-Ehi! Aspetta! Fammi copiare una parte che mi manca!- disse Alex bloccando Mirko prima che riponesse le sue cose nello zaino a lezione finita.
-Perchè dovrei, scusa?- rispose l'altro arcuando un sopracciglio -Peggio per te che durante la lezione, invece di prendere appunti, ti metti a mangiucchiare.-continuò con un tono di rimprovero.
-E dai! Avevo fame! Mi è sfuggita solo una piccola parte, giuro.- disse il piccoletto con occhioni dolci.Nessuno poteva resistere a quegli occhioni, neanche Mirko.
-Vaffanculo! Tieni!- gli rispose quest'ultimo porgendogli il quaderno degli appunti.
-Stasera mi andrebbe una pizza.. che ne dici?- chiese Mirko.
-Spinaci, prosciutto e scaglie di grana!- rispose Alex continuando a scrivere.
-Io non saprei come prenderla.- disse pensieroso Mirko.
-Wurstel e patatine.-
-Ma la prendo sempre così!-
-Esattamente, dici sempre che vuoi cambiare e poi finisci per prenderla allo stesso modo.- lo canzonò Alex
-Vada per wurstel e patatine.- rispose rassegnato l'altro.
-La mangiamo fuori o ce la facciamo portare a casa?-
-Mmm.. io non ho voglia di uscire stasera..-
-Perfetto, allora è deciso! Pizza sul divano e film!- disse infine Alex euforico.
Mentre Alex continuava scrivere e Mirko a giocare col cellulare, sentirono una forte confusione provenire dal corridoio.
-Che starà succedendo?- si accigliò Mirko
-Non saprei.. io sono qui con te.-rispose Alex chiudendo il tappo della propria penna. -Ho finito!Possiamo andare!- concluse infine con un enorme sorriso sulle labbra e porgendo il quaderno all'altro che lo ripose immediatamente nel proprio zaino.
Mentre si dirigevano verso l'uscita dell'aula, la confusione aumentò finchè dalla porta comparve Deborah con le lacrime agli occhi.
-Ragazzi! Lorenzo si sta picchiando con un ragazzo! Aiutatemi per favore!- disse in un singhiozzo la ragazza.
Alex e Mirko si precipitarono all'istante fuori dall'aula, si fecero strada nella folla e raggiunti due ragazzi che facevano a botte, Alex rimase impietrito. Erano Lorenzo e Matteo.
-DEVI STARGLI ALLA LARGA FIGLIO DI PUTTANA!- urlò Lorenzo mentre riprendeva fiato.
-FATTI I CAZZI TUOI! NON SEI IL SUO RAGAZZO!- rispose urlando anche l'altro.
Alex, rimasto fin troppo a guardare,decise di intervenire. Mentre lui si avvicinava a Matteo per calmarlo e Mirko andava verso Lorenzo,quest'ultimo, non accorgendosi della presenza del piccoletto sferrò un pugno ben piazzato verso Matteo, colpendo però sul volto Alex che,per la botta, cadde rovinosamente a terra col sangue al naso.
-Merda..- disse Alex portando una mano al naso.
-SIETE FORSE IMPAZZITI?!- urlò Mirko aiutando l'amico a rialzarsi.
-Alex.. scusa, non volevo colpirti..giuro.. perd- Lorenzo non finì di parlare che Alex lo fulminò con lo sguardo
-Non ho intenzione di sentire le tue patetiche scuse-
Poi si voltò verso Matteo e prima che il ragazzo potesse aprire bocca, con uno sguardo ferito, disse semplicemente -E neanche le tue.- concluse andandosene accompagnato dall'amico.
Nota dell'autrice.
Ciao a tutti/e!!!
Scusatemi per il breve capitolo e sequesta settimana non sarò costante. Periodo esami.. già..
Un bacio grande, Giò!
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Gusto al caramello
RomanceCopyright: TUTTI I DIRITTI RISERVATI Alex: un universitario che scoprirà di amare non solo il caramello del Twix. Storia d'amore con tematiche LGBT e un pizzico di umorismo. Sul mio profilo troverete lo speciale natalizio.