31-La vendetta di Crono è vicina

954 58 5
                                    

Quando tornò a testa alta dai suoi amici degli sguardi delusi la colpirono ancora.

-Quindi sei diventata una cacciatrice?- chiese Hazel tristemente.

-Sì- rispose solo Alexa.

-Se questa è la tua scelta noi la rispetteremo, sappi solo che ci mancherai davvero tanto-

Alexa sorrise a Hazel, era forse l'unica che non la giudicava e forse la capiva per la sua scelta e per questo la ringraziò mentalmente.

-Quindi non vieni in missione con noi?- chiese Leo.

-No, qui hanno bisogno di me-

-Anche noi ne abbiamo bisogno- disse Nico con sguardo omicida.

-Ve la caverete anche senza di me- Nico stava per ribattere quando la cacciatrice lo zittì.

-Ora devo andare dalle cacciatrici, a domani- e andò via lasciando tutti sconvolti e tristi per la sua decisione.

***
Una ragazzina sui quattordici anni cominciò a scuotere Alexa per svegliarla.

-Uhm...Voglio dormire ancora...- borbottò e la ignorò .

-Lascia fare a me Carlotta- disse un'alta voce.

-Alexa Light figlia di Iride ora sei una cacciatrice, quindi alzati e dacci una mano- disse una voce severa che non ammetteva repliche.

-Ok, mi alzo! Quanto siete noiose- quando si alzò notò le due ragazze quella che gli aveva imposto di svegliarsi era Talia mentre l'altra era una ragazzina più bassa di Alexa bionda con gli occhi scuri davvero tenera.

-Siete felici adesso?!- chiese sarcastica e senza aspettare risposta uscì dalla tenda sbadigliando ma quando vide che era l'alba si pietrificò.

I suoi capelli diventarono per la prima volta da mesi rossi e entrò dentro -Come avete OSATO chiamarmi all'alba?!- chiese arrabbiata.

-Sono le cinque, noi cacciatrici ci alziamo tutti i giorni a questa ora per smontare le tende e andarcene- spiegò calma Talia.

Alexa sbiancò e i capelli divennero biondi -Tutti i...giorni?-

La cacciatrice annuì solo guardandola stranita -Stai bene Alexa?-

Lei alzò un sopracciglio -Secondo te sto bene?! Ho appena scoperto che tutti i giorni mi devo svegliare alle cinque, quando invece al campo mi svegliavo alle undici e mezza-

-È uno dei sacrifici che noi cacciatrici dobbiamo compiere- si giustificò Carlotta.

-Perché non mi spiegate bene questa cosa delle cacciatrici?- chiese Alexa curiosa e sedendosi per terra con i capelli marroni arruffati per il sonno.

Le altre due la seguirono a ruota.
-Vedi, noi abbiamo rinunciato all'amore perché io e Talia abbiamo sofferto proprio per questo, molti semidee lo fanno o non sopportano proprio la vicinanza dei ragazzi- spiegò Carlotta -Poi ci sono le peggiori, quelle che lo fanno solo per l'immortalità, infatti loro sono le prime a morire in battaglia credendosi invincibili-

Poi guardò negli occhi verdi delle figlia di Iride -Tu perché lo fai?-

Alexa abbassò lo sguardo e giocò con le dita delle mani -Per amore...- sussurrò piano.

-Come mai?- chiese curiosa Talia.

-Perché io lo amo, ma ieri ho scoperto che è gay dopo averlo baciato...Voi non avete idea di quanto ci sia rimasta male, devo dire che non l'ho fatto solo per lui, anche i miei ex ragazzi mi avevano fatto soffrire e così ho deciso di dare un taglio a tutti questo, così da non soffrire più- ammise Alexa.

Speciale || Percy Jackson Where stories live. Discover now