CAPITOLO 57

20K 810 102
                                    


Per tutta la mattinata a scuola non ho fatto altro che pensare a ciò che mi ha detto Carter.

Ormai non faccio altro da giorni.

Lucky non sembra cambiato nei miei confronti, anzi, è sempre più dolce, disponibile, carino. Non collego le cose. Molte volte, mentre osservo i comportamenti di Lucky mi convinco che Carter racconta un sacco di bugie, ma poi quando mi trovo da sola in camera penso tutto il contrario.

Mi ha detto che Robert e Lucky sono ancora molto amici ma io non li vedo mai insieme, Robert sta sempre con Beth e non si guardano neanche in faccia.

Com'è possibile che ancora non riesco a capire cosa stia succedendo? Continuo a ripetere a me stessa che è tutto falso solo per non illudermi che tutto questo era troppo perfetto per me.

Dopo le ultime ore di scuola finalmente vado a casa.

Poso il mio zaino per terra e mi siedo sul divano.

<<Sei per caso stanca?>>

<<Molto.>> Gli sorrido. <<Non ne posso più, davvero.>>

<<Che esagerata che sei. Ultimamente non fai altro che stare in casa a studiare..>>

<<Voglio evitare la bocciatura, tutto qua.>>

Mio fratello scoppia a ridere. <<Tu bocciata? Ma dai!>>

Gli lancio un cuscino e lui lo prende al volo. <<Zitto. Ultimamente non mi sto impegnando, ho troppi pensieri per la testa..>>

<<Vuoi raccontarmi?>> Si siede accanto a me.

Non voglio raccontargli nulla. Penso che sia già agitato per questa storia anche se fa finta di niente. <<Va tutto bene, solo che vorrei parlare con Lucky di alcune cose..>>

Annuisce lentamente. <<Capisco..>> Poi mi abbraccia. <<Vai da lui. Bisogna parlare, sempre. Fidati, quando le cose non vanno bene bisogna chiarirsi.. i silenzi allontanano soltanto..>>

Lo abbraccio forte anche io e appoggio la testa sul suo petto. <<Forse era meglio se restavo in California..>>

<<Non è vero.>> Mi guarda negli occhi assumendo un espressione triste. <<Come farei senza mia sorella?!>>

<<Oh fidati..>> Scoppio a ridere per la sua quasi esclamazione.<<Andresti avanti benissimo senza di me! Guarda che mi raccontava mamma sai? Quando ero dai nostri cugini, ogni volta che la chiamavo mi raccontava che eri o in discoteca, o con i tuoi amici..>>

<<Beh, dovevo pur non mostrare quanto mi mancavi!>> Mi fa la linguaccia e io alzo gli occhi al cielo ridendo. <<Dai! Vai daLucky!>>

<<Dici che è a casa? Prima gli ho inviato due messaggi ma non mi ha ancora risposto..>>

<<Vai lo stesso. Magari si sta facendo la doccia e non ha sentito il cellulare.>> Mi fa cenno di alzarmi. <<Stasera siamo soli in casa quindi torna presto, devi aiutarmi a cucinare.>>

Faccio un piccolo cenno con la testa. <<Sì, tranquillo.>> Mi infilo la giacca di pelle e corro verso casa di Lucky.

Sono sicura che parlandone con calma risolveremo tutto. Gli dirò ciò che mi ha detto Carter e farò di tutto per farmi dire cosa mi nasconde.

Busso la porta e sua mamma mi apre. Appena mi vede sul suo viso compare un sorriso. <<Serena! Ciao, entra!>>

<<Permesso.>> Mi fermo sulla porta. <<C'è per caso Lucky?>>

<<Certo! Vai pure in camera, tesoro.>>

Salgo le scale e appena arrivo davanti alla porta di camera sua busso. Non mi risponde nessuno, così entro tranquillamente.

Probabilmente sarà in bagno. Mi siedo sulla sedia davanti alla sua scrivania e sposto lo sguardo sulla parete piena di notre foto.

Mi viene quasi da piangere..

 Poi d'istinto guardo il letto, ed il ricordo della mia prima volta mi torna in testa. Ogni volta che penso a ciò che ho fatto con lui un piccolo brivido invade il mio stomaco, forse perchè un ricordo non si può vivere di nuovo e l'emozione che hai avuto quando l'hai vissuto non ti lascia mai, compare ogni volta che lo pensi facendoti provare le stesse identiche cose che hai provato in quel momento.

Noto il telefono lasciato da una parte sulla scrivania, ora capisco perchè non mi rispondeva..

Mentre aspetto, dando un'occhiata ai suoi quaderni di scuola, il suo iPhone si illumina: sullo schermo comprare il nome di Meryl.

Prendo il telefono e sblocco il display per aprire il messaggio.

-Lucky? Allora? Hai parlato con Robert? Dobbiamo stare attenti.. Non so se è così ma credo che Carter sia dalla parte di Serena.-

Alzo la testa di scatto appena sento la porta aprirsi.

Lucky è proprio lì, davanti a me. Ha i capelli bagnati e indossa solo i boxer. <<Cosa stai facendo?>>


A STORM INSIDE MEWhere stories live. Discover now