Capitolo 15

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-Daisy, ma che cazzo ti passa per la testa?-

                                 15.♥

  Raggiungemmo il campo, ed io ero esausta come non mai. Il nervosismo in quel momento mi aveva persino stancato ancora di più, davvero non riuscivo a credere che lui fosse seriamente arrivato a quel punto. L'unica cosa che desideravo fare in quel momento era addormentarmi per poi risvegliarmi quando l'anno era ormai terminato, e mi si gelava il sangue se solo pensavo che non era passato nemmeno un anno. Mi ronzavano nella mente milioni di pensieri e opinioni su come giustificarmi con Jonathan per la perdita dell'anello. Avrei dovuto dirgli *Una testa di cazzo me l'ha gettato per la foresta, però se vuoi possiamo andare a recuperarlo come fanno gli imbecilli che cercano l'ago nel pagliaio* ma era ovvio che non l'avrei mai fatto. La pioggia ormai si era arrestata, e ciò che aveva lasciato era un'aria umida e calda, ed il cielo dipinto di alcune sfumature di arancione che rendevano l'atmosfera maggiormente piacevole.
Erano le 18:00 circa, ma io iniziavo a prendere in considerazione l'idea di andarmene gia a dormire dato che per il resto della serata non avremo dovuto fare niente, la pioggia ci aveva costretto a tornare tutti.
Prof: -Manca ancora tanto prima di concludere la giornata, e visto che siete tornati tutti in anticipo... potrete andare a fare un giro nei dintorni. Ma muniti di radioline.-
Esultarono tutti felici, tranne io che la vedevo come una condanna a morte. Mi rassegnai a seguire il resto dei ragazzi, cercando di restare il più lontano possibile a Jonathan per evitare che fece caso all'assenza dell'anello nella mia mano.
Zayn: -Ragazzi, c'è un laghetto quì vicino, andiamo lì...-
Sentii lo sguardo di Daisy puntato su di me, e una volta che me ne resi conto, mi girai verso di lei e lei ricambiò con un'occhiata omicida.
x: -Potremo andare anche in direzione Sud, c'è un posto bellissimo pieno di fiori.- propose un ragazzo biondo che a prima vista, sembrava abbastanza timido.
Zayn: -Andiamo dove ho detto io. E non provare a dire altro sennò ti ficco un palo in culo.-
Zayn ammutolì completamente il biondo, facendolo quasi arrivare al punto di tremare. Con Malik succedeva sempre così, o ti stavi zitto oppure lui ti portava direttamente sotto terra. Ma nonostante tutto quell'occhiata da parte di Daisy nei miei confronti, mi fece un po preoccupare... mi resi conto subito che non era una di quelle mezze barbie con la voce stridula tanto da perforarti i timpani, lei no.  Lei sembrava una ragazza in gamba, seria e soddisfatta di ciò che faceva ed anche con un elevato piano di maturità, ma probabilmente doveva comportarsi più da persona EDUCATA.
Interruppi i miei pensieri quando mi resi conto che eravamo arrivati a destinazione, e un flashback mi percorse la mente, il momento di quando andammo a finire io e Zayn in quella specie di lago che a pensarci... bah... lasciamo stare.
Una ragazza notò l'acqua, e ci avvisò che era troppo profonda e quindi sarebbe stato meglio non entrarci proprio. Io e Zayn invece la scorsa volta ci gettammo in un lato meno profondo, e più lontano dalla quale noi in quel momento eravamo vicino. Daisy sembrava avvicinarsi a me a passi, e io quasi impaurita mi allontanai il più possibile dall'acqua. Era una cosa pensabile ciò che Daisy avrebbe voluto fare visto l'odio improvviso che lei provava nei miei confronti. E tra l'altro, io non volevo averci niente a che fare con una che per non andare in astinenza del sesso ha bisogno di scoparsi ogni notte un ragazzo. Quindi, DISTANZA.


