CAPITOLO 19

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Mia osservò Draco. Era strano. Era molto magro,due profonde occhiaie erano proprio sotto i suoi bellissimi occhi grigi. Tremava qualche volta e non era più il Draco di una volta...non rideva e non scherzava più,non aveva toccato neanche una caramella,cosa per lui molto strana di solito se le mangiava tutte e un anno ha anche avuto un mal di pancia tremendo per aver mangiato tante caramelle. Faceva il distaccato.."Che ti succede Draco?" Sussurrò Mia al suo orecchio. "Niente tranquilla tesoro." A Draco non piaceva mentire,sopratutto alla ragazza che amava,ma doveva,per salvare lei,la sua famiglia..tutti,non poteva.

Era un po' di giorni che nessuno vedeva Draco Malfoy e tutti erano molto preoccupati,Mia più di tutti.
Aveva iniziato a non studiare,non dormire,non mangiare. Stava tutto il giorno a mandare Edvige a fare giri per la scuola,mandava lettere,osservava quella maledetta mappa e tra tutti i nome non compariva mai il suo. Cercava di non pensarci quando era con Ron,Hermione e Harry e lo mascherava molto bene.
Un giorno iniziarono a parlare della partita di Quidditch e che avevano trovato un sostituto di Draco come cercatore. Mia sentì come un pugnale al cuore e corse nel dormitorio femminile con le lacrime calde che gli uscivamo dai suoi bellissimi occhi verdi. "Ehi,sappiamo che è difficile,ma stai tranquilla tornerà,lasciali perdere loro due" Hermione era sulla soglia della porta con un sorriso dolce. "Guarda c'è Edvige e ha una lettera..." Mia apri la lettera e lesse
-Alle 16 in biblioteca.Nessuna domanda.Draco- Una sensazione di felicità mista a tristezza la invase. Non riuscendo più a tenere dentro quel peso raccontò a Hermione che Draco era strano e che non capiva il perché.
Le 16 arrivarono in fretta e Mia,ancora con gli occhi gonfi per le lacrime,scese in biblioteca...

I Gemelli SopravvissutiWhere stories live. Discover now