitarlo.

Decido quindi di usare una mezza bugia.

- Adam.. perché io? -

- Come scusa? - mi guarda stranito.

- Ci sono così tante ragazze carine e dotate a cui piaci.. -

- Aspetta! Che discorso è?! -

- La verità.. -

- Sei forse impazzita?! -

- Certo che no! Io sono così normale.. a mio favore ho solo il fattore tempo! Ti conosco da sempre e questo mi fa pensare.. se anche loro ti conoscessero da così tanto.. tu.. -

Non riesco a finire la frase che le sue labbra si poggiano sulle mie.

Dopo un momento dolce inizia a divorarmi in maniera vorace.

Con una mano mi tiene stretta a se e l'altra dietro la mia nuca mi bacia e bacia.

In quell'intreccio così intimo mi trovo a rilassarmi un poco.

È come se con quel bacio cercasse di calmarmi.

E ci sta anche riuscendo.

Quando si stacca entrambi siamo a corto di fiato.

- Piantala di sparare cazzate! - sibila.

- Anche se fossero tutte mie amiche d'infanzia.. pensi davvero che sceglierei un'altra?! - mi guarda serio.

- Io.. non lo.. so.. -

- Cecily! Dannazione! Non mi sono innamorato di te perché sei sempre stata con me! Lo sono per come sorridi, per come reagisci ai miei scherzi, come riesci a tenermi testa o quando diventi rossa per un nulla, come ti preoccupi per gli altri e sei premurosa.. anche se questo mi da fastidio quando sei troppo gentile con gli altri ragazzi! -

Rimango a bocca aperta a fissarlo come una cretina.

Ha detto davvero..

- Sei.. innamorato.. di me? -

Gli leggo in faccia che sta rielaborando il discorso e infatti poco dopo arrossisce.

Distoglie lo sguardo - Come se non l'avessi capito da un pezzo! - mugugna.

- C-Come faccio a capirti se non mi dici in faccia certe cose?! - scatto.

Torna a guardarmi sbuffando.

- Andiamo! L'hanno capito tutti! È da quando hai iniziato a fare la manager che non fanno altro che prenderci in giro, soprattutto me! Secondo te per cosa? -