Harry
Ricevere una chiamata dal mio migliore amico durante la giornata è sempre un piacere ma quando mi dice che il giudice ha annullato il processo non so se è piacevole oppure no.
Mancava una settimana alla date del processo, una settimana e saremo andati in tribunale e lottare per nostro figlio e invece è stato annullato, non ci sarà nessuna guerra in tribunale, niente di niente e questo vuol dire solo una cosa, il giudice ha deciso e quindi o abbiamo vinto o abbiamo perso e devo dirlo a Grace.
Louis mi ha assicurato che sarebbe andato subito in tribunale per capire cosa è successo, per capire perché il giudice ha voluto annullare tutto e mi avrebbe chiamato non appena avrebbe avuto notizie quindi non mi resta che aspettare, aspettare e sperare e non so come dirlo a Grace.
'Era Louis?' Chiede facendomi spaventare. Era di sopra che metteva Faith a letto, sono le sette ma non ha dormito per tutto il giorno, è da quando è andato via Ethan fatica a dormire anche la notte e così è andata a metterla nella sua stanza ma io ho la testa altrove e non l'ho sentita arrivare.
'Cosa?' Chiedo svegliandomi dal mio stato di trance e voltarmi verso di lei che mi raggiunge sul divano.
'Era Louis al telefono?' Chiede di nuovo.
'Si.' Dico tornando a guardare il telefono tra le mie mani. Non riesco a mentire a Grace, lo capisce e io non voglio mentirle ma non so davvero come dirle che forse abbiamo perso nostro figlio per sempre.
'Che ti ha detto?' Chiede.
'Continua a lavorare.' Dico senza guardarla.
'Harry.' Mi chiama portando una mano sotto il mio mento per farmi voltare verso di lei. 'Non mentirmi, non in questo momento quindi ti prego, ti prego Harry dimmi che succede.'
'Louis ha ricevuto una mail.' Inizio. 'Il giudice ha annullato il processo.'
'Che vuol dire?' Chiede subito senza darmi il tempo di finire il discorso.
'Quando c'è un processo per l'affidamento di un bambino il giudice cerca sempre di evitarlo il processo, perché alla fine ne escono tutti sconfitti, anche chi ha vinto perché è una guerra in tribunale, gli avvocati tirano fuori cose assurde per vincere, cose che fanno male, cose che magari tu vuoi dimenticare ma lo fanno perché vogliono vincere e in tutto questo ci si dimentica che c'è un bambino di mezzo, che alla fine è lui quello che ne pagherà le conseguenze, in ogni caso.' Spiego. 'Il giudice cerca di far accordare le due parti, le quali si incontrano e cercano di trovare un accordo che vada bene a entrambi e che sia meno dannoso per il bambino e la maggior parte delle volte si arriva ad un accordo, quando questo non succede il giudice stabilisce una data e si va al processo ma ci sono volte in cui il processo può essere rimandato, anticipato e alcune volte annullato.' Continuo.
'Perché annulla il processo?' Chiede.
'Quando il processo viene annullato vuol dire che il giudice, dopo aver valutato tutte le informazioni che gli avvocati gli hanno consegnato, ha deciso senza sentire testimoni o senza fare un processo che porterà solo dolore.'
'Deciso cosa esattamente?'
'Ha deciso a chi affidare il bambino Grace.' Dico. 'Ha deciso e non ci sarà nessun processo, nessuna lotta, o abbiamo perso o abbiamo vinto.' Concludo.
'Come..come sappiamo cosa ha deciso?' Chiede.
'Louis è andato in tribunale per cercare di capirci qualcosa e non appena avrà altre notizie mi chiamerà.'
'Non..non possiamo perdere Harry.' Dice seria. 'Non possiamo perché è il nostro bambino e deve tornare qui.' Continua. Ha gli occhi lucidi e so che sta cercando di trattenere le lacrime, ci sta provando perché non vuole farsi vedere debole, non vuole crollare.
'Non perderemo.' Dico stringendola a me e tra le mie braccia crolla, tra le mia braccia sento mia moglie crollare, scoppia a piangere, un pianto che ha trattenuto per troppo tempo e io posso solo tenerla stretta a me e cercare di limitare i danni.
