capitolo 13

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Zayn pov's

Sono nella mia stanza per riordinare un paio di cose visto che ho fatto un nuovo disegno e ho sporcato tutto. 

Mentre metto in ordine le bombolette di vernice sento la porta aprirsi e poi essere richiusa, mi giro di scatto vedendo Louis con le spalle appoggiate alla porta e le braccia incrociate sul petto che guarda un punto immaginario sul pavimento.

Io intanto continuo a sistemare le bombolette dentro il cartone che in questo momento sembrano molto interessanti.

Louis:"Zayn" mi chiama con un tono deciso, lo stesso tono che usiamo per rimproverare i piccoli.

Lo stesso tono che usava quando io ero piccolo.

Io:"si?" Chiedo guardandolo per poi raccogliere da terra la mascherina che metto per verniciare.

Louis:"siediti sul letto" mi dice, ma più che un invito sembra un ordine. Poso la mascherina sopra alla scrivania e mi dirigo verso il letto con Louis che mi segue.

Mi siedo e faccio spazio a mio fratello maggiore che subito mi si siede vicino.

Io:"mi dispiace..." incomincio a dire

Io:"...mi dispiace per quello che ho fatto ieri. Non volevo mancarti di rispetto, non volevo 'disubidirti' e se sei arrabbiato con me per questo sappi che non l'ho fatto per farti un torto" dico scusandomi con lui.

Louis:"lo so Zay non preoccuparti. Ti ho perdonato. Il problema è un altro" mi dice guardandomi negli occhi

Io:"quale?" Chiedo non capendo dove sia effettivamente il problema.

Louis:"il problema sono Niall e Justin, stanno sgarrando troppo e io non so come fare. Niall, ieri, ho provato a rimetterlo in riga ma questa mattina ha fatto il cattivo e l'ho punito. Justin, invece, è la seconda volta che lo trovo a fumare. Non so più che fare" mi svela.

Io:"ci è già successa una cosa del genere con Harry e Liam eppure l'abbiamo gestita bene" dico ricordando quella sera...

Louis:"il problema è che con Niall e Justin sembra non funzionare" mi dice

Io:"potremmo provare a metterli in imbarazzo con Liam e Harry" dico

Louis:"cosa?" Mi chiede non capendo la mia idea.

Io:"ti ricordi quando io davo di matto? Per farmi stare buono una volta per tutti mi avevi punito davanti a mamma, puoi fare la stessa cosa con Niall e Justin" ripenso a quando mamma ha dato il consenso a Louis di punirci.

Louis:"si mi ricordo. Ma non credi sia troppo esagerato?" Dice pensando

Io:"dipende dai punti di vista. Potresti farci una bella chiacchierata" spiego o meglio cerco di farmi capire.

Louis:"zayn sei un genio" mi dice abbracciandomi

Io:"si, lo so. Ma i piatti li lavi sempre tu" gli dico facendogli capire che il lecca culo con me non funziona.

Lui sbuffa e mi lascia uni scappellotto sul collo mentre io me la rido. 

Dopo aver parlato un altro po sulla situazione della famiglia decidiamo di mettere in atto il nostro 'piano' in questo momento così da risolvere anche questo problema e sperare che quei due si calmino.

Scendiamo di sotto e ci sediamo sul divano costatando che la casa è fin troppo silenziosa.

Louis:"RAGAZZI VENITE IN SALOTTO, SUBITO" urla Louis guardandosi in torno. Inutile dire che dopo tre secondi ci troviamo d'avanti i nostri fratellini con le teste basse; come biasimarli, Louis li ha chiamati con quel tono di quando li puniamo.

una grande famiglia Where stories live. Discover now