Grahana ||CAMREN||

Capitolo13

8 Luglio, 7/27 tour
Destinazione: Dallas
Durata viaggio: 5h

«Buongiorno Camz» sussurra Lauren baciando la testa della cubana poggiata sul suo seno
«Mhh, Lolo» geme strusciando le gambe e i piedi con i suoi
«Sei così bella quando..»
«Lauren» la interrompe Dinah «Dove sei?»
«Cazzo» sibila «Camz, scusami, ti faccio dopo le coccole» afferma baciandole la punta del naso
Apre la tendina e sbadatamente cade dalla cuccetta, sbattendo di faccia.
«Lolo!»
La cubana si affaccia allarmata attirando l'attenzione delle altre che corrono verso di lei.
«Oddio! Laur stai bene?»
«Si..» sospira massaggiandosi la fronte «Dinah, mi volevi?»
«Prima spiegaci perché eri nella cuccetta di Camila.. mhh?»
Normani le guarda con sospetto, nascondendo una punta di malizia e Lauren abbassa gli occhi non riuscendo a reggere il contatto visivo con la nera.
«Ora non ci interessa perché» interviene Allyson «Lauren, Simon è fuorioso e ha detto che appena arriveremo a Dallas lui sarà lì per parlarti»
«Su internet tutti parlano della tua canzone, l'ultima che hai cantato, e chiedono di Tyrone e sulla tua possibile omosessualità» aggiunge Dinah portando le braccia al petto
«Okay!» alza gli occhi al cielo «Per una volta che apro il mio cuore in tutti i sensi, le persone hanno da ridire e  devono additare.. mhh, iniziamo bene la giornata»
Camila scende dalla cuccetta e poggia una mano sulla spalla di Lauren facendo su e giù con essa.
«Ah, un'altra cosa, tesoro» torna a prendere parola la più grande «Oggi duetti con Demi Lovato»
«Cosa?» sbarrano gli occhi le due cubane
Due occhi verdi fulminano con lo sguardo Camila per la sua eccessiva reazione di gelosia.
«Chancho, ancora furiosa per averti soffiato Kehlani?»
«Ehm si.. Si Cheechee..»
Lauren si morde il labbro e si siede sul bordo della sua cuccetta, passandosi le mani sul viso.
«Sono vere quelle voci su voi due?»
«Io e Demi avevamo una relazione ma..»
«Lei è una grandissima tro..»
«Camila!» la riprende Dinah «Sará tutto quello che vuoi ma non puoi gettare fango su una persona che ha contribuito a far nascere le Fifth Harmony. Senza di lei e Simon oggi noi non saremmo qui!»
                            ***
Sono le sette di sera, le ragazze sono impegnate a scaldarsi la voce e sistemarsi per andare in scena.
Lauren e Camila si sorridono a vicenda mentre si fanno truccare e parlano del più e del meno in attesa di potersi chiudere nel camerino e strapparsi dei dolci baci.
«Ragazze mie!» esclama Demi con un enorme sorriso
«Demi»
Tre delle cinque ragazze urlano il suo nome all'unisono e le saltano addosso
«Ecco le mie bambine» l'affianca Simon camminando con passo sicuro «Pronte per questa sera?»
«Carichissime!» ammicca Dinah
L'attenzione dei due va su Lauren che è intenta a guardarli nauseata attraverso lo specchio.
«Tu che fai Jauregui? Non mi saluti»
«Mhh, fammici pensare Lovato? No!» tuona «Simon, mi hanno detto che volevi scambiare due chiacchiere con me?» lo punzecchia con arroganza
«Due chiacchiere.. mhh, magari quattro» distorce le labbra «Vieni con me!»

