Insinuata nel dolore

18 capitolo

<vattene via fata maledetta>dico con astio,
<ma cara, non noto che la vita terrena ti porta sofferenze, al contrario con me saresti libera e potente>dice e io penso un pó, vorrei essere libera, stavo per parlare, ma lei mi blocca,
<ai tempo fino alla prossima luna piena>dice e sparisce nel nulla.
Mi guardo  le mani e vedo i miei artigli da lupa, poi mi tocco i denti con la lingua e noto i miei canini, la fata malefica non mi porta un buon presentimento.
Mi sento stanca e assonnata, am non capisco, guardo il piatto e sussurro prima di svenire,
<sonnifero>.

Mi sveglio, i raggi solari mi colpiscono delicatamente la faccia.
Sento la serratura scattare e mi vengono in mente gli ululati che sentii la sera precedente, erano strani quasi come in preda alla disperazione, mi giro e vedo Dax,
<l'alpha mi manda a dirti che ti vuole parlare>mi sembra serio, molto serio.

Esco dalla cella, mi sento strana, sarà per i vestiti sciupati e vecchi ...credo.

Mi trascina verso una donna dai capelli rossastri tinti e occhi neri sulla sessantina.
<ciao Ros, sai cosa fare...>dice il ragazzo, lei annuisce, mi afferra per il braccio e mi trascina dentro una stanza.
<ciao cara io sono Ros, tu sei???>domanda,
<ciao io sono Esael>dico mantenendo il mio sorriso,
<ora Esael, ti lavi e ti vesti che l'alpha ti vuole parlare, sai anzi mi stupisce il fatto che non ti abbia ucciso>dice pensierosa e io deglutisco.
Entro dentro il bagno, successivamente dentro il box doccia, mi lavo ed esco con un l'asciugamano pietosamente corto fuori dal bagno.
Sul letto trovo un vestito blu notte, lo indosso, mi do un'occhiata allo specchio, é bellissimo.
É adarente di sopra e ha la scollatura a cuore, mentre la parte di sotto ticade leggera sui miei fianchi, l'abito é lungo fino a metà coscia.

Aspetto in camera non sapendo cosa fare, ma dopo mi annoio ed esco, avró fatto al mossa giusta???
<ecco cara>dice Ros,
<vieni>continua e io la seguo fino ad entrere dentro una stanza enorme.
Ros mi sorpassa e va da una persona,
<William->disse Ros, ma fu bloccata,
<sono l'alpha per te, voglio rispetto Ros>dice il presunto alpha, lei china la testa e si scusa,
<mi dispiace alpha, qua c'é la ragazza che ha catturato...>dice,
<puoi andare>dice l'alpha, Ros poi dice,
<non le faccia del male, le prego>, credo di aver visto un filo di malinconia negli occhi del capo...
<vattene>dice secco e la donna cosí fece.

Il capo si giró e lo guardai con piú attenzione, é molto alto, anche molto muscoloso, ha gli occhi castani come i capelli, delle cicatrici circonscrivono la faccia, una cicatrice che gli divide il sopracciglio destro in fue, un'altra che passa per la guancia sempre destra e una che passa per il labbro superiore e inferiore.

Le gambe mi divennero di colpo molli e il mio corpo tremava sotto il suo sguardo tremendo, ma io conoscevo quelle persone, cosí mi feci avanti,
<Buonasera alpha>dico, lui alza un sopracciglio,
<cosa ci facevi nel mio territorio???>domanda,
<mi dispiace tanto, io non volevo entrare nel vostro territorio, ma ho visto quei due cuccioletti indifeindifesi e non potevo lasciarli lí>dico senza mai mollare lo sguardo ognuno su l'altro.
<Da che branco provien??>domanda,
<ma che ti interessa?>dico, ma subito maledico la mia bocca, lui si alza e si avvicina pericolosamente, mostra i suoi occhi da alpha e i suoi bellissimi e spietati canini,
<non ti basta sapere che sono un'alpha per intimorirti??>risponde alla mia domanda con un'altra domanda.
<sinceramente non sono intimorita per niente>dico con un sorriso in volto lui cerca di trattenersi dal sorridere e ci riesce,
<beh almeno dimmi il tuo nome>dice,
<Esael>dico frettolosa,
<Esael>ripete il mio nome, che esce dalla sua bocca come una melodia.
<io sono l'alpha W->lo blocco e dico,
<William, l'ho sentito poco fa>,
<ti rifaccio la domanda da che branco vieni???>domenda sta volta serio, non ho tempo di riaponderti che entra il suo beta, é Sam.
<Sam prendi la ragazza e falle raccontare tutto, TUTTO>dice, e il ragazzo mi afferra e mi trascina verso i carceri, non capisco, am il mio stomaco mi si sta attorcigliando, un cattivo presentimento mi invade il corpo e il cuore...