Oggi sono a casa da sola, ho la casa libera. Zayn è allo studio e poi andrà con Sophie alla libreria per iniziare a lavorare al nostro bar. Pochi giorni fa ci è stato mostrato il progetto che hanno realizzato insieme ed è piaciuto a tutti noi quindi subito hanno deciso di mettersi al lavoro per finirlo al più presto, così oggi si incontreranno e inizieranno i lavori.
James è tornato a scuola. Dopo una settimana in cui è rimasto a casa perché aveva la febbre è ritornato a scuola, non senza fare i suoi soliti capricci ma oramai sono abituata, ogni mattina svegliarlo e un'impresa, in questo è sempre più uguale a suo padre, tutti giorni è sempre la stessa storia ma alla fine vinco io e lui si sveglia e va a scuola.
Sono sola e ho intenzione di sfruttare questa mezza giornata per andare a cavalcare un po'. Amo andare a cavallo, mi piace fare lunghe passeggiate semplicemente cavalcando con tranquillità ma anche correre. Da piccola, quando vivevamo in Irlanda avevamo un piccolo maneggio e ogni sabato mio padre portava me e Niall a cavalcare e io e mio fratello ovviamente ci sfidavamo ogni volta a chi correva di più, chi arrivava prima alla fine del giro e ci divertivamo tantissimo, abbiamo passato i momenti migliori in quel maneggio e ogni tanto, quando ci penso, un po' di nostalgia mi prende e ogni tanto mi manca casa mia, mi manca l'Irlanda.
Prima di andare a fare una passeggiata a cavallo nei dintorni devo sistemare un po' di cose in casa. Camera di James e un macello, giochi sparsi ovunque, anche in bagno, è assurdo come un bambino di 5 anni possa fare tutto questo casino in pochissimo tempo.
Quando finisco di sistemare la camera di James e poi la nostra torno in cucina per far mangiare il povero Hatchi e mentre gli sto riempendo la ciotola suonano alla porta. Vado ad aprire subito e mi ritrovo davanti mio fratello e non capisco cosa ci faccia qui.
'Nialler!' Dico sorpresa. Mi sposto per farlo entrare per poi chiudere la porta alle mie spalle. 'Che ci fai qui?' Chiedo curiosa di sapere come mai è venuto a trovarmi.
'Ho la giornata libera, Cel è in ospedale come al solito e così ho deciso di venire a trovare la mia sorellina.' Mi dice andando in cucina. Io lo seguo e subito, come immaginavo, si fionda sui muffins che sono in cucina.
'Li hai fatti tu?' Mi chiede prendendo uno e iniziando a mangiarlo.
'Si ieri però.' Dico ridendo.
'Che stavi facendo?' Mi chiede mentre si dirige verso il frigo e tira fuori una bottiglia di succo versandosene un po' in un bicchiere. Ormai è come se fosse casa sua, ogni volta che viene fa esattamente quello che fa a casa sua.
'Stavo dando da mangiare a Hatchi e poi sarei andata a cavalcare un po'.' Dico prendendo il bicchiere dalle sue mani e bevendo quello che resta del succo. 'Vuoi venire con me?' Chiedo.
'Come ai vecchi tempi.' Mi dice sorridendo.
'Si andiamo.' Detto questo insieme ci dirigiamo alle stalle e prepariamo i cavalli per poi montarli e iniziare a passeggiare con calma.
'Devi dirmi qualcosa Ni?' Chiedo quando ormai è un po' che cavalchiamo.
Amo mio fratello e passare una giornata con lui a cavallo come quando eravamo piccoli mi rende davvero felice ma conosco Niall e so che se è venuto senza avvisare deve dirmi qualcosa, lo vedo anche dal suo sguardo, non riesce a nascondermi niente, so ogni sfaccettatura del suo viso e so quando mente o quando ha bisogno di qualcosa.
'No!' Mi dice. 'Perché me lo chiedi?' Fa finta di niente, come suo solito ma non mi sfuggirà, è venuto per motivo e me lo dirà altrimenti non torna a casa.
'Dai Niall dimmi che succede.' Insisto.
