A STORM INSIDE ME

CAPITOLO 29

<<Credo di non sentirmi molto bene..>> La ragazza bionda raccoglie i libri caduti a terra.

<<Sei venuta qui per rovinarmi la vita vero?>>

<<No Serena!>> Scuote il capo. <<Sono venuta qui per riniziare tutto da capo..>>

<<Ovvio! Chissà perchè proprio qui!>> Mi agito.

La professoressa posa la penna sulla cattedra creando un fastidioso rumore, poi avanza verso di me. <<Sei sempre pronta ad attaccare lite vedo.. forse è meglio se esci un po'.>>

Senza rispondere esco dall'aula e mi siedo per terra con la schiena attaccata al muro.

Tutta la classe di Robert mi guarda come se facessi chissà cosa. Appena mi vede lui, corre da me. <<Va tutto bene?>> Si comporta come se in questi giorni gli fosse davvero importato di me.

<<Lei è qui Robert..>>

<<Lei chi?>>

Non può essere qui. Non ha fatto altro che rovinarmi la vita.

<<Beth..>>

Robert si siede accanto a me e mi abbraccia. <<Il passato è passato..>>

Scuoto la testa, le lacrime iniziano a scendere.

<<Serena..perfavore..>> Mi prende la mano. <<Lei non si metterà più in mezzo a noi..>>

E'così. La famosa ragazza che ho beccato con lui era lei. Non è tutta colpa di Robert, è lei che ha iniziato a provarci con lui, sapeva benissimo che era fidanzato invece ha voluto fare di testa sua. Beh, non so se i fatti sono andati proprio così: parole di Robert.

Ma alla fine lui c'è stato, è colpa di entrambi. E ovviamente anche mia, che sono tornata fra le sue braccia.

Ho solamente paura di rivivere ciò che ho vissuto tempo fa, purtroppo il passato mi tormenta ancora.

<<La verità è che non so più se esiste un 'noi' Robert. Non mi consiederi più..>>

<<Hai ragione scusa, ma ti prometto che sarò più presente.>> Mi accarezza i capelli. <<Ti prego Serena, non piangere..>>

Mentre ci baciamo Lucky esce dalla classe e ci interrompe.

<<Scusate piccioncini. Serena, la prof vuole interrogarti.>>

Robert mi sfiora il collo con le labbra e poi mi bacia sulla guancia. <<Stasera vieni a dormire da me?>> Mi domanda mentre ci alziamo.

<<Va bene..>> Fingo un sorriso.

Guardo il mio ragazzo che si dirige verso la palestra e mi volto verso Lucky, che ovviamente si mette in mezzo. <<Che teneri.>>

<<Smettila Lucky.>>

Alza le mani. <<Scusa. Vi ho solo fatto un complimento!>>

<<So che non lo pensi davvero.>> Odio quando le persone dicono con quella vocina assurda 'che teneri' oppure 'piccoli' o altro. Mi sa tanto di presa per il culo.

<<Tutto ad un tratto vi frequentate di nuovo? Mi piace la vostra relazione..originale!>>

<<Perchè non la smetti?>> Incrocio le braccia. <<Pensa alla relazione tra te e Meryl.>>

 A sua volta appoggia le braccia al muro,  mettendosi davanti a me. In questo modo ai lati della mia testa ho solo lui che mi blocca. Siamo così vicini, forse troppo. Mai e poi mai vorrei che ci vedesse qualcuno.

La gente è così, pensa sempre al peggio, alla malizia.

<<Tra me e Meryl va tutto bene, non preoccuparti..>>

<<Bene.>>Sbotto.<<Ora fammi passare.>>

<<Divertitevi stasera allora.>> Mi fa l'occhiolino.

<<Cosa intendi?>>

<<Ho detto solo di divertirvi.>> Si avvicina ancora di più.<<Perchè sei così agitata Collins? Sto facendo qualcosa che non va?>>

<<E perchè io ho l'impressione che tu sia geloso?>>

Finalmente si allontana, è come aver ripreso di nuovo a respirare. <<Non ho motivo di esserlo, Serena.>> E dopo avermi squadrata, fa un sorriso malizioso ed entra in classe.

Riuscirò mai a capirlo?