Grahana ||CAMREN||

Capitolo7

23 giugno, 7/27 tour
Destinazione: Phoenix
Durata viaggio: 5h

«Ma che è questo gelo» biascica con la voce di sonno una delle ragazze
Camila e Lauren si guardano negli occhi e ridono leggermente prima di scendere dal tettuccio e tornare alla quotidianità.
Una per una le ragazze entrano nella zona giorno e con facce distrutte si siedono sul divanetto aspettando che qualcuno faccia il caffè.
«Buongiorno ra.. Lauren!» esclama Normani sbarrando gli occhi «Il tuo naso..cosa hai..?»
«Tieni» le porge un fazzoletto la cubana «Ti sanguina di nuovo»
«Cosa è successo?» insiste
«Sono caduta, tranquille.. nulla di che» mente abbassando lo sguardo
Per cambiare argomento afferra il telecomando e accende la televisione ma a quanto pare oggi gira tutto intorno a lei.
«Le Fifth Harmony hanno trovato un nuovo membro che sostituisce Kehlani Parrish, ed è proprio lei, la giovane rocker uscita da American Idol, Lauren Jauregui» dice al microfono un giornalista mandando le immagini e i video del concerto «A farle una dolce sorpresa è stato lo storico fidanzato Ty Dolla Sign e su Twitter i fan, ed io compreso, aspettano con ansia la futura proposta di matrimonio dopo tre anni di relazione. Sono così carini!» scherza prima di passare a notizie serie

«È vero, siete bellissimi!» esclama Dinah «Lui è così dolce e le tue lacrime di ieri..Aww»
«Tesoro, vogliamo i ringraziamenti. L'abbiamo fatto venire noi a tua insaputa» commenta la più grande con occhi sognanti
Solo che loro non sanno che era a corrente di tutto molte ore prima...
Spegne la tv e butta un sospiro di frustazione prima di guardare Camila che si stringe nelle spalle come per dire "Scusa".
Si sente presa in giro. È da anni che va avanti questo finto fidanzamento ed ha provato in tutti i modi a parlarne con Simon ma lui non vuole saperne nulla e lei, ancora una volta, non riesce a tagliare quei maledetti fili e la marionetta Lauren deve sorridere e annuire, come se nulla fosse.
«Tutto apposto?»
«Ehi..Pronto?»
«Scusatemi.. va-vado a medicarmi»
                               ***
Come ieri, alle otto di sera, Lauren sale sul palco e si esibisce da solista prima di presentare la band e dare via al concerto.
Sale sulla piattaforma, questa si alza e parte la base. Da tutta sé stessa, le vene delle tempie e del collo pulsano forti e la sua voce graffiante riecheggia per tutto il teatro, ma il momento in cui gran parte dei presenti hanno i brividi è durante il ritornello a fine canzone.
«Perchè c'è lei, perché c'è lei. Perché c'è lei nelle tue ossa.
Perchè c'è lei nella tua mente. Perché c'è lei nella tua vita e non potresti mandarla via. Nemmeno se cambiassi faccia, nemmeno se cambiassi nome, nemmeno se cambiassi aria, nemmeno se cambiassi vita, nemmeno se cambiassi il mondo!»
E con l'ultima frase, dopo aver sprigionato tutta la rabbia, si butta a terra inginocchiata mentre i fan urlano il suo nome e fischiano.

Ringrazia tutti e si rialza in piedi non appena parte Worth it e le ragazze escono dal fumo e muovono i loro fondoschiena mandando in delirio tutti i presenti in platea.
Nella scaletta sono comprese: Voicemail, Dope, Miss movin' on, Boss (versione acustica con Lauren alla chitarra), All in my head e No way.
Proprio a fine concerto l'ultima arrivata ha iniziato a sentire la pressione, la stanchezza, la frustazione. Tutto l'è caduto addosso di colpo.
Mentre Normani e Camila cantano, poco prima del suo verso, lei dondola su un fianco all'altro e si morde il labbro inferiore cercando di trattenere le lacrime ma è palese che sta piangendo.
«Ognuno ha le sue cicatrici, ma le puoi mandare via con..»
Accovacciandosi porta una mano sulla bocca lasciando la frase incompleta, lasciando spazio ai singhiozzi.
Le ragazze la raggiungo sedendosi sulle scale e ora cantano per lei. Ora è tra le braccia di Camila che la stringe al suo petto.
«Todo está bien» sussurra all'orecchio della collega prima di ultimare l'esibizione.

Finisce anche questo concerto e subito Lauren si chiude nel bagno del camerino dove scoppia in un pianto isterico. Le altre provano ad entrare ma lei le manda via supplicandole di lasciarla sola, così vanno a fare il meet and greet senza il quinto componente.
Pochi minuti più tardi viene portata nel bus dalle guardie del corpo, dopo essersi tolta i vestiti di scena.
Non partiranno prima di domani mattina, perciò, una volta dentro, apre la botola, si arrampica e sdraiandosi sul tettuccio, con un braccio sotto la nuca, guarda la luna che, con maestositá, illumina tutto ciò si trovi sotto di lei.
«È stato così bello vedere quella ragazza con scritto sulla maglietta -Lesbica per le Norminah- ma aww» urleggia Dinah fuori dal bus mezz'ora più tardi.
La latina fa un altro tiro di sigaretta e poi butta lontano il mozzicone rimasto e ascolta in silenzio le loro voci.
«Ma Lauren?»
«Non so Allycat, mhh hai visto in bagno?»
«Ho controllato io, Mani, non c'è. Forse non è tornata e..»
«So io dove trovarla. Datemi qualche minuto e sarà di nuovo qua» accenna Camila

«Ehi» sospira arrampicandosi sul tettuccio
«Ciao»
«Come stai?»
«Posso.. posso avere un altro tuo abbraccio per favore?» piagnucola
La cubana si avvicina, avvolge Lauren tra le sua braccia e quest'ultima inspira il dolce profumo alla vaniglia non appena poggia il viso sull'incavo del collo.
«Grazie» sussurra staccandosi dopo non sa quanto tempo
Forse un'eternità ma si sentiva così bene che avrebbe potuto passare anni e anni in quella posizione.
«Vuoi dirmi cosa è successo?»
Le asciuga le lacrime con il pollice e trema nel sentire quel contatto che le crea una strana sensazione
«Possiamo vedere la prossima alba insieme, per.. per favore?» domanda imbarazzata
«Mi stai chiedendo un appuntamento Jauregui» alza le sopracciglia con sguardo malizioso facendo ridere la collega e sorride anche lei di conseguenza «Accetto solo le mi prometti due cose: che guardiamo il prossimo tramonto insieme e che mostrerai sempre questo sorriso. Promesso?»
Tende il mignolo come fanno in bambini e Lauren scoppia in una fragorosa risata prendendola in giro.
«Ehi! La promessa con il mignolo è come il..»
«Voto infrangibile in Harry Potter» la precede «Promesso»
Intrecciano i mignoli e sui loro volti compare un enorme sorriso.