'Voglio un figlio Em.' Quello che dice mi sorprende. Non perché Niall non ami i bambini ma per il modo in cui lo fa, come se ne avesse bisogno.
'Anche Cel lo vuole, qual'e il problema?' Chiedo. Non capisco il perché di questa sua rivelazione. Si amano e so per certa che anche Celine vuole una famiglia con Niall quindi non riesco a capire perché lo sta dicendo a me come se fosse un segreto.
'Non lo vuole ora.' Mi dice e questo, se possibile, mi sorprende ancora di più.
'Che vuol dire?'
'Vuol dire che non vuole un figlio ora. È troppo impegnata con il lavoro, la maggior parte del tempo la passa in ospedale e non è il momento di fare un figlio.'
'Questo te lo ha detto lei o lo hai pensato tu?'
'Non c'è bisogno che lo dice, lo capisco da solo.'
'Ni guarda che Cel ti ama e si il suo lavoro, sopratutto ora, non è uno dei più semplici e non ti lascia molto tempo libero ma questo lo sapevi già e non vuol dire che lei non voglia dei figli con te.'
'E se abbiamo sbagliato a sposarci Em? Se era troppo presto e abbiamo fatto una cazzata? Magari lei non è felice e non sa come dirmelo.' Mi dice fermandosi.
'Ma che stai dicendo Niall?' Chiedo fermandomi e guardandolo. 'Smettila di dire cazzate tu ora.'
'Non dico cazzate Em, sto solo cercando di capire perché non vuole avere dei figli con me.'
'Ma chi ti dice che non vuole?'
'Non c'è bisogno che lo dice, lo percepisco. Se lo avrebbe voluto sarebbe già incinta Em.' Mi dice ricominciando a cavalcare.
'Niall non avete fatto nessuno sbaglio, è solo una tua percezione perché ti assicuro che Cel ti ama e vuole avere dei figli con te. È un periodo in cui il suo lavoro richiede la sua attenzione, sai come funziona ma sai anche che è quasi finita, che è quasi arrivata al suo scopo quindi smettila di farti le paranoie per niente e parla con lei.'
'Io lo vorrei davvero tanto. Voglio essere padre Em, voglio provare quella meravigliosa sensazione nel sentirmi chiamare papà perché vedo come a Harry e Zayn brillano gli occhi quando James o Ethan li chiamano, vedo come Louis e Liam sono emozionati per l'imminente nascita dei loro figli e voglio provare anche io queste gioie, lo voglio davvero tanto.'
'Cel ti ama, vive per te e lo sai. Vi siete sposati da poco, il suo lavoro in questo periodo richiede molte energie e tempo ma sta per finire, a breve avrà gli esami finali e poi sarà finalmente un chirurgo pediatrico eccezionale e avrà orari diversi e a quel punto vedrai che sarà lei a dirti che vuole un figlio.' La conosco, so quanto ama mio fratello e quanto vuole una famiglia con lui, purtroppo il suo lavoro richiede tante energie e non le permette di concentrarsi su altre cose, almeno per ora ma so che non appena questo periodo si sarà finalmente concluso sarà lei che dirà a Niall di iniziare a provarci sul serio perché lo vuole anche lei. Niall è insicuro, lo è sempre stato anche se ha milioni di certezze e quindi tende a farsi prendere dal panico, tende a pensare al peggio anche quando non è necessario.
'So che il suo lavoro la tiene impegnata, l'ho sempre saputo e non è mai stato un problema per me perché ama il suo lavoro e io amo vederla felice ma credo che per essere ancora più felici e sopratutto completi manchi qualcosa e credo che quel qualcosa è un bambino.'
'Lo avrete Niall, ne sono sicura e smetti di pensare al peggio. Vi amate, siete sposati e avrete la vostra famiglia molto presto. Parlane con lei questa sera, di a lei come ti senti e vedrai che queste sono solo tue paranoie.'
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Fool for you
FanfictionEmma dopo 5 anni ritorna nella città dove è cresciuta, dove si è innamorata per la prima volta, dove ha sofferto, la città che per lei sarà sempre casa è dove ha deciso di far crescere suo figlio. Un bambino adorabile di 3 anni. Ritroverà i suoi ve...