O.14

30.7K 1.5K 4.8K
                                    

Vi consiglio di ascoltare 1-800-273-8255 di  Logic durante la lettura, o anche prima o dopo, perché rispecchia i pensieri di Harry. Io traducendo questo capitolo la stavo ascoltando, provate anche voi

HARRY'S POV

Quando attraverso la porta, corro immediatamente verso la mia camera.

Perché non è che possa affrontare il resto del mondo a questo punto, comunque.

La mamma non è a casa, cosa di cui sono grato perché ho bisogno di un bell'urlo.

Cado sul mio letto, mi metto sotto le coperte, e seppellisco la faccia nel cuscino.

Emetto un urlo graffiante, e delle lacrime calde macchiano il morbido tessuto.

Devo essere sembrato così stupido.

La parte peggiore è che l'ho adorato, cazzo.

Adorato così fottutamente tanto.

Perché sono così malato?

Per la seconda settimana di seguito, ho orgasmi indotti da Louis.

E tutti da solo, cazzo.

Ricordate di quando ho detto che avevo paura di toccarmi e lo odiavo?

...Non più.

Specialmente da quando Louis mi ha detto che lo faceva anche lui.

Non mi sono fermato da quel momento, davvero.

Louis continua a dirmi che dovrei lasciarmi andare ogni tanto, sapete?

Ma i miei pensieri suicidi continuano a peggiorare e peggiorare.

Mi ingabbiano... Lasciarmi andare non è davvero un'opzione.

Saltare da un ponte, tagliarmi i polsi, e impiccarmi ad una corda non sono più degli incubi...

Sono più come dei sogni da cui non voglio svegliarmi.

Non so se dovrei parlare dei miei pensieri a Louis però...

Lo voglio, davvero.

Ma odio la compassione.

Mi guarderebbe dall'alto in basso se sapesse che vorrei fare un frullato di candeggina.

Giusto?

Mi domando cosa direbbe il mio necrologio.

"Morte per cazzo."

Ha.

Se solo Louis sapesse quanto macabro è il suo piccolo Bambi.

Bambi vorrebbe tanto che fosse successo a lui  invece che a sua mamma!

Wow, avrò un esaurimento di questo passo.

Non va bene.

Devo dirlo a Louis.

Il nostro prossimo incontro è alla mia gelateria preferita, perché ho detto a Louis che provo un amore incondizionato per il loro gelato con i biscotti.

E' così dolce.

E non lo merito.

"Okay... quindi." comincia, sfogliando il suo quaderno degli appunti per trovare una pagina bianca.

Scrive la data, e scarabocchia la prima domanda che sta per farmi.

"Hai avuto dei recenti cambi di umore, delle variazioni nelle abitudini alimentari, o attacchi di panico nelle ultime settimane?" chiede, e io faccio una lista di controllo mentalmente.

You put the O in DisOrder » Larry Stylinson || Italian translationМесто, где живут истории. Откройте их для себя