Entrano in un'altra stanza e il suo produttore sbatte violentemente la porta facendo tremare i vetri.
Lauren si appoggia ad un tavolino e incrociando le braccia al petto guarda l'uomo di fronte a lei rosso di rabbia.
«Allora? Vuoi esplodere o parlare?»
«Fai meno l'arrogante, grazie!» ringhia «Avevamo un accordo, avevamo un fottuto contratto Lauren. Tu e Ty Dolla Sign! E poi cosa fai? Canti una fottuta canzone d'amore dove parli di una ragazza?!»
«Ma..»
«Ti avverto Jauregui!» le punta il dito contro «Se è una delle Fifth Harmony sei fuori alla fine della tournée, chiaro?»
«A te cosa importa della mia vita sentimentale? Tu sei solo un produttore e deve interessarti solo quanto vendo e quanto di faccio guadagnare. Quello che faccio al di fuori del tuo cavolo di studio non ti riguarda! Mi hai capita?! Ne ho fin sopra le palle del vostro trattarci come burattini. Siamo persone Simon, siamo delle fottute persone! Vi arriva nella vostra cazzo di testa? Credimi io...»
«La canzone era per sua sorella»
Demi fa irruzione nella stanza senza preavviso facendo sussultare entrambi. Cammina con passo pesante squadrando da capo a piedi Simon.
«Trovo stupidi certi discorsi da omofobo, caro Simon, sai? Hai lavorato con me per due anni e sai che ho preferenze sul sesso femminile ed inoltre non hai fatto pressioni a Kehlani, perciò.. mhh.. perché Lauren? È una donna di successo, è amata da un sacco di persone, i messaggi che lascia tra interviste e brani sono stupendi. Io davvero non capisco! Lasciale vivere la sua vita o la sposto nella Safehouse Records, la mia casa discografica!»
«Demi cara» serra la mascella il signor Cowell «Finchè lei rimarrà nelle Fifth Harmony farà quello che dico io, dopodiché te la puoi pure prendere e poi vediamo il fiasco che farà.. lesbica»
Demi alza gli occhi al cielo e butta un gemito di frustrazione mentre cerca di non perdere la calma, lo stesso Lauren che si morde l'interno guancia mentre il sapore del sangue riempie la sua bocca.
«Perchè? Kehlani che ha in più di me?» tuona furiosa la latina, interrompendo quel breve silenzio
«Talento»
«Ascoltami bene Cowell. Non esiste giovane donna al mondo più talentuosa, grintosa di lei!» indica la persona al suo fianco «Vuoi mettere la musica commerciale di Kehlani invece del puro rock, vero, da brividi, che produce Lauren?!» inizia a perdere le staffe «Senti Simon» sospira «Noi due dobbiamo salire su un palco, ancora ci dobbiamo cambiare, perciò esci di qui cortesemente. Riapriremo questo argomento a fine concerto»
Lui annunisce e lancia uno sguardo aggressivo a tutte e due prima di lasciare la stanza.

Le due sono sole. La latina cerca di non incontrare gli occhi di Demi che scrutano ogni suo movimento.
«Prego Laur» sibila facendo un cenno di testa
«Nessuno ha chiesto il tuo aiuto, Demetria»
«Era il mio modo per chiederti scusa per come mi sono comportata e mi dispiace che non hai risposto alle mie chiamate. Volevo starti accanto non appena ho saputo di Taylor ma..»
«Non voglio nulla da te» la zittisce «Mi hai fatto soffrire molto, lo sai vero? Ed è inutile che ora ti metti va fare l'eroina, salvi la mia carriera, mi proteggi, rischi di perdere un amico e..»
Demi afferra le mani della latina che si muovono freneticamente mentre continua a parlare a macchinetta, senza mai prendere fiato.
«Calmati per favore! Non voglio nulla in cambio, solo che tu accetti le mie scuse e sappi che la mia casa discografica è aperta per te se mai volessi...»
«No. Non voglio» molla la presa dalle sue mani «Andiamo a prepararci e soprattutto, dimmi che canzone dobbiamo fare visto che qui prove non esistono»
Demi schiocca la lingua e si morde il labbro inclinando leggermente la testa.
«Give your heart a break e really don't care, dopo la tua canzone d'amore per... Chi è? Dinah? Nono, Camila. È lei vero?»
Si avvicina con cattive intenzioni schiacciandola tra il suo corpo e la parete.
«Non sono affari tuoi. Spostati Lovato»