capitolo 18

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Niall pov's 

BIP BIP BIP BIP 

"NIALL SE NON SPEGNI QUELLA CAZZO DI SVEGLIA GIURO SU DIO CHE TE LA FICCO SU PER IL CULO" mi urla Justin ancora assonnato con la testa sotto il cuscino.

Allungo una mano alla ceca tastando il comodino per trovare la sveglia ma calcolo davvero male la distanza tra il mio braccio e la sveglia poiché mentre la sto per spegnere, per sbaglio, la faccio cadere e il vetro che segna l'orario si spacca con un bruttissimo suono mentre i vetri si spargono per il pavimento intorno all'oggetto elettronico colpevole delle imprecazione degli studenti la mattina. 

"Niall" mi richiama Justin ancora con la testa sotto il cuscino

"si?" dico affacciandomi dal letto per guardare ormai la distrutta sveglia 

"ti prego dimmi che il rumore che ho appena sentito non era la tua sveglia che si rompeva ma tu che sfracellavi la testa contro la testata del letto" mi dice alzando la testa da sotto il cuscino.

"Heyyy" dico imbronciandomi per poi tornando a guardare i vetri per terra

"Hey un cazzo. Questa volta Louis e Zayn ci tagliano  tutte le gambe e quando dico tutte le gambe intendo davvero tutte le gambe" mi terrorizza mentre si mette a sedere sul letto

Guardo Justin davvero spaventato e sorpreso per quello che ha detto. 

"Justin non credo che il tuo pene sia così lungo da poter essere definito gamba"  dico piegando la testa di lato mentre Justin mi guarda allibito 

"farò davvero finta di non aver capito quello che hai appena detto" incomincia a dire lanciandomi un'occhiata assassina "ora bisogna risolvere il problema 'sveglia rotta'" mi dice alzandosi dal suo letto e venendo verso il mio

"attento ci sono i vetri" lo avverto 

"tranquillo nini, io ora vado di sotto a prendere la scopa tu raccogli la sveglia. SOLO la sveglia" mi ordina lui per poi scappare di sotto.

Quanto sarà mai difficile raccogliere due pezzi di vetro? Mentre aspetto che Justin torni con la scopa raccoglio la sveglia e facendo attenzione anche ai vetri ma, mentre raccolgo un vetro abbastanza grande, appoggio la mano vicino ai vetri e qualche scheggia mi si conficca nel palmo. 

Stringo i denti e cerco di non imprecare mentre alcune lacrime escono dai miei occhi 

"Nini ho preso la- CHE CAZZO HAI FATTO?" mi urla facendo cadere la scopa per terra 

"io stavo raccogliendo  vetri ma mi sono appoggiato per terra e alcune schegge mi sono entrate" spiego con le lacrime agli occhi 

"Dobbiamo dirlo a-" incomincia dire ma subito lo fermo 

"ti prego non dirlo né a Louis né a Zayn" lo supplico mentre strizzo gli occhi per il dolore 

"ma dobbiamo levare le schegge." Mi dice lui guardandomi intenerito 

"n-non possiamo f-fasciare la mano e basta" dico singhiozzando 

"no cucciolo. Le schegge faranno infezione. Andiamo al bagno dai" mi dice prendendomi per il polso e correndo in bagno senza farci vedere da nessuno.

"siediti sopra la lavatrice" mi ordina mentre lui fruga nel mobiletto dei medicinali 

"Che cerchi?" chiedo curioso.

"Queste!" esulta contento una volta che mi mostra le pinzette

"scordatelo" dico serio mettendo la mano dietro la schiena 

"Nini prima facciamo prima ci leviamo il pensiero e ora dammi la mano che fra poco Zayn verrà a controllare se siamo svegli" mi ordina dolce

Riluttante gli porgo la mano che lui ispeziona per bene. 

una grande famiglia Where stories live. Discover now