Sei la mia rovina 3.

Capitolo 23

Scoppio a piangere davanti alla porta, mi siedo per terra.
A causa del tremolio delle gambe.

Continuo a pulirmi il viso.

Resto così per dieci minuti, dovrei chiamare Luca.
Ma non mi va, non voglio.

Uffa, perché sono così complicata ed indecisa.

Prima non sapevo cosa volevo e cosa fare con lui, ora invece ho capito che l'ho perdonato anche se lo farò rosicare da morire.

JACE'S POV.

FLASHBACK.

"JACE !"
Salto in aria, Milly quando urla spacca i timpani.

"Che vuoi?"
Domando con astio.
Neanche esco dalla camera, non ho voglia di far nulla.

"Ora mi dici cosa hai fatto a Grace"
Ordina entrando in camera come una furia.
Ma che vuole questa?

"Te lo ha detto lei di chiedermelo?"
La guardo, incrocia le braccia al petto.

Sposta la coda alta di lato, i capelli si fermano alla sua spalla.

"No, mi ha detto che non sa se dirlo"
Sbuffo, allora cosa vuole.
Magari sono fatti nostri?

"Io a Grace le voglio bene.
Falle del male e ti faccio fuori, anche se  siate carini insieme"
Mi sta facendo incazzare, già non è giornata.

"L'ho tradita, ma non mi sembra siano affari tuoi no?"
Voglio proprio vedere cosa fa adesso.
Sono problemi nostri, io so cosa sento per lei.

Non mi perdonerò mai quello che ho fatto, ma lei non c'entra nulla.

"Sul serio?!
Jace ma sei scemo?
Ah non me lo dire, si!"
Ha proprio uno sguardo di fuoco.

"Non metterti in mezzo!"
Le intimo.

"Ma come hai potuto?"
Dice sconvolta.

"Senti mi hanno drogato ok?"
Urlo, quando qualcuno mi fa incazzare sbotto e non mi fermo.

Impallidisce in viso.
"Questo..."
Balbetta.

"Non lo sapevi vero?"
Continuo al posto suo, troppo infastidito.

"E lei come ha reagito?"
Si avvicina sempre di più.

"Le ho detto prima della cogliata dei miei compagni.
È stata male.
Invece quando le ho detto del tradimento, era confusa, poi è stata male ed ora vuole andare avanti ma con i propri tempi"
Le racconto tutto.

Rivedo le immagini di quei momenti, fa male.
Non volevo farla soffrire a causa mia.
Mai.

"Dobbiamo fare qualcosa"
Inizia a pensare, con lo sguardo rivolto verso l'alto.

Vediamo cosa partorisce la sua mente geniale ed anche femminile.
Le donne hanno un sesto senso ed un intuito da far paura.

"Andiamo, muoviti!"
Si alza di colpo e mi tira subito dal braccio.

FINE FLASHBACK.

"Questo è perfetto!"
Dico felice della sorpresa che stiamo facendo a Grace.
Milly mi sta dando una mano e davvero gliene sono grato.

"Ora torniamo a casa, altrimenti ti faccio diventare povero in tre secondi"
Ridacchia Milly, appena usciti dal secondo negozio.

"Fai pure, non ho paura della bancarotta"
Dico convinto.

Anche perché ho dei risparmi da parte, ma acqua in bocca.

"Forza che dobbiamo preparare la sorpresa a Grace!"
Eccitata corre verso la macchina ed urla, ma la voce non se ne va mai?
O non si fa male alla gola?

"Lo so, tranquilla"
Bene, speriamo almeno di sistemare un poco la situazione.

Scusatemi, ma oggi è stata una giornata un po' brutta e non mi sentivo di aggiornare prima.

Baci!