'Andrà bene.' Sono giorni che lo dico, lo ripeto di continuo per cercare di essere positivo, per non crollare anche io perché Grace ha bisogno di me e devo essere forte.Sono passate due ore da quando mi ha chiamato Louis e ancora non mi ha richiamato, ancora non si è fatto sentire e questo può voler dire due cose, una è che abbiamo perso e non sa come dircelo, la seconda è che ancora non sa niente e spero tanto che sia la seconda perché magari è tardi, sono le nove e quindi il giudice può essere andato via e quindi non sapremo niente fino a domani, oppure se abbiamo perso Louis non sa come dircelo perché si sente responsabile e quindi dobbiamo comunque aspettare, dobbiamo essere pazienti in ogni caso e dobbiamo cercare di stare tranquilli ma sopratutto dobbiamo essere preparati a tutto, a qualsiasi verdetto.
'Che ore sono?' Chiede Grace aprendo gli occhi. Siamo rimasti seduti sul divano tutto il tempo e dopo che ha smesso di piangere si è addormentata su di me ma a quanto pare si è già svegliata.
'Le nove.' Dico. Guardo il telefono ogni secondo in attesa di un messaggio, una chiamata, una mail, qualsiasi cosa. 'Ho chiamato le ragazze e stanno arrivando.'
'Non dovevi farlo.' Dice.
'Sono le tue migliori amiche, so che hai bisogno anche di loro e stanno arrivando anche i tuoi e mia madre.' Credo che in momenti come questi sia bello avere la famiglia e gli amici accanto perché tutto intorno a te va male ma hai loro che in qualche modo ti aiutano a vedere meno nero, magari inizi a vedere grigio che è sempre meglio del nero.
'Grazie.' Dice stringendosi ancora di più a me.
'Riavremo Ethan.' Dico e prima che Grace possa rispondermi sentiamo bussare alla porta così mi alzo e vado ad aprire trovandomi davanti le ragazze, mia madre, la madre di Grace e anche i ragazzi.
'Ehi.' Dicono tutti all'unisono.
'Grazie per essere venuti.' Dico per poi farli entrare. Le ragazze raggiungono subito Grace in soggiorno così come sua madre mentre io e i ragazzi andiamo in cucina e dopo che mia madre mi ha abbracciato e provato a rassicurare raggiunge Grace e le altre in soggiorno.
'Come stai?' Mi chiede Liam.
'Sono in ansia.' Ammetto. 'Louis non si è ancora fatto sentire e non sappiamo niente, sono più di due ore che aspettiamo una chiamata o qualsiasi altra cosa ma niente.'
'Se non si fa sentire e perché non ha ancora scoperto niente.' Prova Zayn.
'Già. Magari non ha trovato il giudice, o c'era traffico per arrivare e ha perso tempo.' Prova invece Niall.
'Magari abbiamo perso e non vuole dircelo.' Dico
'Non avete perso, smettila di dirlo.' Mi rimprovera Liam. 'No appena saprà qualcosa chiamerà.' Dice e sto per ribattere ma vengo interrotto dalle ragazze che ci raggiungono in cucina.
'Dov'è James?' Chiedo. Immagino che i più piccoli siano dai nonni ma mi aspettavo di vedere James.
'James è dai nonni.' Dice Em. 'Mi ha detto che gli dispiace non poter venire ma fino a quando Ethan non tornerà lui non verrà.' Spiega. 'È un bambino e gli passerà.'
'Tranquilla.' La rassicura Grace.
'Louis ancora non ha chiamato?' Chiede Sop.
'Ancora no.' Dico. Prima che possa aggiungere altro però sentiamo di nuovo bussare alla porta e questa volta va Grace ad aprire mentre noi aspettiamo in cucina.
Passano alcuni minuti e Grace non torna così deciso di raggiungerla per vedere cosa sta succedendo, perché ci mette così tanto e quando la raggiungo mi blocco anche io accanto a lei.
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Fool for you
FanfictionEmma dopo 5 anni ritorna nella città dove è cresciuta, dove si è innamorata per la prima volta, dove ha sofferto, la città che per lei sarà sempre casa è dove ha deciso di far crescere suo figlio. Un bambino adorabile di 3 anni. Ritroverà i suoi ve...