You're the love of my life, Lex

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[•rev]

JUSTIN

Ero alla base. Area allenamento. Ci andavo pochissimo ormai ma avevo voglia di sfogarmi un po'. C'era anche Jake con me.

A quanto pare Alexandra non aveva niente in programma per oggi quindi non dovevo stare vicino casa sua a proteggerla. Quando lei è lì mi sento bene, so benissimo che suo padre non le farebbe nulla e non permetterebbe mai a nessuno di torcerle un capello. In ogni caso, Lex aveva il GPS attivato e il suo cellulare era collegato al mio. Potevo vedere ogni suo spostamento.

Indossai i guanti leggeri da boxe e mi diressi verso il grande sacco nero che c'era al centro della stanza. Diedi vari pugni prima che Jake iniziasse a parlare.

«Tutto bene? Non siete venuti all'ultima lezione» Disse sotto sforzo, impegnato a sollevare i pesi.

«Lei non ne aveva voglia quindi siamo stati fuori» Mormorai, continuando a dare pugni al sacco.

«Perché ho la sensazione che Lex inizia a piacerti?» Mi sorrise.

«Non dire cazzate» Ridacchiai.

Lui roteò gli occhi.

«È davvero una bella ragazza, intelligente e ha un bel caratterino ma non so se è davvero il mio tipo» Dissi.

«Era solo sesso per te» Chiese.

«Sì»

«Perché pensi che non sia il tuo tipo?» Domandò, alzandosi dalla panca e guardandomi.

«Perché ti interessa così tanto?» Chiesi guardandolo.

Il ragazzo fece spallucce. Sospirai.

«Non lo so. Non la conosco nemmeno poi così tanto bene» Mormorai.

«Scherzi? Sai praticamente tutto su di lei» Ridacchiò.

«Parlo dei suoi gusti, dei suoi interessi, ciò che ama fare, ciò che odia» Spiegai.

«A proposito, cosa aveva oggi?»

Scossi la testa. «Non si sentiva bene e poi.. Questa storia di sua madre l'ha un po' sconvolta» Dissi prendendo una bottiglietta d'acqua e portandola alla bocca.

«Capisco, deve aver preso una bella batosta con tutta questa storia» Bofonchiò.

Annuii.

«Tornando al discorso di prima: per me potreste essere una bella coppia» Sorrisi.

«Chi potrebbe essere una bella coppia?» Sbottò qualcuno alle nostre spalle ed in quel momento maledii mentalmente Jake per aver parlato.

Mi voltai e mi ritrovai Charlotte davanti. «Nessuno» Sbottai per poi sorridere.

Lei non sembrò essere convinta ma lasciò perdere.

«Ho trovato gli aggressori del supermercato. Si chiamano Bill Glasgow e Jackson Haltman, entrambi fanno parte di un clan» Tolsi i guanti da boxe e mi avvicinai a lei per leggere i fogli che teneva in mano.

«La loro gang è la rivale dei Black Kings» Lessi.

«Non si sa però dove sono rifiugiati, le ricerche sono ancora in corso» Disse la donna.

«Voi non avete informazioni, vero?» Chiese guardandomi.

«so solo che White è tornato in città»

Lei annuì per poi raggiungere la porta ma la fermai prima che potesse varcare la soglia.

«Charlotte, aspetta» dissi raggiungendola.

𝘾𝙄𝘼 - 𝘾𝙚𝙣𝙩𝙧𝙖𝙡 𝙄𝙣𝙩𝙚𝙡𝙡𝙞𝙜𝙚𝙣𝙘𝙚 𝘼𝙜𝙚𝙣𝙘𝙮 ➳ 𝙟𝙗Where stories live. Discover now