La notte

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La sera

Alla fine sono rimasti a cena da noi, e io non mi sono mai sentita così tranquilla come in quel momento.

"La cena è pronta!" Urlo per farmi sentire dai due piccioncini seduti sul divano, mentre Jacob è rimasto a fissare ogni minimo movimento che facevo mentre cucinavo.

"Che cosa è questo profumino invitante?" domanda Marcus con un sorriso.
"Sono scaloppine al vino bianco con delle patate allo speck" "La tua specialità" strilla mia sorella venendo ad abbracciarmi.

Ci sediamo a tavola, e dopo vari complimenti mi sento sussurrare all'orecchio "Sei molto sexy quando cucini" le mie guance si tingono di un rosso accesso, facendo ghignare Jacob.

"Jenny c'è il diluvio universale fuori...non è che..."
"Si può restare ma non voglio sentir volare una mosca!" Le sorrido.

"E a me non chiedi se voglio restare?" Mi si avvicina cingendomi i fianchi per farmi avvicinare a lui.
"Vuoi restare...?" "Direi di si,non vorrei prendere tutta questa pioggia..."
"Ok...vuoi una stanza per te?Altrimenti puoi dormire anche con me se non ti da fastidio..." sono così imbarazzata...

"Nella tua stanza va più che bene...almeno che tu non voglia..." mi provoca, "Nono va benissimo" fingo una risatina e ci avviamo verso la mia camera.

"Wow, è enorme" "Già non mi posso lamentare" Gli sorrido e prendo una maglia nera lunga e un paio di pantaloncini comodi.
Mi metto sotto il piumone caldo e appoggio la testa sul cuscino.

"Ma che fai?" "Mi spoglio, non mi piace dormire scomodo" Risponde con un ghigno, notando che non gli stacco gli occhi di dosso.
"Sai è maleducazione fissare le persone"
"E chi ti fissa" rispondo con una risatina, voltandomi per non guardarlo.

Si distende affianco a me e sento e il suo sguardo bruciarmi la pelle.
"Ora sei tu che guardi me" Dico in modo scherzoso.
"Ma come fai?Hai gli occhi dietro la testa" si mette a ridere.
Mi giro per guardarlo negli occhi e vedo che si morde il labbro.

Dio le sue labbra...

"Meglio se dormiamo..." Dico mentre lui tenta di avvicinarsi al mio viso.
Mi volto nuovamente dandogli le spalle e spegnendo la luce, con l'interruttore a fianco al letto.

"Buonanotte" "Buonanotte piccola Jenny"
Dopo 10 minuti circa sento un braccio concerni i fianchi e avvicinarmi al suo petto.
Mi bacia una guancia e dice "Non poteva mancare il bacio della Buonanotte"

Detto questo ci addormentiamo.

The burning girlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora