una grande famiglia

capitolo 12

Harry pov's

Siamo in macchina per tornare a casa, la cena è andata relativamente bene apparte un battibecco tra Niall e Justin che è finito con un'occhiataccia da parte di Zayn.

Siamo tutti molto tesi o almeno io, Nini e Just lo siamo mentre Liam è ignaro di tutto. Mi sembra ovvio, per una volta che non ha fatto niente non vuole immischiarsi.

Non posso crederci che appena torneremo a casa le prenderemo per colpa di Niall, io e Justin non abbiamo fatto niente ma sarebbe inutile discuterne con Louis o Zayn, considerando il fatto che Louis è ancora incazzato con Zayn per la questione dell'uscita di questo pomeriggio. 

Niall ogni tanto mi lanciava sguardi di scuse ma che prontamente ignoravo, che ci faccio con le sue scusa? 

Justin, invece, per tutto il tempo della  cena è rimasto in silenzio, non contando il battibecco, non alzava mai lo sguardo dal piatto, solo se veniva interpellato lo faceva e si limitava a rispondere a monosillabi o con frasi davvero corte. E' preoccupato e non lo posso biasimare. Lui è sempre stato quello che odiava essere punito ma non tanto per la punizione in sé ma per lo sguardo arrabbiato, deluso o triste che riceveva mentre lo punivano. 

Siamo appena arrivati a casa e siamo tutti molto stanchi ma sappiamo tutti che Louis non ce la farà passare liscia.

Appena entriamo in casa la porta si chiude e Louis si avvicina a noi con sguardo duro e serio.

Louis:"Buona notte Liam" dice per fargli capire che deve andare in camere e di corsa, Liam capisce la situazione e vola in camera.

Louis:"Vai a dormire Zayn, domani parliamo" gli dice serio guardandolo negli occhi, lui abbassa la testa e sussurra un 'buona notte'  per poi andare in camera. 

Louis:"lo sapete che adesso verrete puniti?" ci chiede retorico e mezzo divertito 

Io:"Ma non è colpa nostra" cerco di giustificarmi, non mi importa niente di Niall adesso, devo salvarmi la chiappe in qualche modo, nel vero senso della parola 

Louis:"non dire cazzate Harry, vi avevo vietato di uscire, dovevate stare a casa ma voi, come al solito, mi avete disubbidito. E poi perché cazzo non rispondevate al telefono?" ci chiede avvicinandosi sempre di più a noi.

Niall:"E' colpa mia" dice ad un certo punto mantenendo lo sguardo basso 

Louis:"come prego?" chiede guardandolo e alzando un sopracciglio.

Niall:"E' colpa mia se on rispondevamo al telefono. Non volevo andare via dallo skatepark ma voi chiamavate in continuazione quindi vi staccavo sempre" spiega alzando lo sguardo.

Louis:"Harry, Justin i telefoni" ci dice guardandoci e allungando la mano 

Justin"cosa? perché?" chiede scattando verso di lui ma Subito fa un passo indietro non appena Louis indurisce lo sguardo.

Louis:"Non dovevate uscire, adesso mi date i telefoni voi due e poi filate al letto" ci ordina duro.

Io tiro fuori il mio telefono e glie lo porgo, Justin all'inizio è un po esitante ma poi gli da anche il suo.

Louis:"Bravi, questi li tengo io per un po" ci dice mettendo i telefoni dentro ad un cassetto che chiude a chiave 

Justin:"S-stai d-dicendo che n-non c-ci p-punisci?" chiede timoroso 

Louis:"in camera a dormire" ci dice indicandoci la stanza.

Io e Justin gli saltiamo addosso e lo riempiamo di baci su tutta la faccia urlando dei grazie ogni tanto.