Zayn's POV:
Cody: -Oh, l'hai vista quanto si è fatta bona ultimamente la Daisy?- mi chiese Cody in modo beffardo.
Cody era uno dei miei "migliori amici" oltre a Jonathan, e insomma... tutti e 3 insieme formavamo il così detto: Trio dei puttanieri. Ed era vero, una puttanella ogni tanto per una notte di fuoco non faceva mai male a nessuno, tanto meno a me.
Io: -Dovrebbe fare meno la puttana.- risposi convinto appoggiandomi al tronco ad osservare un po la razza femminile ben evoluta che c'era nella mia classe. Belle tette e gran culo per tutte.
Cody: -Da quando ti interessano le ragazze serie che te la danno solo dopo 1 anno di fidanzamento, se non di più... e che indossano le mutandine bianche a cerchietti colorati?-
Io: -Credo che una gallina abbia seriamente il cervello più grande del tuo!-
Cody: -Ho semplicemente reso più esplicito il tipo di ragazza che hai pronunciato.-
Il mio sguardo che vagava dapper tutto, ebbe il tempo di vedere la scena di Daisy che con una manata a prima vista inconsapevole, gettò Kate in acqua facendola arrivare in un batter d'occhio a fondo.
Io: -Kate...-
Cody: -Vuoi scoparti Ste...-
Non prestai più attenzione alle sue parole, e corsi velocemente verso l'acqua. Lanciai la maglietta in aria e mi gettai nella direzione più vicina la quale potrebbe trovarsi Kate. Arrivai sott'acqua e solo lì mi resi conto di quanto era profonda, era un po strano che in una foresta potrebbe trovarsi dell'acqua così profonda ma nonostante tutto... c'era davvero. Spostai lo sguardo un po dappertutto, con i polmoni che incominciavano a cercare ossigeno. Finalmente intravidi la figura di Kate abbastanza in fondo che nuotava con difficoltà ed il suo rossore in viso provocato dal troppo tempo senza riuscir a respirare. Quando si accorse della mia presenza, notai una sua espressione di sollievo e con rapidità mi avvicinai a lei facendola aggrappare a me. Cercavo di tornare a galla il più velocemente possibile, ma l'acqua era fin troppo pesante e ci volli più del previsto. Kate tossì istericamente e riprese a respirare con difficoltà sotto lo sguardo preoccupato di tutti gli altri. La presi per mano portandola sulla "riva" (?) per poi farla sedere a terra per respirare meglio.
Denise: -Oddio Kate, come stai?-
Kate tossì ancora e poi rispose flebilmente: -Bene...-
Il mio sguardo cadde immediatamente su Daisy che si allontanò con fare nervoso. Mi alzai raggiungendo Daisy che continuava a camminare in modo accellerato e io la bloccai per il braccio.
Io: -Ma che cazzo ti salta per la testa?- le chiesi una volta che lei si fosse ritrovata davanti a me.
Daisy si scansò intenta a continuare a camminare, ma io la bloccai nuoavamente.
Io: -Sei percaso impazzita? Lo sai che poteva affogare? Hai percaso dato in beneficenza il tuo cervellino del cazzo?-
Daisy: -Attento a come parli...-
Io: -E sennò che fai? Getti anche me in acqua? Ma fammi il favore di starti zitta.-
Daisy: -Io non mi sto zitta. Fino a qualche giorno fa avevi occhi solo per me, fin quando poi è arrivata quella rompi coglioni. Cos'è? Ti sei innamorato? E di chi, di un'imbecille? Pff... ma non ti vergogni!-
Io: -Mi sono rotto il cazzo di te e della tua gelosia senza senso. A me di te non me ne frega un bel niente e non me n'è mai fregato. Quanto tempo ti ci è voluto per capirlo?-
Daisy: -Ma vaffanculo...-
Daisy si scansò e continuò a camminare con quel suo fare da sgualdrina mentre io ritornai dal resto dei ragazzi. Notai subito Kate seduta a terra con le spalle su un contro, e Denise che le stava vicino.
Denise: -E' sempre colpa tua! Devi solo combinare disastri tu, eh?-
Mi chiese Denise una volta avermi visto passare davanti a loro.
Io: -Tu che cazzo vuoi?-
Denise: -Se non era per te, quella troietta non se la sarebbe mai presa con Kate!-
Io: -Io non ci centro un bel niente!-
Denise: -Sì invece!-
Io: -Denise anche tu, non rompere.-
Mi allontanai impedendole di dire qualcos'altro e un po incominciavo a prendermi seriamente la colpa. Milioni di pensieri confusionali mi vagavano nella mente, sia le parole di Denise... e poi quelle di Daisy: *Ti sei innamorato...*
Io? Innamorato? Ma a chi stiamo prendendo in giro!
Cody: -Cetriò, bella mossa...-
Io: -Testa di gallina, smettila con questo soprannome del cazzo.-
Cody: -E' pur sempre divertente.- ribattè in modo beffardo.
Io: -I cetrioli te li vai a raccogliere nel giardino di tua nonna.-

Zayn Malik sei un fottuto stronzoUnde poveștirile trăiesc. Descoperă acum