una grande famiglia

capitolo 8

Niall pov's 

Io e Justin siamo in giardino a litigare mentre gli altri sono dentro casa.

Stavamo giocando a calcio quando la palla va  finire sullo specchio che Zayn stava pitturando, rompendolo. 

Io:"Lo sai che è stata colpa tua, se non tiravi così forte lo specchio non si sarebbe rotto" dico urlando e spingendolo. 

Lui in tutta risposta mi spinge e mi fa cadere urlandomi contro.

Justin:"colpa mia? Stai dicendo che è colpa mia? che cazzo ti sei fumato?" mi dice urlando per poi darmi un calcio. 

O no bello, questo non dovevi farlo. Penso mentre mi alzo in piedi e gli do un pugno sulla pancia.

Io:"con me, tu non urli, sia chiaro. Primo. Quel fottuto specchio non l'ho rotto io. Secondo." dico scandendo bene le parole mentre lui si accascia per terra. 

Senza dire niente si rialza mi rivolge uno sguardo di ghiaccio e mi tira un pugno in faccia che mi fa sanguinare il naso. Io caccio un urlo di dolore perché Cristo se fa male. 

Incominciamo così una vera e propria lotta senza esclusione di colpi bassi. Ad un certo punto mi arriva una ginocchiata proprio lì e un urlo davvero potente esce dalla mia bocca. 

Sicuramente tutti dentro casa l'hanno sentito, persino i vicini si sono affacciati. Dopo vari secondi escono di casa Louis e Zayn preoccupati, ma la loro espressione cambia diventando dura e severa. 

Io e Justin ci alziamo da terra e ci mettiamo davanti a loro con la testa bassa sapendo cosa sta succedendo 

Louis:"cosa avete fatto?" ci dice duro mentre ci portano dentro casa

Io:"n-niente" dico facendo una smorfia di dolore per il colpo alla pancia.  

Louis:"Niall alza la maglia" mi ordina freddo. Ma io dico è telepatico questo o cosa?!

Io:"p-perché?" Dico dandomi dello stupido per aver balbettato.

Zayn:"fallo e basta, anche tu just" gli dice.

Justin mi guarda ma io dietologo lo sguardo.

Alziamo insieme le magliette e sua Louis che Zayn spalancano gli occhi alla vista dei lividi.

Non dicono niente ci portano al bagno e ci fanno sedere sul ripiano del lavandino.

Louis:"perché avete fatto a botte?" Ci chiede duro. Si sta trattenendo dallo scoppiare. È rosso in faccia.

Io:"s-stavamo g-giocando a palla e l-l'ho tirata t-troppo forte e si è rotto lo specchio di Zayn." Dico abbassando lo sguardo.

Io:"se tu però non me l'avessi lanciata così forte io l'avrei presa" dico attaccando justin

Justin:"quindi sarebbe colpa mia?! Se tu fai schifo a fare le cose non è colpa mia" mi di rimando

Louis:"ragazzi..."

Io:"eppure non ti ho fatto così schifo quando ti ho guarito i lividi di Jack" gli spiego incazzato. 

Zayn:"ragazzi..."

Io:"ma che cazzo dici? Stronzo. Chi ti ha fatto i compiti perché tu eri troppo svogliato? Sei una testa di cazzo" mi dice spingendomi e facendomi cadere

Louis:"AVETE ROTTO ANDARE IN CAMERA MIA E DI ZAYN." Ci urla rosso in viso.

Santo cielo, non l'ho mai visto così incazzato. 

Io vado in camera di Louis e Justin di Zayn. La colpa è stata sua eppure vengo punito io. Ma se spiego a Louis l'accaduto sicuramente non mi crederà.

Louis:"ti sembra questo il modo di comportarti'" mi chiede avvicinandosi a me

Io:"s-scusa" dico facendomi piccolo piccolo, appoggiandomi alla testiera del letto

Louis:"rispondi cazzo" mi urla. Pregate per me.

Io:"n-no" gli dico abbassando la testa 

Louis:"no, cosa?" mi dice avvicinandosi sempre di più

Io:"no, no signore" dico piangendo

Louis:"ti ho insegnato così? Ad usare le mani?" mi domanda retorico, ma so che vuole una risposta 

Io:"no, mi dispiace davvero" dico mortificato

Louis:"non sai quanto sono deluso da te" mi dice guardandomi negli occhi per poi uscire dalla camera.

Deluso? Lui è deluso? Lui deluso da me.

Se prima stavo piangendo adesso sono una fontana. 

Dopo essermi ripreso esco dalla camera e corro in quella di  Justin da dove è appena uscito Zayn

Io:"Justin ti prego" gli dico piangendo. Lui mi guarda interrogativo non capendo il motivo per cui stia piangendo così tanto.

Justin:"cosa è successo?" mi dice abbracciandomi.

Si è vero abbiamo litigato ma noi anche senza scusarci ritorniamo come prima. 

Io:"Louis è deluso da me. Non mi ha punito. Mi ha guardato e ha detto che è deluso da me." dico lasciandomi abbracciare 

Justin:"calmati Nì, non fare così ti prego." cerca di consolarmi. 

Io:"lui è deluso e io non so che fare" dico singhiozzando

Justin:"vedrai che gli passerà. Vedrai che tornerà il tuo fratellone. Andrà tutto bene" mi dice per poi darmi un bacio sulla guancia.

Io:"e se provo a chiedere a Haz o Liam?" chiedo speranzoso

Justin:"credo sia una buona idea" mi dice sorridendomi 

Ringrazio Justin e corro in camera di Liam che di solito è il più esperto in queste cose 

Io:"Liam posso entrare?" chiedo dopo aver bussato

Liam:"certo entra" mi dice 

Io apro la porta e trovo Liam a fare i compiti.

Aspetta! Liam a fare i compiti? Liam mio fratello? Lo stesso Liam che  organizza una festa ogni sabato?

Liam:"non farti strane idee, Zayn mi ha messo ai lavori forzati" mi dice sorridendomi e avvicinandosi a me 

Io:"ho bisogno di un consiglio" gli spiego sedendomi sul letto.

Liam:"dimmi tutto" 

Io:"io e Justin ci siamo picchiati, ci siamo insultati mentre Louis e Zayn ci stavano disinfettando le ferite e io nel durante ho spinto Justin facendolo cadere e Louis mi ha urlato contro di quanto fosse deluso da me. Ho deluso Louis capisci? Non mi ha neanche punito Liam" spiego con le lacrime agli occhi.

Liam:"Nì fai passare un po di giorni. Aspetta che si calmi e poi vedi la situazione" mi spiega calmo

Io:"grazie Lì sei il migliore" dico abbracciandolo e facendolo ridacchiare.

Liam:"lo so eheh" dice scoppiando a ridere.

Io:"stupido. Andiamo?" dico alzandomi. Lui ride e andiamo a cenare.