Ogni volta che ti ho aspettato

Prologo

AVVISO:
LA STORIA NON È STATA ANCORA REVISIONATA, MI SCUSO PER I REFUSI CHE TROVERETE.

A te,
per ogni volta
che mi hai aspettato.

OGNI VOLTA CHE TI
HO ASPETTATO

Non è bello sapere che non sei con me, quando l'unica cosa che ho sempre voluto è stata quella di poterti stare accanto ogni singolo istante. Non lo so, se ci sei, adesso, nei miei pensieri. L'unica certezza è che frulli nella mia mente come una trottola che non finirà mai di girare. Scappa, scappa da me, altrimenti che senso avrebbe?

La vita spesso è così indecisa, è questo che ho imparato. Promette ciò che non dovrebbe, ti lascia sola, in balìa di un mondo che non comprende le tue necessità. Sono stata felice, una volta, prima che la mia vita fosse sconvolta da una tempesta che mi ha cambiata radicalmente.

Perché? Perché sprecare tempo a parlare della vita e di quanto essa possa essere distruttiva?

Forse, non l'ho mai capito. Mi chiamo Carly Jensen e questa è la mia vita: una continua ricerca sul perché delle cose. Non starò qui ad annoiarvi, non ne ho voglia. Sento soltanto l'esigenza di raccontare, di raccontarvi la mia vita.

Sono un adolescente come un altro, una semplice ragazza, un po' nerd, ma questo, almeno per il momento, non importa. Ho i capelli biondi come Papà, lui dice che rispecchiano la luce che brilla dentro di me.

La verità è che in ventiquattro anni non ho mai visto nemmeno un piccolo spiraglio di luce.

Non odiatemi se avrò fatto qualche cazzata, ma il fatto è che ne ho fatte troppe, così tanto da portarmi a non doverle ricordare, così calde da bruciarmi ancora sotto la pelle.

La vita mi ha messo davanti a troppi perché e ora sono rimasta senza domande, anche se la bramosia di sapere resta sempre il mio punto fisso.

"Ama ciò che ti distrugge" diceva mia madre.

Sono consapevole di non aver mai amato nessuno.

Forse uno sì, uno solo.

Ma è stato tantissimo tempo fa, quando ancora, al mio cuore, non ci pensavo proprio, quando le serate passate a piangere erano soltanto un lontano miraggio.

Il vostro viaggio nella mia mente sta per cominciare, è una storia troppo complicata, senza rifiniture, senza spazi dedicati a me stessa. Ci siamo soltanto io e lui, l'oro e la polvere.