I Gemelli Sopravvissuti

CAPITOLO 30

Le grida della battaglia erano cessate. Era tutto finito? Chi aveva vinto?
"Avete perso. Guardare i vostri Potter. Sono morti. Non potete sconfiggere il Signore Oscuro!! Oh qui abbiamo un bel traditore,bene a te ci pensò dopo." Un gridolino si udì in lontananza. Era la mamma di Draco,Narcissa.
"Ehi psst,Neville ascoltami fai finta di non sentirmi va bene?" Il ragazzo annuì alla rossa distesa si suoi piedi. "Bene devi prendere la spada di Godric Grifondoro e uccidere il serpente che è vicino a Voldemort,mentre noi lo distrarremo,te la senti?" Il ragazzo annuì.
"Harry 3,2,1" I due ragazzi si alzarono e si posizionarono vicino ai loro amici.
"Ma...ma com'è possibile..voi..voi eravate morti.." Il mago più potente al mondo era rimasto senza parole. "Non è possibile! Mi siete morti sotto il naso!! Vabbe che problema c'è,rimediamo subito!!!" Pronto per pronunciare quelle due parole mortali si accasciò per terra. "Nooo! Nagini! Nooo" e il suo corpo di sgretolò in mille pezzettini. Neville c'è l'aveva fatta!! Avevano vinto. Lui non sarebbe tornato mai più!
In ben che non si dica tutti i Mangiamorte si erano smaterializzati con un sonoro "crack"
"Draco!" "Io non verrò con voi,mi avete sempre obbligato a fare tutto ciò che volevate ma ora io non verrò con voi! Io non sono come te padre,io sono diverso!" E dopo quelle parole Narcissa lo abbracciò in lacrime. "Segui i tuoi sogni e se lei lo è,lo accetteremo,ti voglio bene figliolo" e dopo queste parole si smaterializzò.
Mia abbraccio Harry,Ron Hermione e corse saltando addosso a Draco con una cascata di lacrime che gli scendevano dagli occhi. Il biondo,stupido da questo gesto,strinse ancora più forte il corpo della ragazza. Quando gli era mancato il tuo odore alla vaniglia. "Non capisco Mia.." Disse Draco piangendo.
"Io invece ho capito tutto,ho sentito tutto Draco. Tutto quello che mi hai detto nella foresta.. E ti capisco." Tutti osservarono la scena perplessi. Draco sapeva che anche lei era stata ricattata e torturata. "Grazie" Riuscì a dire il biondo prima di stampagli un bacio sulla fronte.